LIVE! ATP Finals: La prima giornata delle sorprese: vincono Ruud e Fritz

Le prime considerazioni di Fritz dopo il successo contro Nadal: a suo dire, la rapidità del campo lo ha aiutato con servizio e rovescio, oltre a togliere un po' di tempo a Nadal. 

Conditions in Turin working in @Taylor_Fritz97's favour 👌#NittoATPFinals pic.twitter.com/VIxTm1FVHu

— Tennis TV (@TennisTV) November 13, 2022

Risultato a sorpresa (ma non troppo) nella prima sessione serale delle ATP Finals: Taylor Fritz impiega meno di 100 minuti per battere Rafael Nadal. Dopo un primo set equilibrato, lo statunitense ha preso il largo nel secondo set. Dopo il primo break, ha strappato il servizio allo spagnolo per la seconda volta sul 4-1, al termine di un game lunghissimo di 20 punti, in cui è stata decisiva la quinta palla break. Il match termina col punteggio di 7-6 6-1. I due torneranno in campo martedì: Fritz se la vedrà con Casper Ruud, mentre Nadal è atteso (salvo forfait) da Felix Auger-Aliassime.

Taylor Fritz era stato l'ultimo americano a vincere più Challenger in settimane consecutive, nel 2015. Mentre lui è a un passo dal battere Nadal a Torino, il connazionale Ben Shelton lo sta imitando. Un ottimo segnale per lui...

The future looks bright for @BenShelton 💫

The 20-year-old becomes the youngest 🇺🇸 to win in consecutive weeks since @Taylor_Fritz97 in 2015!#ATPChallenger | @usta pic.twitter.com/8Ry3KONS2E

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Si mette male per Nadal: il primo break della partita è per Taylor Fritz. Il californiano sta gestendo molto bene il dialogo da fondocampo: oltre a servire benissimo, spinge duro con il dritto, sbaglia poco e costringe spesso Nadal sulla difensiva. Un dritto lungo sulla palla break lo ha spedito avanti. Senza fare una piega, ha confermato il break nel game successivo nonostante una splendida risposta di Nadal sul 30-0. 7-6 4-1, tutto per Taylor Fritz.

Nadal ha perso il primo set, ma il colpo più spettacolare è il suo: guardate che "veronica" ha tirato nel dodicesimo game...

Rafael Nadal:

Making the impossible, POSSIBLE. @RafaelNadal #NittoATPFinals pic.twitter.com/hrLuP4NoEC

— Tennis TV (@TennisTV) November 13, 2022

Il primo set va a Taylor Fritz al tie-break. Per Nadal è stato fatale un doppio fallo nel primo punto, poi è arrivato un altro mini-break sul 5-3, con un dritto lungo dopo che Fritz aveva preso la riga con un rovescio. Un drittone vincente sanciva il primo parziale. Parziale meritato per l'americano, che era stato più incisivo nei game di risposta, con tre palle break (una sull'1-1, due sul 3-3). Da parte sua, non ha concesso nulla al servizio, perdendo appena sei punti in sei turni di battuta. Per Nadal, la strada in questo torneo pare decisamente in salita.

A Torino non c'è solo il singolare, ma anche il doppio: lunedì alle 11.30 esordiranno Nick Kyrgios e Thanasi Kokkinakis, opposti a Koolhof-Skupski. Con un piccolo dettaglio: Kyrgios non è ancora arrivato! In settimana ha giocato un'esibizione a Città del Messico con Gael Monfils, accompagnata a un po' di vacanza. Il suo compagno si è allenato in solitudine, in attesa dell'arrivo di Nick. Lo sbarco a Torino dell'australiano è previsto per le 23 di domenica, giusto dodici ore prima del match d'esordio.
Il buon Kyrgios non si smentisce mai...

Nadal ha evitato le sabbie mobili del settimo gioco, rimontando da 15-40. Servizio e smash ad annullare la prima palla break, rovescio lungo dell'americano sulla seconda. Il campo piuttosto veloce sembra dare una mano a Fritz, la cui padronanza del gioco durante gli scambi sembra promettente. Ma Nadal sta giocando con il giusto atteggiamento: 4-3 per lui.

Si tratta del quarto scontro diretto tra Nadal e Fritz, con lo spagnolo avanti 2-1. I due episodi di quest'anno sono stati molto significativi: la finale di Indian Wells vinta dall'americano e il famoso quarto di finale a Wimbledon, in cui Fritz ha un po' buttato via il successo contro un Nadal acciaccato (che poi avrebbe dato forfait in semifinale). Noi ve l'avevamo raccontato così.

