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Kyrgios e fidanzata separati dalla polizia!

Sottoposti a quarantena dopo il ritorno in Australia, Nick Kyrgios e la fidanzata Chiara Passari sono protagonisti di un'accesa discussione che costringe all'intervento la polizia del Southern Australia. “Termineranno l'isolamento in stanze separate”. Una love story che è lo specchio della sua condotta non sempre professionale. 

Staff Tennis Magazine
10 ottobre 2021

Nemmeno la Laver Cup, unica competizione che sembra dargli un pizzico di motivazione, ha dato una svolta alla stagione di Nick Kyrgios. L'australiano ha perso il suo singolare contro Tsitsipas, poi ha comunicato la chiusura anticipata del suo 2021 agonistico. Ha parlato di problemi a un ginocchio e della necessità di preparare al meglio l'estate australiana. Tuttavia, continua a far parlare di sé per questioni extratennistiche. È di nuovo alla ribalta il suo rapporto con la fidanzata Chiara Passari, con cui si frequenta – tra alti e bassi – dall'estate 2020. Dopo una crisi piuttosto acceda dello scorso febbraio, i due sembravano aver ritrovato una certa intesa e lei lo ha accompagnato in giro per il mondo, Laver Cup compresa. Dopo l'impegno di Boston, sono tornati in Australia e si sono dovuti sottoporre ai 14 giorni di quarantena previsti per tutti i cittadini australiani che tornano dall'estero, misura fortemente criticata da Craig Tyzzer, coach della n.1 WTA Ashleigh Barty.

Tuttavia, la convivenza forzata ha creato importanti frizioni nella coppia, al punto da obbligare la polizia del South Australia a intervenire e disporre il distanziamento tra i due, che completeranno la quarantena in stanze separate. La notizia è stata confermata dalla stessa polizia australiana, che ha diffuso un comunicato: “Nel pomeriggio di giovedì 7 ottobre, la polizia è stata avvisata di una pesante discussione verbale tra due occupanti dell'hotel Medi di Canberra. È stata condotta un'indagine, non sono stati rilevati reati ed entrambe le persone trascorreranno il resto della quarantena in stanze separate”. Chiara Passari ha continuato a fornire dettagli sulla vicenda, pubblicando gli screenshot di alcune sue conversazioni con Kyrgios e rispondendo alle domande degli internauti su Instagram. Nel frattempo, Kyrgios pubblicava post legati ai videogiochi e al basket NBA.

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Sul piano tecnico, la stagione di Kyrgios è stata disastrosa. Ha giocato 15 partite in tutto, vincendone appena 7.

Nonostante risultati inferiori al suo talento, Nick Kyrgios è finito in copertina su GQ

Nei messaggi esposti al pubblico ludibrio, Kyrgios definisce tossica la (ex?) fidanzata e sembra fare allusioni al suicidio. Lei gli avrebbe fatto alcune osservazioni sulla sua presenza in uno strip club, e lui ha risposto dicendo che si tratta di fatti di due anni fa, invitandola a non strangolarsi. “Non è una guerra, chiudi la bocca e lasciami in pace” scrive Kyrgios, mentre la Passari replica: “Mi stai dicendo di andare a uccidermi. Ti sembra uno scherzo?”. Veramente, dagli scritti, sembrava il contrario... C'è poi un altro scambio di messaggi, in cui il giocatore invita la ragazza a portare via le sue cose da casa. Lei replica: “Non so cosa ti sia preso, è spaventoso. È come se le tue orecchie fossero bloccate dall'accogliere qualcosa di diverso rispetto ai tuoi pensieri”. Come detto, la loro relazione è piuttosto tumultuosa. Come detto, la Passari si era lamentata pubblicamente già in febbraio, lasciando intendere presunte infedeltà del tennista.

Entrambi hanno assunto comportamenti quasi adolescenziali: lei con la continua pubblicazione di conversazioni private e continue allusioni (“Gli imbroglioni vogliono sempre che tu sia leale, mentre loro continuano a essere infedeli”), lui eliminando tutte le foto che li ritraevano in compagnia. Come detto, i due si erano ritrovati ma la loro relazione è sempre rimasta sotto l'occhio dei riflettori, soprattutto social. Lo scorso luglio, per esempio, una scocciata Passari aveva pubblicato una lettera d'amore inviata da una fan al giocatore, scritta addirittura su una carta bordata d'oro. “Quando le ragazze arrivano al punto di scrivere lettere a Nick nella speranza di avere un po' di attenzione... Ma perché non rispettano le relazioni altrui?” aveva scritto la Passari, che peraltro un paio di settimane fa aveva raccontato alcuni dettagli su Anna Kalinskaya, ex fidanzata del giocatore.

Tra pesanti alti e bassi, Nick Kyrgios e Chiara Passari si frequentano da oltre un anno

La sconfitta contro Tsitsipas in Laver Cup rimarrà l'ultimo match stagionale di Nick Kyrgios

Un internauta le aveva chiesto come era finita la storia tra i due tennisti, e la Passari ha risposto così: “Ci ha visti in un club e ha lanciato un bicchiere contro il nostro tavolo, lo ha schiaffeggiato e poi non ci ha lasciato in pace. È salita su un taxi con Nick ed è finita nel nostro hotel, laddove ha continuato a cercare di entrare in camera. Conclusione: è pazza al 100%. Il tutto nonostante sia attualmente fidanzata”. Sul piano tecnico, la stagione di Kyrgios è stata disastrosa. Ha giocato 15 partite in tutto, vincendone appena 7. Dopo l'Australian Open si è concesso oltre quattro mesi di stop, poi è tornato in campo a Wimbledon, cogliendo un discreto terzo turno prima di ritirarsi contro Auger Aliassime. Ad Atlanta ha battuto Kevin Anderson al primo turno, ma da lì ha perso cinque partite di fila. Questi risultati lo hanno fatto scendere fino al numero 97 ATP e si accompagnano alle dichiarazioni in cui conferma che smetterà tra non molto.

Già in passato, aveva detto che non si vedeva con una racchetta in mano a 30 anni. Oggi ne ha 26 e sembra che la pandemia abbia ulteriormente minato la sua (già scarsa) voglia di sacrificarsi in nome del tennis. Molto attivo sui social, è stato spesso al centro di diverse polemiche con i colleghi (le ultime in ordine di tempo con Casper Ruud e Stefanos Tsitsipas) e non si è mai davvero interessato a cercare un coach che potesse fargli da guida e mettere ordine nella sua condotta dentro e fuori dal campo. Anche per questo, negli ultimi tre anni ha avuto infortuni di vario genere: gomito destro, polso sinistro, anca, ginocchio, spalla e clavicola. Un elenco più lungo dei titoli ATP conquistati (6, quasi un insulto per un giocatore con il suo talento). Se le cose non dovessero cambiare, rischia di essere ricordato come uno dei più grandi sprechi nella storia del tennis.