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AUSTRALIAN OPEN - TABELLONE DONNE

Chi fermerà le nuove Big Four?

Nonostante alcuni primi turni-spettacolo, il torneo femminile è concentrato sulla nuova aristocrazia: Swiatek, Sabalenka, Rybakina e Gauff. Alcune giocatrici hanno le potenzialità per infilare una sorpresa, ma sono spesso discontinue. Per l'Italia non sarà facile raggiungere la seconda settimana. 

Staff Tennis Magazine
11 gennaio 2024

Sebbene quattro giocatrici abbiano staccato il resto del gruppo, l'analisi del tabellone femminile di uno Slam risulta spesso un esercizio di fede. Se nel maschile può fare la differenza, tra le ragazze non è così. E allora vale la pena partire dalle quote dei bookmakers, che mettono una distanza notevole tra le nuove Big Four (Swiatek, Sabalenka, Rybakina e Gauff) e il resto del gruppo. C'è una Jessica Pegula quotata a 20, poi le altre distano anni luce. Puntrare su una qualsiasi delle inseguitrici potrebbe essere – in egual misura – uno spreco o l'affare del secolo. L'urna di Melbourne ha collocato Iga Swiatek ed Elena Rybakina in alto, Aryna Sabalenka e Coco Gauff in basso.

La sensazione è che la parte alta sia più forte, perché si trovano due delle outsider più credibili: Jelena Ostapenko e Qinwen Zheng (senza dimenticare Victoria Azarenka, che questo torneo lo ha vinto per due volte). Nella parte bassa è più difficile trovare chi possa ostacolare Aryna e Coco, anche se c'è quella Naomi Osaka che ha vinto nel 2019 e nel 2021. Tuttavia è appena rientrata e ha pescato male, trovando Caroline Garcia al primo turno. Le italiane? Sul piano numerico, la pattuglia è addirittura più numerosa del maschile (per ora), ma un piazzamento nella seconda settimana sarebbe un buon risultato. Speriamo ce la faccia Jasmine Paolini: è la nostra numero 1 e lo meriterebbe, anche perché in sedici partecipazioni Slam ha raccolto appena quattro secondi turni (e in Australia ha sempre perso all'esordio).

La vittoria allo Us Open ha conferito a Coco Gauff uno status tutto nuovo

Jelena Ostapenko è appena tornata tra le top-10 e se azzecca il torneo giusto può battere chiunque, Swiatek compresa. Non a caso l'ha battuta quattro volte su quattro.

PARTE ALTA
I primi quattro nomi mettono i brividi: l'attuale numero 1 (Swiatek), due ex vincitrici del torneo (Kenin e Kerber) e una ex finalista (Collins). Suggestioni a parte, non crediamo che la poacca abbia grossi problemi, almeno fino agli ottavi. A quel punto potrebbe incontrare qualche difficoltà con Veronika Kudermetova, che l'ha battuta qualche mese fa a Tokyo. Ma attenzione: la russa è sulla strada di Elina Svitolina, spettacolare comeback del 2023. Le cose si potrebbero complicare nei quarti: la classifica dice Vondrousova, ma noi vediamo meglio Victoria Azarenka e l'imprevedibile Jelena Ostapenko, possibili avversarie al terzo turno. La lèttone è appena tornata tra le top-10 e se azzecca il torneo giusto può battere chiunque, Swiatek compresa. Non a caso l'ha battuta quattro volte su quattro. L'altro quarto di finale sarebbe Rybakina-Pegula: la kazaka ha vinto a Brisbane pur senza essere al meglio, e la prematura eliminazione ad Adelaide potrebbe anche essere un bene. L'esordio con la Pliskova è affascinante, ma la ceca sembra aver perso (definitivamente?) il treno delle migliori. Speriamo che possa affrontare la Paolini al terzo turno, metre la possibile outsider è Qinwen Zheng. Di nuovo seguita da Pere Riba, non ha un tabellone proibitivo (ma occhio alla Raducanu) in vista di un ottavo con la Pegula che potrebbe essere molto interessante. Ci sono diverse italiane: la Giorgi proverà a dimostrare di non essersi allontanata dal tennis tentando l'exploit contro la Azarenka, la Paolini farà del suo meglio per arrivare almeno al terzo turno (esordisce contro la talentuosa Diana Shnaider), mentre sia Martina Trevisan che Elisabetta Cocciaretto attendono una qualificata. In caso di vittoria, entrambe avrebbero al secondo turno una testa di serie “bassa”, rispettivamente Emma Navarro e Lin Zhu

PRIMI TURNI PIÙ INTERESSANTI
Swiatek-Kenin, Collins-Kerber, Noskova-Bouzkova, Kudermetova-Golubic, Giorgi-Azarenka, Rybakina-Pliskova, Stephens-Gadecki.

PARTE BASSA
La difesa del titolo di Aryna Sabalenka partirà da una qualificata, poi non presenta veri e propri spaurecchi. Lesia Tsurenko al terzo turno e Samsonova o Vekic negli ottavi non la spaventano (la russa ha un grosso potenziale, ma è partita maluccio). Se le gerarchie fossero rispettate, troverebbe Ons Jabeur nei quarti. In questo momento, tuttavia, la tunisina potrebbe rischiare già al secondo turno contro la rampante Mirra Andreeva: nonostante l'età, un exploit non sarebbe così clamoroso. Un po' più complicato il percorso di Coco Gauff, reduce dal successo ad Auckland. Già Leylah Fernandez sarebbe un buon test, poi chiunque troverà negli ottavi sarebbe tosta (Garcia, Osaka o Potapova). La classifica suggerirebbe Maria Sakkari nei quarti, ma la greca non è esattamente nel suo miglior momento: potrebbe rischiare con la Mertens e non sappiamo se sarebbe favorita contro la Haddad Maia. Missione complicata per Magda Linette, semifinalista in carica: trova subito la Wozniacki e rischia di pagare una cambiale piuttosto cara. Due italiane: Sara Errani cerca punti preziosi per ritrovare le top-100. Trova una qualificata, poi sembrerebbe chiusa dalla Alexandrova. Da parte sua, Lucia Bronzetti avrà bisogno di una piccola impresa contro Lesia Tsurenko.

PRIMI TURNI PIÙ INTERESSANTI
Linette-Wozniacki, Fruhvirtova-Haddad Maia, Garcia-Osaka, Samsonova-Anisimova, Pavlyuchenkova-Vekic, Tsurenko-Bronzetti