LIVE!

LIVE! Nella notte romana, la regina è Elena Rybakina

20 maggio 2023

Redazione Tennis Magazine Italia

00.40
Domenica Rune-Medvedev! Tutti gli aggiornamenti sul nostro Smart Live

L’ultima giornata degli Internazionali d’Italia sarà dedicata alla finale maschile, che metterà di fronte Holger Rune e Daniil Medvedev. Appuntamento alle 16:00, pioggia permettendo, per chiudere al meglio (si spera) queste lunghe due settimane di torneo.


00.30
Le parole delle protagoniste

RYBAKINA – “Voglio augurare ad Anhelina una pronta guarigione perché è una mia cara amica. Sono davvero felice per tutti i suoi risultati. Congratulazioni a te e ad Anton. Continua così. Spero che tu possa recuperare per il Roland Garros".

KALININA – Mi dispiace davvero non aver potuto giocare. Stavo cercando di fare del mio meglio. Voglio congratularmi con Elena per tutto quello che hai fatto quest'anno. È davvero stimolante. Grazie Italia per aver sostenuto l'Ucraina .. Significa molto".


00.17
Premiazione all’insegna dell’imbarazzo

Che agli Internazionali d’Italia sia stata una giornata lunga e intensa lo si capisce anche dalla cerimonia di premiazione della finale femminile. A regnare è il caos più totale, con il pubblico che giustamente fischia. Inspiegabilmente, è stata invitata a parlare prima la vincitrice, Rybakina, che ha voluto spendere belle parole per la sua avversaria ma per cercarla si è dovuta spostare visto che Kalinina era stata ‘dimenticata’ in panchina. Davvero una brutta figura in mondovisione che deve far riflettere.


00.17
Splendido abbraccio tra Rybakina e Kalinina

00.11
Il Centrale di Roma abbraccia l’Emilia Romagna

00.06
Kalinina si ritira per infortunio, titolo a Rybakina

La campionessa dell’80^ edizione degli Internazionali d’Italia è Elena Rybakina. Decisivo il forfait di Anhelina Kalinina, costretta ad alzare bandiera bianca a inizio secondo set sul punteggio di 6-4 1-0. La giocatrice ucraina ha accusato un problema fisico a metà primo set, ha poi provato a stringere i denti prima di ritirarsi quasi in lacrime.


00.02
Hunter e Mertens campionesse del doppio femminile

Storm Hunter ed Elise Mertens hanno conquistato il titolo agli Internazionali d’Italia nel doppio femminile. Battute con un doppio 6-4 le numero uno del seeding, Gauff/Pegula.


23.55
Rybakina fa suo il primo set

Grazie ad un parziale di 5 giochi a 1, Elena Rybakina ha conquistato il primo set della finale femminile degli Internazionali d’Italia. 6-4 in 53 minuti di gioco in favore della tennista kazaka, molto solida al servizio e altrettanto pericolosa in risposta, riuscendo sempre a creare problemi a Kalinina. Quest’ultima si è salvata in un paio di occasioni, ma alla lunga i tanti errori sono risultati fatali e si è dovuta arrendere.


23.44
Medvedev può giocare uno scherzetto a Djokovic e Alcaraz

Se il tennista russo dovesse vincere gli Internazionali d’Italia, salirebbe al secondo posto del ranking Atp e di conseguenza sarebbe testa di serie numero due al Roland Garros. Ciò vuol dire che Novak Djokovic sarebbe la numero 3 e, potenzialmente, rischierebbe di incontrare Carlos Alcaraz già in semifinale. Uno scenario che può dunque cambiare le sorti dell’intero torneo visto che il serbo e lo spagnolo sono i principali favoriti dello slam parigino. L’unico uomo che può prevenire questa situazione è Holger Rune, avversario di Medvedev in finale a Roma.


