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CURIOSITÀ

Il tennista più "verde" è Mackenzie McDonald

Il 49% dei tennisti viaggia in economy class, mentre soltanto l'1,4% ha viaggiato in prima classe o jet privato: sono gli esiti di ATP Carbon Tracker, l'app realizzata dall'ATP per permettere ai giocatori di monitorare la loro emissione di CO2. Il più bravo è McDonald, non ci sono italiani nella top-10.

Riccardo Bisti
2 marzo 2024

Mitologia: quando possono, i tennisti viaggiano nel modo più comodo (e costoso) possibile. Business class in aereo, magari jet privato per chi se lo può permettere. Dal 2023, anche questi aspetti possono essere tracciati in modo super preciso grazie ad ATP Carbon Tracker, app riservata ai tennisti, che registra le loro scelte di viaggio e il quantitativo di anidride carbonica emesso. Naturalmente, l'85-90% delle emissioni deriva dai viaggi. È interessante scoprire che i 201 giocatori che hanno utilizzato l'app hanno percorso oltre sei milioni e mezzo di chilometri nel corso dell'anno, con un emissione complessiva di 1.722 tonnellate di anidride carbonica. Buon risultato? Cattivo? Vediamo. “I viaggi sono la nostra priorità dal punto di vista della sostenibilità” ha detto Mark Epps, responsabile ATP sul tema. “È anche la cosa più difficile da risolvere, vista la natura di quello che siamo: un circuito globale”.

E allora InfosyS, partner tecnologico dell'ATP, ha creato un'applicazione che ha permesso ai giocatori di monitorare i loro viaggi, sapere esattamente le emissioni di CO2, e compensarle utilizzando il Gold Standard, un'organizzazione no-profit conosciuta a livello internazionale, in grado di garantire che i crediti di carbonio siano verificabili. In sintesi, i giocatori possono accumulare crediti che rappresentano la riduzione (o la rimozione) certificata di una tonnellata di anidride carbonica nell'atmosfera. I giocatori che hanno compensato il 100% dei loro viaggi sono stati premiati con un badge verde nella loro pagina-profilo sul sito ATP. Vi sarete domandati cosa significa la pallina verde sotto il nome di alcuni giocatori: è semplicemente il riconoscimento di un impegno non obbligatorio, non scontato, ma decisamente prezioso.

Come viaggiano i tennisti?

Ecco come si sono distribuiti i viaggi dei tennisti nel 2023.

Economy Class 49%
Business Class 29%
Auto-Treno-Bus 19,2%
Jet privato 1,1%
Business Economy 0,8%
Prima Classe 0,3%

(*) I dati sono limitati ai 201 giocatori che hanno utilizzato l'app ATP Carbon Tracker

All'interno dell'app c'è anche una parte di gioco, in cui i tennisti possono svolgere quiz formativi con l'obiettivo di migliorare la loro posizione. Già, perché a fine anno c'è un vero e propro ranking dei tennisti più verdi, che per il 2023 è stato vinto da Mackenzie McDonald. Avendo giocato 32 tornei, ha sempre fatto il possibile per ridurre le emissioni. In palio c'era un montepremi di 100.000 dollari (50.000 per il primo, 30.000 per il secondo, 20.000 per il terzo), utilizzabile in un progetto di sostenibilità a loro scelta. Il californiano (che oggi risiede a Orlando, in Florida) ammette che c'è ancora molto da fare. “Non direi che l'atteggiamento dei giocatori sia cambiato in modo significativo, però sono aumentate le possibilità di apprendimento e consapevolezza. Ci sono giocatori provenienti dalle più disparate parti del mondo che oggi sono molto più consapevoli”.

L'americano ha scelto di devolvere il premio all'associazione Greenaction, con sede a Hunters Point, nella zona della baia di San Francisco. "Il problema è molto vicino a casa mia: vogliono fare grandi opere di pulizia, inoltre è un luogo che 40 anni fa fu visitato da Arthur Ashe, che contribuì a costruire quattro campi da tennis”. McDonald si è piazzato davanti a Ben Shelton e a Cameron Norrie. Quest'ultimo, che lo scorso anno aveva partecipato a una trasmissione ecologista su Sky Sports, ha detto: “I viaggi sono una parte inevitabile del nostro lavoro, ma la protezione dell'ambiente è qualcosa che per me è importante da molto tempo. Come giocatori, siamo consapevoli della responsabilità che deriva dalle nostre azioni”.

Lo scorso anno, i tennisti che hanno utilizzato l'app hanno percorso una media di 122.000 km a testa

Mackenzie McDonald è stato il più attento di tutti nella scelta delle proprie soluzioni di viaggio

Più in generale, i dati dell'app evidenziano come il comportamento dei giocatori (almeno quelli che l'hanno utilizzata...) sia stato responsabile. Per intenderci, soltanto l'1,4% dei viaggi si è svolto in prima classe o con un jet privato, mentre il 49% si è sviluppato in economy. Un viaggio su cinque (19,2%) si è svolto via terra con auto, bus o treno. Va da sé che questa scelta è possibile quasi esclusivamente in Europa, laddove le distanze sono inferiori e tanti tornei sono compressi in uno spazio percorribile su strada. I promotori dell'iniziativa sperano di coinvolgere ancora più giocatori nel 2024, anche se il sogno è provare a educare il pubblico.

Nel 2023, il circuito ATP ha fatto registrare il record di pubblico sugli spalti, con oltre 5 milioni di spettatori. “Le scelte che fanno e il modo in cui viaggiano ha un impatto enorme” dice Epps. “È un progetto a lungo termine, ma stiamo cercando di trovare un modo per applicare anche i fan quello che abbiamo appreso grazie ad ATP Carbon Tracker, magari aumentando la parte di gaming e renderlo coinvolgente. È qualcosa che ci entusiasma davvero”. Nella top-10 degli eco-tennisti ci sono soltanto due elementi che hanno chiuso il 2023 tra i primi dieci della classifica tradizionale: Andrey Rublev (quarto) e Stefanos Tsitsipas (quinto). Purtroppo non c'è nessun italiano, non solo nella top-10 ma nemmeno tra i giocatori col pallino verde. Speriamo che cambi qualcosa nel 2024.