Davis, la Finlandia voleva un girone. Ma la causa di Piquè fa paura all'ITF...

DAVIS CUP FINALS

21 marzo 2024

Riccardo Bisti

La Finlandia voleva ospitare il girone "vacante" delle Davis Cup Finals: la proposta era valida, ma hanno preferito la Cina per ragioni economiche. L'ITF prevede un deficit stagionale di 12 milioni, e se dovessero perdere la causa intentata da Gerard Piquè...

Emergono nuove informazioni sulla scelta di ospitare in Cina uno dei quattro gironi delle Davis Cup Finals 2024. Mentre era scontata l'assegnazione a Bologna, Valencia e Manchester, l'ITF ha assegnato un gruppo a Zhuhai nonostante l'assenza del team locale. Per questo Germania, Stati Uniti, Slovacchia e Cile dovranno recarsi nel sud della Cina subito dopo lo Us Open. Per chi arriverà direttamente da New York si tratta di un viaggio estremamente complicato, 26 ore e 13 di fuso orario.

La scelta di Zhuhai sarebbe stata puramente economica: a differenza di quanto avevamo ipotizzato (nessuna federazione interessata) c'era stata la candidatura della Finlandia, semifinalista in carica, reduce da sontuosi sold-out negli ultimi match casalinghi. Il match contro il Portogallo dello scorso febbraio, a Turku, aveva fatto registrare un interesse senza precedenti. Il problema è che l'ITF ha urgente bisogno di soldi sopo la fine della collaborazione Kosmos. Pare che la federazione internazionale abbia previsto un deficit di 12 milioni per l'organizzazione della Davis 2024. Sullo sfondo c'è la controversia legale avviata da Piqué: in caso di sconfitta, l'ITF rischierebbe la bancarotta.

L'atmosfera di Finlandia-Portogallo. I finnici avrebbero voluto ospitare uno dei quattro gironi delle Finals

PLAY IT BOX

A causa di questa situazione, la Davis è ancora priva di un main sponsor (prima di Kosmos, BNP Paribas garantiva circa 20 milioni ma si tirò subito indietro dopo la riforma). “Il nostro ruolo di guardiani globali dello sport ci impone di rendere i nostri eventi accessibili a più persone possibili” si è giustificata l'ITF, parlando della scelta di portare un girone a Zhuhai. Tale spiegazione non è accettata dalla federtennis finlandese, che si era proposta di organizzare un girone alla Espoo Metro Areena, impianto polifunzionale che lo scorso anno aveva ospitato il match contro l'Argentina.

“Siamo delusi perché avevamo lavorato parecchio per soddisfare i requisiti chiesti dall'ITF – ha detto l'amministratore delegato Teemu Purho – avevamo il giusto potenziale e sicuramente avremmo fatto il sold out per i match della Finlandia. Per noi è stata una sorpresa enorme vedere scelta la Cina, la cui squadra non partecipa ed è 62esima nella classifica di Davis”. Il boom di interesse che si è sviluppato in Finlandia non è stato sufficiente a convincere l'ITF, che avrebbe giustificato la scelta in vari modi: in primis, qualche perplessità sulla struttura. In secundis, il presunto desiderio di portare un girone fuori dall'Europa. “Ma la ragione principale è economica. La proposta cinese è stata più ricca della nostra” ha concluso Purho. Ad ogni modo, i finlandesi hanno evitato la beffa del viaggio in Asia: sono stati sorteggiati nel girone di Manchester con Canada, Gran Bretagna e Argentina.