23.32
Rybakina recupera il break

Dopo 33 minuti di gioco, Elena Rybakina e Anhelina Kalinina sono appaiate sul 3-3. A partire meglio è stata la giocatrice ucraina, capace di ottenere il break già nel game d’apertura. Rybakina però ha reagito e, dopo aver sfiorato il break nel quarto game (mancate due palle break), l’ha conquistato nel sesto. Grande equilibrio finora sul Centrale nonostante la campionessa di Wimbledon fosse ampiamente favorita alla vigilia.


23.25
Cornet: “Perché non mettere la finale domani?”

“Un po' triste vedere che la finale femminile di uno dei più grandi tornei Wta della stagione inizierà alle 23:00. Nessuno sugli spalti, ovviamente, e non è molto bello per entrambe le giocatrici iniziare una partita così importante così tardi... Perché non mettere le finali maschili e femminili domani?” Questo il pensiero di Alizé Cornet, che su Twitter ha espresso il suo disappunto per la decisione di far disputare l’atto conclusivo degli Internazionali d’Italia in tarda serata. Un punto di vista condiviso da molti utenti, come si evince dai commenti.


23.14
Highlights: il meglio della semifinale tra Medvedev e Tsitsipas

23.05
Esultanze a confronto

22.56
Al via la finale femminile!

Nonostante il nuovo format e il torneo spalmato su due settimane, la finale femminile tra Rybakina e Kalinina comincerà sabato sera alle 23. Apparentemente, però, entrambe le giocatrici hanno dato il loro assenso, quindi accantoniamo le polemiche e godiamoci questa finale!


22.51
I numeri di Medvedev

Il torneo di Roma è il settimo Masters 1000 diverso in cui il russo raggiunge la finale. Al Foro Italico è arrivata per Daniil anche la seconda vittoria in carriera contro un top 5 su terra battuta.


22.40
La singolare esultanza di Medvedev

Vedendo l’esultanza del russo sono tante le domande che vengono in mente. Probabilmente quella che tutti vorremmo porgli è: si tratta di una presa in giro nei confronti di Tsitsipas per l’esultanza del greco a Cincinnati (a questo link, minuto 3:30)?


22.34
Medvedev b. Tsitsipas 7-5 7-5

Il secondo finalista degli Internazionali d’Italia è Daniil Medvedev. Da odiare la terra rossa a battere uno dei migliori in circolazione su questa superficie il passo è breve, almeno per il russo, che ha liquidato con un doppio 7-5 Stefanos Tsitsipas, strappando il pass per la finale. Medvedev si conferma uno dei giocatori più in forma della stagione e domani sfiderà Holger Rune per il titolo.


22.25
Medvedev serve per il match

Il giocatore russo è ad un solo game dalla finale degli Internazionali d’Italia. Davvero troppo gli errori commessi da Tsitsipas, protagonista di una prova nel complesso deludente.

Il giocatore russo è ad un solo game dalla finale degli Internazionali d’Italia. Davvero troppo gli errori commessi da Tsitsipas, protagonista di una prova nel complesso deludente.


22.08
Il greco prova a reagire

Medvedev sembrava aver messo un punto esclamativo sull’incontro grazie a un parziale di 5 giochi a 0 dalla ripresa del match. Tsitsipas però non ha mollato e, pur essendo andato sotto di un break nel secondo set, ha reagito ed ha agganciato il suo avversario sul 3-3. C’è ancora partita.


22.01
L’italiano porta bene a Rune

Dopo ogni sua vittoria agli Internazionali d’Italia, il tennista danese ha postato delle foto su Instagram, aggiungendo una descrizione in italiano. Che sia di buon auspicio per l’esito del torneo? Di seguito tutti i messaggi scritti finora.

Dopo la vittoria contro Fils – "Resterò a Roma"

Dopo la vittoria contro Fognini – "La vittoria di oggi è stata per mia madre"

Dopo la vittoria contro Djokovic - "Continueremo"

Dopo la vittoria contro Ruud – "Continuo a Roma, DAIIIIIII"


21.53
Scintille tra Stefanos e mamma Tsitsipas

La madre del tennista greco avrebbe apparentemente lasciato il box dopo che Stefanos le ha chiesto di smetterla di dargli indicazioni in russo.


