Delirio Davis in Finlandia: già venduti 10.000 biglietti per la Davis

ATTUALITÀ

24 dicembre 2023

Riccardo Bisti

L'imminente match contro il Portogallo ha scatenato i finlandesi: a più di un mese dall'evento sono già stati venduti oltre 10.000 tagliandi, battendo il record dello scorso febbraio. È l'ennesima dimostrazione che il format casa-trasferta è il più efficace in termini di promozione. 

La recente semifinale conquistata alle Davis Cup Finals ha acceso una vera e propria febbre di tennis in Finlandia. La nazionale guidata da Jarkko Nieminen proverà a ripetersi l'anno prossimo, a partire dal turno di qualificazione del 2-3 febbraio contro il Portogallo. Il match si giocherà presso il Gatorade Center di Turku, all'estremità sud-occidentale del Paese. L'impianto è in grado di ospitare fino a 8.300 spettatori, e la prevendita sta andando a gonfie vele: sono già stati venduti 10.000 tagliandi per le prime due giornate, 4.550 per il venerdì e 5.450 per il sabato.

Già battuto il precedente record per un match giocato nel territorio finlandese, risalente allo scorso febbraio, quando 9.500 persone hanno assistito al successo contro l'Argentina, con un picco di 5.200 spettatori nella singola giornata. “Il tennis è seguito e consumato come non mai – ha detto il responsabile marketing della federtennis, Jarno Tiusanen – siamo riusciti a creare l'evento ed è fantastico che il record di pubblico sia già stato battuto con un mese d'anticipo. Continueremo a collaborare con i nostri stakeholder, in modo da garantire un'esperienza memorabile agli spettatori”.

Il Gatorade Centre di Turku ospiterà il match di Davis tra Finlandia e Portogallo

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Gli incontri scatteranno venerdì 2 febbraio alle 17.30, mentre sabato 3 si partirà alle 15. “Siamo sempre felici di poter giocare in casa – ha detto il capitano Jarkko Nieminen – negli ultimi anni, il sostegno del pubblico di casa è stato particolarmente importante. Adesso che c'è grande interesse per il tennis, è bello avere un'altra partita in casa”. Il caso finlandese conferma come la formula casa-trasferta (ridotta al turno di qualificazione) sia ideale per la promozione del gioco nei vari Paesi, soprattutto quelli che non hanno eventi del circuito maggiore (anche se la Finlandia vanta il più antico Challenger del circuito, Tampere, creato nel 1993).

Con Ruusuvuori, Virtanen e il doppista Heliovaara, i finnici sperano di arrivare alla fase a gironi di settembre e magari ripetere il miracolo del 2023, quando l'avventura si è spinta fino a una miracolosa semifinale. Nel 2024, le Finals si giocheranno ancora a Malaga, laddove c'è una numerosa comunità finlandese che ha colorato gli spalti. Ripetere quell'esperienza sarà una motivazione in più per i finlandesi.

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