È scattato il secondo singolare della prima giornata: in campo Rafael Nadal e Taylor Fritz. L'incontro è in diretta su Rai Due. L'emittente di Stato possiede i secondi diritti del torneo (integralmente visibile su Sky), e offrirà ogni giorno un incontro, non necessariamente quello in sessione serale.

🇨🇭 🏆 SWITZERLAND ARE WORLD CHAMPIONS 🏆 🇨🇭#BJKCupFinals pic.twitter.com/DvZRbh7YiE

— Billie Jean King Cup (@BJKCup) November 13, 2022

Un facile 6-2 6-1 di Belinda Bencic contro Ajla Tomljanovic ha sigillato il punto decisivo di Billie Jean King Cup. Per la prima volta nella storia, la Svizzera si aggiudica il trofeo. La Bencic è stata indubbiamente la MVP della settimana, vincendo tutti i suoi match di singolare. Nell'incontro decisivo non ha avuto problemi a contenere l'australiana. Ha sorpreso la sua capacità di gestire la pressione senza alcun problema. Dopo la Davis del 2014, dunque, la Svizzera si impone anche tra le donne.

Sweet Swiss redemption 🇨🇭🏆

2021 runners-up @swiss_tennis re-write the history books with their first ever title#BJKCupFinals | @BelindaBencic pic.twitter.com/V0M1m59cPP

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Il dritto di Iga Swiatek è tra i colpi che fanno più male, ma lo stile esecutivo è piuttosto personale. Ecco cosa succede se prova a insegnarlo...

Visti i tanti infortuni di fine stagione, in conferenza stampa è stato chiesto a Felix Auger-Aliassime se i giocatori saranno costretti a giocare meno. «Beh, oppure dovremo lavorare di più noi. Può essere un'altra opzione, giusto?». ha detto il canadese sorridendo.

Un primo set giocato con attenzione e autorità da Belinda Bencic avvicina la Svizzera al trionfo in Billie Jean King Cup. Già avant 2-1 negli scontri diretti contro la Tomljanovic, la svizzera sta facendo valere una superiorità abbastanza netta. Già finalista lo scorso anno, la Svizzera è a un set dal primo titolo in questa competizione. Nel 2014 hanno vinto la Coppa Davis con Roger Federer e Stan Wawrinka.

Switzerland nearly in dreamland 💭@BelindaBencic still hasn't dropped a set ALL week going 6-2 🆚 Tomljanovic #BJKCupFinals | @swiss_tennis pic.twitter.com/tlgosFXRvl

— Billie Jean King Cup (@BJKCup) November 13, 2022

Sconfitto da Casper Ruud nel match inaugurale delle ATP Finals, Felix Auger-Aliassime ha detto che a fare la differenza è stata la mancata qualità in risposta. "Negli ultimi mesi ho risposto molto meglio di quanto abbia fatto oggi - ha detto il canadese - ho servito bene, a parte un game in cui comunque non era colpa del servizio: sono stato brekkato perché ho commesso alcuni brutti errori". Auger-Aliassime ha poi aggiunto di aver avuto un piccolo virus in questi giorni, confermando la voce che si era diffusa ieri, ma niente di davvero grave o che ne abbia condizionato la prestazione. "Avevo avuto un po' di raffreddore a Parigi, ma poi c'è stato qualche giorno per recuperare". Il canadese tornerà in campo martedì contro chi perderà nel match serale tra Rafael Nadal e Taylor Fritz.

Molti giocatori amano rispondere molto lontano dalla riga di fondo anche su superfici veloci indoor, come mostra questa grafica relativa alla posizione di Casper Ruud nel match contro FAA: spesso ha preferito rispondere da sei metri dietro la riga di fondo. Una scelta che possono fare solo i giocatori di alto livello perché serve molta forza per giocare una palla carica di spin e abbastanza profondo da poter riconquistare in fretta una posizione più aggressiva.

Con un team in parte italiano (con lui c'era l'osteopata Claudio Zimaglia), Brandon Nakashima ha vinto le Next Gen Finals da imbattuto. L'americano può guardare con fiducia al futuro, perchè tutti i vincitori della competizione hanno poi fatto ottime cose. Nello specifico, chi si era imposto prima di lui ha raggiunto almeno una semifinale Slam o è entrato tra i top-10 prima dell'edizione successiva. 

Every Next Gen ATP Finals champion either reached a Grand Slam semifinal or broke the top 10 by the next edition

2017 - Chung (2018 AO semis)
2018 - Tsitsipas (2019 AO semis + top 5)
2019 - Sinner (top 10 in 2021)
2021 - Alcaraz (2022 USO title + world No.1)
2022 - Nakashima 👀

— Bastien Fachan (@BastienFachan) November 12, 2022

Nella finale della Billie Jean King Cup, la Svizzera è avanti uno a zero sull'Australia dopo la sofferta vittoria di Jill Teichman su Storm Sanders per 6-3 4-6 6-3. Ora in campo (Supertennis TV) Alja Tomljanovic contro Belinda Bencic.