21.42
Primo set Medvedev

Il tennista russo conquista il parziale d’apertura con il punteggio di 7-5 dopo 56 minuti di gioco. Nonostante fosse il primo a servire dopo l’interruzione, Medvedev non ha accusato il game a freddo ed ha impattato sul 5-5. Ad essere penalizzato è stato invece Tsitsipas, che avanti 40-0 ha commesso cinque errori consecutivi, tra cui un doppio fallo proprio sulla palla break, ed ha perso il servizio. Nel momento di chiudere, poi, Medvedev non ha tremato ed ha incassato contro pronostico la frazione.


21.35
Pietrangeli gremito per la finale di doppio

Oltre al prosieguo della semifinale tra Medvedev e Tsitsipas, è cominciata anche la finale di doppio tra Gauff/Pegula e Hunter/Mertens. Il match si gioca sul Pietrangeli e può vantare una cornice di pubblico non indifferente. I possessori del biglietto della sessione serale non possono infatti entrare sul Centrale finché non inizierà la finale tra Rybakina e Kalinina.


21.22
Medvedev e Tsitsipas tornano in campo, si può ripartire!

Che sia la volta buona per portare a termine questa seconda semifinale?


21.07
Mouratoglou difende Halep

In un lungo comunicato, Patrick Mouratoglou ha preso le difese di Simona Halep, sotto accusa per doping. I due hanno lavorato insieme nel 2022, prima che il rapporto s’interrompesse in concomitanza della sospensione della giocatrice rumena. Di seguito la nota.

“Prima di tutto, voglio dire che avevo programmato di stare alla larga da qualsiasi commento pubblico sul caso di Simona Halep poiché credevo davvero che l'ITIA avrebbe condotto un'indagine corretta per stabilire la verità. Il fatto di non provare più la stessa sensazione adesso è inquietante, e mi ha portato finalmente a scrivere queste poche parole. Ho avuto la fortuna di incontrare Simona Halep nell'aprile 2022 e da allora lavoriamo insieme. Voglio spendere due parole su di lei per chi non l'ha mai conosciuta: ho scoperto in Simona una persona molto rara. È gentile, è dolce, non prova aggressività e nessuna gelosia verso nessuno.

So che in NESSUN MODO avrebbe MAI fatto qualcosa che sarebbe stato illegale. Il sostegno del mondo del tennis per lei è stato fortissimo, perché sappiamo tutti che non avrebbe mai fatto ciò di cui è accusata. Dal giorno in cui l'ITIA l'ha incriminata, sono stato e continuerò a starle accanto ogni singolo giorno per sostenerla nella sua lotta per la verità. Innanzitutto voglio dire che sono un forte sostenitore di uno sport pulito. Credo che il tennis abbia bisogno di un sistema antidoping in grado di inseguire gli imbroglioni. Detto questo, sono estremamente scioccato dal modo in cui questo caso è stato condotto. Pensavo che l'ITIA avrebbe perseguito l'obiettivo di stabilire la verità, ma cercano chiaramente di dimostrarla colpevole anche se dal dicembre 2022 è stata in grado di mostrare molteplici prove della sua innocenza….

Quest'ultima accusa che le è stata inviata ieri, totalmente legata al primo caso, è una pura interpretazione del suo passaporto di sangue. In altre parole, l'ITIA non ha trovato nessuna sostanza illegale nel suo sangue ma si limita a dichiarare che i suoi parametri ematici sono “sospetti”. Famosi esperti che li hanno controllati hanno stabilito che questa affermazione è totalmente sbagliata e un'interpretazione distorta, e che i suoi parametri del sangue sono perfettamente normali. Simona ha espresso chiaramente che non chiede alcun trattamento speciale ma l'applicazione delle norme che le prevedono il diritto di essere giudicata da un Tribunale indipendente. Per questo chiedo all'ITIA di porre fine a queste molestie inconcepibili e di smettere di ritardare costantemente l'udienza che avrebbe dovuto tenersi a febbraio e ora è prevista per la fine di maggio".


