Swiatek ride, pericolo ceco per Rybakina e Jabeur
Tabellone sbilanciato verso il basso: Iga Swiatek non sembra avere ostacoli troppo proibitivi, mentre il quarto di Rybakina e Jabeur vede le minacce Kvitova e Pliskova. Sette italiane in campo, non pesca benissimo la Giorgi: avrebbe la Sabalenka al secondo turno.
Riccardo Bisti |
La prima notizia è che Wimbledon 2023 non avrà la stessa finale dello scorso anno. Anzi, Elena Rybakina e Ons Jabeur potrebbero affrontarsi addirittura nei quarti: sono entrambe nella parte bassa, quella presidiata da Aryna Sabalenka. Di conseguenza, la notizia numero 2 è che Iga Swiatek può darsi una chance in un torneo che non le è troppo amico, pur avendolo vinto da junior. La numero 1 WTA non sembra avere avversarie troppo scivolose nei primi turni. Dovesse arrivare alle fasi finali, l'inevitabile rallentamento della superficie potrebbe darle una mano. Tra l'altro ha evitato altre due giocatrici molto pericolose come Petra Kvitova e Karolina Muchova, entrambe nella parte bassa. Piuttosto nutrita la presenza italiana, con ben sette giocatrici. L'unica a nutrire ambizioni – almeno potenzialmente – è Camila Giorgi, ma quale giocatrice vedremo? Quella brillante dei giorni scorsi, o quella un po' zoppicante vista nella semifinale di Eastbourne contro la Kasatkina? Il problema di Camila, tuttavia, è che al secondo turno troverebbe Aryna Sabalenka, una delle poche che la sovrasta in termini di potenza ed esplosività.
PARTE ALTA
Mettendosi nei panni di Iga Swiatek, c'è da essere soddisfatti. Fatta eccezione per Petra Martic (possibile avversaria al terzo turno) non trova particolari specialiste nel suo quarto, che poi la condurrebbe a una sfida contro Coco Gauff. Se l'intossicazione alimentare patita a Bad Homburg non lascerà conseguenze, il tabellone le sembra cucito addosso, ovviamente al netto delle sorprese che nel femminile sono sempre dietro l'angolo. Alzi la mano chi pensava – dodici mesi fa – a una sua sconfitta contro Alize Cornet. Da segnalare il primo turno-vintage tra Venus Williams ed Elina Svitolina, mentre il secondo quarto vede diverse giocatrici in forma. Il teorico quarto sarebbe Pegula-Garcia, ma occhio a Donna Vekic, Veronika Kudermetova e Liudmila Samsonova. C'è anche Anett Kontaveit, che al suo ultimo torneo esordirà contro Lucrezia Stefanini.
PRIMI TURNI PIÙ INTERESSANTI: Trevisan-Sorribes Tormo, Fruhvirtova-Martic, V.Williams-Svitolina, Kenin-Gauff, Cocciaretto-Osorio, Zheng-Siniakova, Kontaveit-Stefanini
TEORICI QUARTI DI FINALE: Swiatek-Gauff, Pegula-Garcia
Skills ✨#Wimbledon | @Ons_Jabeur pic.twitter.com/hthrLeZbwf
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We will see you next week, Mirra Andreeva ?
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The 16-year-old has secured her place in the #Wimbledon main draw for the first time ? pic.twitter.com/7sadGwkMDV
Dopo Parigi, la giovane Mirra Andreeva ha passato le qualificazioni anche a Londra
PARTE BASSA
Il quarto di Jabeur e Rybakina è incredibilmente competitivo. Intanto c'è Petra Kvitova, che a Berlino ha fatto capire di avere intenzioni decisamente bellicose, senza contare Beatriz Haddad Maia e la stessa Karolina Pliskova, che in questo torneo vanta pur sempre una finale. Un derby ceco al terzo turno sarebbe entusiasmante, così come un eventuale Haddad Maia-Ostapenko. Se sta bene, Elena Rybakina si fa comunque preferire anche se l'avvicinamento ai Championships non è stato dei migliori. I primi tre turni non sembrano troppo impegnativi: se trova la forma durante il torneo, le memorie degli ultimi dodici mesi la renderebbero la nostra favorita per la semifinale, anche se la Kvitova vista negli ultimi giorni mette paura. Insidie ceche anche per la Sabalenka: detto che al secondo turno avrebbe l'imprevedibile Giorgi, può rischiare con Karolina Muchova negli ottavi (e avrebbe i fantasmi della semifinale persa a Parigi) e poi ci sarebbe la Krejcikova nei quarti, anche se quest'ultima è in rotta di collisione con la stellina Mirra Andreeva, che ha passato le qualificazioni. Come accade ormai da qualche anno, è davvero complicato fare pronostici: se le possibili vincitrici non sono troppe, le potenziali “piazzate” sono invece moltissime: come possiamo sottovalutare ente come Noskova, Keys, Potapova, Sakkari o la stessa Andreescu? Insomma, prepariamoci a un torneo pieno di equilibrio.
PRIMI TURNI PIÙ INTERESSANTI: Paolini-Kvitova, Haddad Maia-Putintseva, Bronzetti-Cristian, Rybakina-Rogers, Sakkari-Kostyuk, Andreeva-Wang, Muchova-Niemeier, Navarro-Alexandrova, Giorgi-Gracheva.
TEORICI QUARTI DI FINALE: Jabeur-Svitolina, Sabalenka-Sakkari