John Millman è uno dei giocatori più interessanti del circuito. Non ha paura di esprimere la propria opinione, e lo fa spesso su Twitter. In Australia è piena notte, ma lui sostiene il team di Billie Jean King Cup che si sta giocando la finale. Però ha tirato una frecciata all'ambiente australiano, lasciando intendere che in troppi appassionati si interessano soltanto all'Australian Open, trascurando gli altri eventi.

Tennis in Australia outside of the AO can sometimes fly under the radar. Tonight is a massive night for the Australian women when they battle it out against the 🇨🇭in the finals - good luck! Hope plenty stay up to cheer them on.

— John Millman (@johnhmillman) November 13, 2022

Un dritto lungolinea vincente ha chiuso il match tra Jil Teichmann e Storm Sanders. Si è imposta la svizzera col punteggio di 6-3 4-6 6-3, dando alle rossocrociate un punto importantissimo. Adesso il matchpoint è nelle mani di Belinda Bencic, che parte favorita contro Ajla Tomljanovic. Nota di merito per Heinz Gunthardt, capitano svizzero, che ha sempre azzeccato la scelta della numero 2: la Teichmann ha giocato contro l'Italia, poi contro Canada e Repubblica Ceca era stata scelta Viktorija Golubic. Le sue ragazze hanno sempre vinto, e adesso il successo è davvero a un passo. La Svizzera non ha mai vinto la competizione.

A thriller in Glasgow goes the way of @swiss_tennis! #BJKCupFinals | @jilteichmann pic.twitter.com/cG3xAYuqAA

— Billie Jean King Cup (@BJKCup) November 13, 2022

Jii Teichmann e Storm Sanders stanno producendo il massimo sforzo. La qualità non è eccelsa, ma l'intensità è elevatissima.

You cannot give more 🤯

2 hours in and this match is still reaching new levels#BJKCupFinals | @TennisAustralia | @stormsanders94 pic.twitter.com/tMxB9gdDwu

— Billie Jean King Cup (@BJKCup) November 13, 2022

Battaglia infinita nel primo singolare della finale di Billie Jean King Cup: Jil Teichmann e Storm Sanders sono in campo da oltre due ore in un match pieno di paure. Attualmente conduce la svizzera per 4-2 al terzo. Il clima è coinvolgente: in altre circostanze, chi si sarebbe fermato a seguire un match del genere?

C'è un dato statistico che fa capire perché Novak Djokovic sia considerato il favorito per queste ATP Finals: le sue 41 partite vinte in quattordici apparizioni sono di più rispetto a quelle degli altri sette... sommate tra loro!

Djokovic has won more matches at the ATP Finals - 41 (2022 will be his 15th appearance) than all other 7 players combined.

Nadal - 20 (11th time)
Medvedev - 9 (4th time)
Tsitsipas - 5 (4th time)
Rublev - 2 (3rd time)
Ruud - 2 (2nd time)
Felix - 0 (1st time)
Fritz - 0 (1st time)

— Vansh (@vanshv2k) November 13, 2022

Il tweet del giorno vede protagonisti Brad Gilbert, Andy Murray e Yevgeny Kafelnikov.

Si continua a giocare anche a livello ATP Challenger. La finale più interessante andrà in scena dalle 19 (ora italiana) a Knoxville, Tennessee, e vedrà come protagonista il NextGen Ben Shelton (figlio d'arte, sua padre Bryan è stato n.55 nel 1992) che ha tanto ben impressionato allo US Open. Gioca un tennis molto offensivo e divertente. In finale affronterà Christopher Eubanks, battuto qualche settimana fa (7-6 7-5) nella finale del Challenger di Charlottesville, Virginia. Vincendo il torneo, Shelton salirebbe alla posizione numero 107 del ranking mondiale.

Giorgio Porrà presenta L'Uomo della Domenica. Protagonista, Roger Federer, con gli interventi di Adriano Panatta, Ivan Ljubicic, Sandro Veronesi e Paolo Bertolucci. E alcune letture dal libro Il Tennis come Esperienza Religiosa dell'indimenticabile David Foster Wallace.

Quanti maestri sarebbero intervenuti cercando di cambiare uno stile così poco ortodosso? Per fortuna di Medvedev, il suo l'ha spinto a continuare sulla sua strada.

FAA ha perso ma è stato quantomeno protagonista di uno degli scambi più belli del match (anche se francamente se ne sono visti pochi...)