20.53
Tsitsipas-Medvedev, non prima delle 21:15

20.41
Teloni no, teloni sì

Alle 20:30 gli addetti ai lavori hanno provato a scoprire il campo, ma dopo pochi minuti l’hanno ricoperto con i teloni viste le condizioni proibitive per giocare. Il prossimo aggiornamento è previsto per le 20:50, tuttavia considerando che sta continuando a piovere le sensazioni sono tutt’altro che positive.


20.29
Semplicemente Mo Layhani

20.19
Aggiornamenti dal Foro Italico

Il Centrale è ancora coperto dai teloni e non si giocherà sicuramente prima delle 20:30. Inoltre, la finale del doppio femminile tra Gauff/Pegula e Hunter/Mertens è stata spostata sul Pietrangeli, con inizio non prima delle 20:45.


20.01
Paolini in finale a Firenze

Jasmine Paolini si è aggiudicata in tre set il derby a tinte azzurre contro Lucia Bronzetti, raggiungendo la finale di Firenze Ladies Open. 7-6 2-6 6-2 il punteggio in favore della giocatrice toscana, che ha impiegato 2h41’ per avere la meglio e staccare il pass per la finale. A contenderle il titolo sarà la statunitense Taylor Townsend, anche lei vittoriosa in tre set su Sara Errani. Virtualmente numero 56 del ranking, in caso di vittoria Jasmine salirebbe al numero 52.


19.49
Medvedev e Tsitsipas ci riprovano, ma già ripiove…

Dopo una lunga attesa e a circa tre ore di distanza dall’ultimo punto giocato, Stefanos Tsitsipas e Daniil Medvedev sono tornati in campo per proseguire la loro semifinale. Neppure il tempo di riscaldarsi, però, che ha già ricominciato a piovere. Dopo appena un game giocato, non a caso, il match è stato nuovamente sospeso. Giocatori costretti dunque a tornare negli spogliatoi, tutt'altro che entusiasti e con il pubblico che fischia.


19.39
Gaio sconfitto in finale a Torino

Federico Gaio assapora il successo, ma si scioglie sul più bello e deve cedere il passo al tedesco Koepfer nella finale del Challenger 175 di Torino. Nonostante poche ora prima il tennista italiano avesse ottenuto una vittoria prestigiosa contro un top 50 come Baez, purtroppo non è riuscito a ripetersi nell’atto conclusivo. Eppure era partito forte, conquistando il parziale d’apertura al tie-break. Alla distanza, però, è emerso Koepfer, capace di conquistare secondo e terzo set con i rispettivi score di 6-2 e 6-0. Grazie a questo successo, il tedesco si porterà a ridosso della top 100, più precisamente al numero 102. Gaio, invece, a partire da lunedì sarà numero 231 del mondo.


19.25
Nuovo tentativo sul Centrale

Sono stati tolti i teloni dal campo, mentre sulle tribune si sono chiusi quasi tutti gli ombrelli. Gli addetti ai lavori stanno sistemando il campo: si dovrebbe ripartire alle 19:30!


19.13
Non chiamateli nuovi big 3, anche se…

Nel 2023 si sono disputati finora cinque Masters 1000. In tutte le finali, era presente almeno uno tra Carlos Alcaraz (Indian Wells, Madrid), Jannik Sinner (Miami) e Holger Rune (Monte-Carlo, Roma). Spesso le persone storcono il naso quando si parla di questi tre giovani come i nuovi Big 3, e probabilmente hanno anche ragione. Fatto sta che i loro risultati non possono passare inosservati e dimostrano quanto siano ormai una certezza a livello Atp.


19.02
Giocatori negli spogliatoi, il Centrale viene coperto

Chiamati a prendere una decisione, gli organizzatori non hanno potuto far altro che rispedire negli spogliatoi Stefanos Tsitsipas e Daniil Medvedev, in procinto di scendere in campo. Contestualmente, il Centrale è stato nuovamente coperto con i teloni, in attesa che smetta di piovere. Con il senno di poi, non si può dire che il ‘Super Saturday’ sia stata una grande idea.


