The Club: Bola Padel Roma
WTA 125 GAIBA

Da Parigi a Londra si passa per Gaibledon!

Pazzia, sogno, tremore alle gambe, utopia... ma è tutto vero! Gaiba, piccolo paese di meno di 1000 abitanti, ospiterà il "Veneto Open", primo WTA 125 in Italia su erba naturale. Non c’è modo migliore di festeggiare il decennale di questa affascinante avventura, che porterà su un ex campo da calcio dismesso nientemeno che... Genie Bouchard!

Carlo Binder
7 giugno 2022

La portata di quanto sta per avvenire nella minuscola Gaiba (RO), 970 anime, è tutta nelle parole cariche di orgoglio di Nicola Zanca, sindaco e co-fondatore dell’ormai famoso Circolo “Gaibledon”: “Nel viaggio che porta da Parigi a Londra, si passa per Rovigo!”. È stato presentato infatti in questi giorni il torneo WTA 125 “Veneto Open – Internazionali Confindustria Venezia e Rovigo”, che tra il 13 e il 19 giugno vedrà sfidarsi sull’erba naturale del piccolo comune veneto ben dieci top 100 WTA, capitanate dall’americana n.58 Brengle, e soprattutto da Martina Trevisan, che fresca di semi al Roland Garros si presenta al best Ranking irrompendo nelle Top 30 (da ieri è n.26). Erano passati solo pochi minuti dalla sconfitta con Gauff, quando la giocatrice toscana confermava in diretta questo appuntamento nella sua programmazione, dichiarandosi “molto felice di giocare al Veneto Open”.

“Gaiba è il più piccolo comune al mondo ad ospitare un evento internazionale ATP / WTA – prosegue Zanca – ma molte giocatrici hanno scelto la nostra erba per preparare Wimbledon, Parry e Bronzetti addirittura di esordirvi a livello internazionale; fino all’anno scorso questa superficie era un’esclusiva del Nord Europa, da quest’anno possiamo fregiarci di mostrare al mondo l’erba mediterranea! In una settimana che sarà densa di eventi prestigiosi - la mostra di Kandinskij a Rovigo e il passaggio della 1000 Miglia, tra gli altri – la nostra provincia e Gaiba saranno tappe irrinunciabili”. Al Direttore del Torneo, Fabio Morra, l’onore di svelare il colpo a maggiore effetto: “Il fascino di questa superficie rara ci ha permesso di avere una entry list di livello assoluto, con sole top 150 in tabellone; il Torneo la impreziosirà ulteriormente, concedendo la propria wild card alla canadese Eugenie Bouchard, ex n.5 del mondo e finalista Wimbledon nel 2014.”

«Lo scorso dicembre mi hanno chiamato proprio da Wimbledon: il Direttore voleva accertarsi che non fosse uno scherzo!» 
Fabrizio Sestini
PRIMA

Lo spot promozionale del Veneto Open 2022, in campo sull'erba naturale di Gaiba

Al secondo anno di organizzazione di eventi internazionali, dopo l’ITF maschile del 2021, parole di elogio e sentito ringraziamento per i partner e le Istituzioni presenti (Confindustria, Regione Veneto e Provincia di Rovigo, FIT tra gli intervenuti), ma soprattutto per i circa 100 collaboratori, per lo più volontari. Altre importantissime novità arrivano dalla voce del Presidente del Tennis Club Gaiba, Elia Arbustini: “Festeggeremo questo decimo anniversario inaugurando 2 nuovi campi (si raggiungerà un totale di 6), tra cui il nuovo Centrale, che ospiterà 714 posti a sedere. È un’emozione difficile da descrivere l’enorme salto che porta dall’ITF dell’anno scorso ad un WTA 125, molto è diverso e nuovo, ma siamo pronti. Tutto questo è per noi non solo un grande traguardo, ma vuole essere un punto di partenza per un futuro del progetto Gaibledon sempre più scintillante”. Progetto che vedrà l’appoggio solido della WTA anche nei prossimi anni, come dichiara il Vicepresidente del Tournament Relations della WTA Fabrizio Sestini, che lo colloca “nell’elite dei tornei che portano al pinnacle del nostro sport che è Wimbledon; tanto che - svela in un simpatico aneddoto - lo scorso dicembre mi hanno chiamato proprio da Wimbledon: il Direttore voleva accertarsi che non fosse uno scherzo!”.

Una notevole visibilità all’evento proverrà anche dalla trasmissione dei tre giorni finali in diretta e “in chiaro” sulla rete Eurosport, dopo che i primi quattro giorni andranno live sul canale YouTube. Si potrà quindi seguire ogni scambio del torneo, che vedrà il suo culmine alla consegna ai vincitori degli esclusivi trofei, pregevoli coppe forgiate dai Mastri Vetrai di Murano, da parte della Presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati, originaria proprio di Rovigo. Da lunedì si farà sul serio: Gaiba si appresta diventare grande, comparendo sulle mappe del circuito che conta. “Se puoi sognarlo, puoi farlo”, sosteneva Walt Disney, e la lungimiranza di questi ragazzi, che hanno visto il tennis su campi di calcio in disuso, sembra esserne una dimostrazione lampante. Staranno già pensando al prossimo sogno, e sapranno stupire in futuro con qualcosa di ancora più incredibile?

HEAD