L’ATP ha annunciato che il circuito Challenger 2023 offrirà un prize money totale di 21.1 milioni di dollari contro i 13.2 di quest’anno, un incremento del 60%. Inoltre, una diversa distribuzione del montepremi consentirà maggiori guadagni anche a chi perderà nei primi turni. Il numero di tornei salirà da 183 a 195 (la crescita dei Challenger 100 e 75 sarà di circa il 170%). Ottime notizie per i giocatori, un filo meno per gli organizzatori: un numero così alto di eventi permette a più giocatori di partecipare (e incassare) ma li disperde maggiormente, al punto che le entry list di ciascun torneo è sempre più povera. Se un tempo tanti Challenger presentavano un field con oltre cinque giocatori top 100 e talvolta anche top 50, ora è difficile avere un solo top 100 iscritto con l’ottava testa di serie che è spesso fuori dalla top 200. E con una entry list debole diventa sempre più complicato trovare le risorse economiche necessarie e soprattutto coinvolgere un numero di spettatori adeguato. L’Italia, nazione leader nell’organizzazione di questa tipologia di tornei, soffre meno la questione grazie alla presenza di tanti giovani azzurri interessanti che ricevono le wild card a disposizione della federazione e del torneo stesso.

«Anche indoor Casper Ruud è un avversario molto difficile da affrontare perché sbaglia pochissimo. Auger doveva essere più aggressivo per farlo giocare peggio. Non c'è riuscito e ha sofferto molto le palle alte e cariche di spin sul suo rovescio. Non ha mai avuto chance in risposta (FAA non ha conquistato nemmeno una palla break n.d.r.) e, appena ha commesso un paio di errori nel secondo set, la partita gli è scivolata via» Laura Golarsa, da Sky Sport

Prima sorpresa alle ATP Finals: Casper Ruud ha sconfitto in due set, 7-6(4) 6-4, Felix Auger-Aliassime, quest'ultimo arrivato a Torino in grande forma ma debilitato da una forma influenzale e che oggi ha giocato decisamente sotto ritmo.

Due errori gratuiti di Auger su altrettanti slice di rovescio e un doppio fallo costano il primo break del match: Ruud è avanti 7-6 4-3 e servizio.

I tornei per-Australian Open (Adelaide 1 e 2, Auckland e Puna) offriranno un prize money da 642.000 dollari, 50% in più rispetto a questa stagione e circa 100.000 dollari di incremento dall’edizione pre-pandemia del 2020.

Un'imitazione perfetta di Cameron Norrie da parte di un ragazzini di 9 anni!

Il colpo d'occhio a Torino è spettacolare!

Sorteggiato il draw 2023 della Billie Jean King Cup. L'Italia affronterà la Slovacchia il 14-15 aprile per accedere alle Finals. Presente anche l'Ucraina che dovrebbe giocare in casa contro la Repubblica Ceca, eventualità attualmente non pronosticabile.

Ruud ha vinto il primo set contro Auger-Aliassime per 7-4 al tie-break. Il canadese ha giocato un pessimo tie-break con un doppio fallo sul 2-3 e due errori gratuiti a chiudere la frazione. Un set dominato dai servizi: nessuna palla break concessa, per il norvegese, 3 ace e 88% con la prima (ma soprattutto 83% di prime in campo).

Rafa Nadal ha voluto perfino annusare la bontà del caffè italiano...

Cinque pari tra Auger e Ruud: su dieci game, cinque si sono conclusi a zero

Oggi si gioca anche l'ultimo atto delle BJK Cup (ex Fed Cup): Svizzera vs. Australia. primo match, dalle 15 (Supertennis TV), Jill Teichmann contro Storm Sanders.

Chi ha mostrato il miglior outfit nel media-day?

L'impugnatura di dritto (!) di Lloyd Glasspool che, in coppia con Harri Heliovaara) ha vinto il primo match delle ATP Finals (7-5 7-6 a Rojer e Arevalo). 

Come spesso accade, ci sono pareri contrastanti sulla velocità della superficie. Dai primi scambi, appare piuttosto onesta, con Auger e Ruud che hanno giocato uno scambio da 18 colpi.

Oltre ai qualificati per le ATP Finals, chi sono i giocatori con la miglior percentuale tra match vinti e persi? Kyrgios è il quarto assoluto, Sinner il quinto, Zverev il sesto, Berretini il decimo. A conferma che i nostri top players hanno la qualità per puntare alla qualificazione.

L'ATP ha pubblicato(a firma di Arthur Kapetanakis) un longform su Felix Auger-Aliassime, il giocatore che ha maggiormente impressionato in questo finale di stagione, almeno rispetto alle aspettative.

Unanimi i tanti siti di scomesse: Auger è nettamente favorito contor Casper Ruud. La vittoria del canadese è offerta a 1.36 da Bwin (1.91 il successo in due set), quella del norvegese a 3.10.