18.44
Berrettini non recupera per il Roland Garros

“Sto facendo progressi con la riabilitazione, non vedo l'ora di tornare a competere. Non riuscirò ad essere pronto in tempo per il Roland Garros. Tornerò a giocare sull'erba di Stoccarda”. Con queste parole, pubblicate sul suo profilo Instagram, Matteo Berrettini ha annunciato la sua assenza al Roland Garros.

Il tennista azzurro, ancora alle prese con il recupero per l’infortunio rimediato a Monte-Carlo, rientrerà direttamente per la stagione su erba. Al suo posto entra nel main draw dello slam parigino lo statunitense Kovacevic. Fuori di un solo posto invece Matteo Arnaldi, che spera in un ultimo ritiro.


18.44
Via i teloni, si riparte. O no?

Aveva smesso di piovere, i teloni erano stati tolti dal campo ed i giocatori avevano in mano il borsone. Sembrava tutti pronto per la ripresa del match tra Tsitsipas e Medvedev, ma all’improvviso ha ripreso a piovere e ovviamente non è stato possibile ripartire. Gioco ormai fermo da quasi due ore.


18.30
Ginevra sorride al tennis azzurro

Marco Cecchinato potrebbe non essere l’unico tennista italiano nel tabellone principale dell’Atp 250 di Ginevra. Sono infatti approdati al turno decisivo delle qualificazioni sia Stefano Travaglia (6-1 6-1 a Shelbayh) che Alessandro Giannessi (3-6 6-4 6-2 a Yevseyev). Travaglia sfiderà ora il norvegese Durasovic, mentre Giannessi l’ucraino Sachko. Niente da fare invece per Salvatore Caruso, battuto da Rincon per 6-4 5-7 6-2.


18.17
Ruud: “Rune è tra i favoriti a Parigi”. E sul MTO…

“Non credo che il MTO di Rune sia stata una mossa tattica, ma la regola non è trasparente. Non dovrebbe poter esser chiesto quando il tuo avversario sta per servire”. Così in conferenza stampa Casper Ruud, incalzato sul medical time out chiesto dal danese a metà secondo set, che di fatto è risultato decisivo visto che da quel momento l’inerzia è cambiata.

Il tennista norvegese ha però anche elogiato il classe 2003: “Gioca con grande audacia ed è in grado di colpire la palla con molto anticipo, il che è abbastanza insolito sulla terra rossa, dove ci sono rimbalzi irregolari. Ogni volta che ho provato a giocare con molto peso, è stato in grado di colpire un vincente con grande facilità. Forse al meglio dei cinque set cambierà un po' tutto, ma è sicuramente tra i favoriti per il Roland Garros”.


18.06
Humbert, 175 e lode

Secondo titolo Challenger nel giro di tre settimane per Ugo Humbert, che dopo la vittoria a Cagliari si ripete a Bordeaux, battendo in finale Etcheverry per 7-6 6-4. Il tennista francese si conferma dunque uno specialista dei Challenger 175, novità di quest’anno, e ottiene punti pesanti in ottica ranking. Da lunedì prossimo sarà infatti numero 38 del mondo (e 30 della Race).


17.53
Medvedev-Tsitsipas, non resta che aspettare

Posticipato di altri 20 minuti l’orario di ripresa del match. Scelta inevitabile visto che sta piovendo su Roma e il campo è ancora coperto dai teloni.


17.48
Trevisan guida il seeding del Wta di Rabat

La tennista azzurra, campionessa uscente, è la prima testa di serie in Marocco e debutterà contro la spagnola Parrizas Diaz. Al via anche un’altra italiana, Lucia Bronzetti, che se la vedrà contro la svedese Peterson. Da segnalare inoltre la presenza di Sada Nahimana, prima giocatrice del Burundi di sempre a prendere parte ad un torneo Wta.


17.36
Roma, nuovo aggiornamento

La semifinale tra Medvedev e Tsitsipas non riprenderà prima delle ore 17:50.


17.29
Fognini entra nel main draw del Roland Garros

Ottime notizie per il tennista azzurro, che in virtù del forfait di Marin Cilic entra di diritto nel tabellone principale dello slam parigino. Fognini raggiunge così Sinner, Musetti, Berrettini, Sonego e Cecchinato per un totale di sei italiani nel main draw del Roland Garros.


17.17
Firenze Ladies Open: Errani si ferma in semifinale

Niente da fare per Sara che cede a Townsend in tre set, 4-6/7-5/7-5 in 2h 43’ in favore della statunitense che attende in finale la vincente del derby tra Bronzetti e Paolini. Quest’ultima ha avuto la meglio nel tie-break del primo set 13 punti a 11.


17.05
Contro break Tsitsipas ma partita sospesa
Il greco recupera il break di svantaggio nell’ottavo game. Medvedev voleva fermarsi già dal game precedente, i giocatori rientrano negli spogliatoi. Si ripartirà sul 4-4 e servizio Tsitsipas.

16.59
Gli highlights della splendida semifinale tra Rune e Ruud

16.48
Tsitsipas-Medvedev: niente foto ricordo

Intanto il russo è avanti 3-2 e servizio nel primo set, grazie al break ottenuto nel primo game della partita.


16.38
Le dichiarazioni di Rune a Sky

“Sono stato vicino a perdere, mi sono detto di continuare a lottare e di godermi il match, a quel punto mi sono rilassato e ho ribaltato la partita. Sono felicissimo di aver ribaltato la partita. Da fondo campo sarebbe stato difficile superare Ruud per questo ho usato le palle corte”


16.28
Inizia la seconda semifinale

Al via la seconda semifinale tra Tsitsipas e Medvedev. Per il momento l'intensità della pioggia è calata. 


16.25
Momenti di incertezza sul Centrale. La seconda semifinale deve ancora iniziare

Piove a Roma, inizio del match momentaneamente rimandato. I giocatori si sono scaldati ma il match non è ancora iniziato. Si attendono decisioni a breve, Tsitsipas e Medvedev restano in campo.


16.16
Tsitsipas-Medvedev: atto 12, in palio la finale a Roma
Sono pronti a darsi battaglia Tsitsipas e Medvedev in quello che sarà il dodicesimo incontro tra i due. (7-4 Medvedev ma 1-1 sulla terra). Il greco ancora deve cedere un set in questa edizione degli Internazionali, mentre Medvedev ha vinto 8 partite su 10 sulla terra nel 2023. Tsitsipas in caso di vittoria diventerebbe n.4 ATP.

16.04
Rune: l’incubo dei top-5?

Rune è il nuovo n.6 ATP e porta a casa la settima vittoria consecutiva contro un top-5 entrando in questa particolare classifica.


15.54
Rune è il primo finalista degli IBI 2023!

Rimonta eccezionale del danese che sfata il tabù Ruud e vince in 3 set 6-7/6-4/6-2 in 2 ore e  42 minuti. Rune giocherà la terza finale 1000 della carriera, la prima in assoluto a Roma e la seconda del 2023 (sconfitto a Monte-Carlo vs Rublev). Nella giornata di domani sfiderà Tsitsipas o Medvedev.


15.41
Rune rimonta quasi completata. Avanti 4-1 nel set decisivo

Il danese ha vinto 23 degli ultimi 29 punti giocati e conduce 4-1 nel parziale decisivo dopo due ore e mezza di gioco. Ruud è calato drasticamente e non sembra essersi ripreso dalla batosta del secondo set in cui era avanti un break.  


15.34
UTS: Bublik non poteva perdersi questo appuntamento

15.21
Rune rimonta e porta la partita al terzo

Ruud cala di livello dal 4-3 e servizio e perde tre game consecutivi. Rune è stato bravo a crederci sfruttando ogni minima occasione nel secondo parziale, il danese ha anche annullato due palle break che avrebbero portato Ruud a servire per il match sul 5-4. 6-4 Rune lo score del secondo parziale.


15.15
L’entry list del doppio maschile al Roland Garros. Bolelli-Fognini non saranno teste di serie

15.03
Il ‘MTO tattico’ ha funzionato

Rune alla prima palla break strappa il servizio a Ruud nell’ottavo game. 4-4 nel secondo parziale, il danese è di nuovo in partita. Ci si avvicina alle due ore di gioco.  


14.51
Ruud avanti set e break. Se il norvegese vince il primo set sulla terra...

Ruud continua a controllare il match ed è in vantaggio 3-2 e servizio nel secondo set. La statistica parla chiaro, dal 2020 Ruud ha vinto 68 partite su 70 vincendo il primo set sulla terra. Considerando tutti i match giocati in carriera, in tutti i circuiti, la statistica dice 155 vittorie a fronte di 13 sconfitte dopo aver portato a casa il primo parziale su questa superficie. Rune intanto ha chiesto MTO per un problema alla spalla, sarà vero o cerca la concentrazione?


14.42
Rybakina ‘ringrazia’ il maltempo e attende la finale con Kalinina
Queste le parole della kazaka in conferenza: "Sono arrivata a Roma senza grandi aspettative. Per alcuni la pioggia può essere un male, per me è l'opposto: mi ha aiutato con l'allergia. Kalinina? È una bella persona, lavorava con il mio coach. Abbiamo un bel rapporto, ho sempre fatto il tifo per lei"

14.31
Rune sta giocando un elevato numero di smorzate contro Ruud. Dove nasce il suo colpo?

Il danese sta provando il dropshot continuamente quest’oggi, le statistiche per il momento non sono dalla sua parte. Su 15 smorzate solo una è stata vincente e gli scambi sono continuati 12 volte. Sorride Ruud.


14.19
Un super Ruud è avanti un set su Rune
Ruud ha la meglio nel tie-break del primo set 7 punti a 2 dopo 1h e 10’. Primo set praticamente perfetto per il norvegese che sembra essere tornato d’un tratto sui livelli dello scorso anno. La testa di serie n.4 ha meritato il primo set; non solo ha piazzato 7 ace ma non ha neanche affrontato palle break (18 punti su 23 con la prima). Rune si è disunito nel tie-break, dovrà reagire per girare il match.

14.04
Spettacolo sul Centrale
Si allunga il primo set. 5-5 e servizio Ruud dopo quasi un’ora di gioco.

13.55
Gaio in finale al Challenger di Torino!

Federico Gaio ha superato in due set (7-5/6-3) Baez. Torna così a giocare una finale Challenger dopo quasi due anni (la nona in carriera). Affronterà nel pomeriggio Koepfer, in caso di vittoria rientrerebbe nei primi 200. Causa pioggia le semifinali del Challenger 175 di Torino si sono giocate sul cemento indoor.


13.44
Ruud-Rune: che partita! 3-3 nel primo set

Ruud sta mettendo in mostra tutte le sue qualità, creando dei grattacapi al danese. Rune si è difeso con i denti recuperando dallo 0-40 nel sesto game, ancora equilibrio nel primo set dopo 34 minuti. Match per il momento spettacolare.  


13.32
Mouratoglou si gode Rune e dice la sua su Sinner

“Tecnicamente Sinner non è al livello di Alcaraz e Rune, ma potrebbe non essere un male perché significa che più margini di miglioramento. Comunque, le basi di Jannik sono tali da potergli permettere di vincere Slam”.  


13.20
Ljubicic: “Chi vince Roma sarà uno dei favoriti a Parigi”. Cosa dicono i numeri

Attenzione a queste semifinali, spesso gli Internazionali hanno anticipato l’esito del Roland Garros. Come mostrato da questo grafico il vincitore al Foro Italico, il 20% delle volte ha sollevato lo Slam parigino. La percentuale di arrivare in finale a Parigi sale al 25% in caso di approdo in finale agli Internazionali.  


13.10
Rune-Ruud: il derby che vale la finale
Il derby scandinavo inaugura il “Super Saturday”. Due tennisti scandinavi non si sfidavano in una semifinale di un Masters 1000 dal 1997 (Enqvist-Bjorkman a Bercy). I precedenti, tutti sulla terra, dicono 4-0 Ruud , ma Rune ha dimostrato di aver fatto il salto di qualità e l’autorità con cui ha battuto Djokovic ai quarti ne è la prova. Non scorre buon sangue tra i due e si preannuncia una sfida piuttosto frizzante. Da un lato il norvegese, n.4 ATP, cerca la sua prima finale in assoluto in un Masters 1000 sulla terra. Dall’altro il danese classe 2002 cerca di bissare la finale raggiunta a Monte-Carlo per lanciare un messaggio al circuito in vista del Roland Garros, la personalità sicuramente non manca.

13.04
Un altro Roland Garros senza Roger Federer

Va bene, mancherà Nadal. Ma a Parigi ci sarà un'altra assenza a cui non siamo ancora abituati...


12.56
Seconda operazione per Jenson Brooksby

Incubo senza fine per il giovane americano Jenson Brooksby. A marzo si era operato al tendine del polso sinistro, che gli impediva di giocare in pace il rovescio a due mani. Adesso si scopre che anche il tendine del polso destro era fuori posto di un 70-80%. Per questo hanno scelto di intervenire chirurgicamente. A questo punto è difficile ipotizzare i tempi di recupero. Lo ha ammesso lo stesso Jenson... 

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12.44
Scattano le qualificazioni a Ginevra e Lione

Gli ultimi tornei prima del Roland Garros sono i 250 di Lione e Ginevra, che oggi scattano con le qualificazioni. Nel torneo svizzero ci sono tre italiani che non hanno agguantato il diritto a giocare a Parigi: da seguire Alessandro Giannessi, Salvatore Caruso e Stefano Travaglia: quest'ultimo se la vedrà con il giordano Abdullah Shelbayh, del quale vi abbiamo raccontato la curiosa vicenda. Non ci sono italiani nelle qualificazioni di Lione.


12.37
Fognini a un passo dal main draw del Roland Garros

Proseguono le macumbe di Fabio Fognini. Mancano circa 48 ore all'inizio delle qualificazioni del Roland Garros, che l'azzurro sarebbe costretto a giocare dopo una vita. Per evitarle, ha bisogno che in questi due giorni arrivi un altro forfait. Nella giornata di venerdì si è ritirato Pablo Carreno Busta, i cui problemi al gomito erano evidenti da tempo, visto che si è procurato una lesione importante. Semmai è sorprendente che abbia provato a giocare i tornei di Madrid e Roma, ritirandosi all'immediata vigilia. Il suo forfait ha spalancato le porte del main draw a Michael Mmoh: il prossimo a entrare sarà Fognini. Gli occhi sono puntati soprattutto su Marin Cilic, assente da tempo per un'operazione. Il croato non ha ancora rinunciato perché difende la semifinale dell'anno scorso, ma rientrare direttamente in uno Slam sarebbe un piccolo azzardo...


12.24
Ugo Humbert, il principe dei Super Challenger?

I Masters 1000 di Madrid e Roma non sono andati troppo bene a Ugo Humbert, sempre sconfitto all'esordio da Emil Ruusuvuori, ma il francese si è riscattato alla grande vincendo a Cagliari e arrivando in finale a Bordeaux. Nel torneo di casa ha rifilato un duro 6-0 6-2 a Richard Gasquet e oggi si giocherà il titolo contro Tomas Etcheverry, che nell'altra semifinale ha battuto (a sorpresa) Jan-Lennard Struff.


12.15
Un pomeriggio movimentato?

Forse (anzi, sicuramente) non sono le finali più attese dal pubblico e - soprattutto - dagli organizzatori, però i match di oggi pomeriggio offrono diversi motivi di interesse perché i protagonisti non si amano tra loro, anzi...


12.00
Si entra nel vivo: scatta il main draw maschile

A differenza degli altri tornei lunghi 12 giorni, Roma ha scelto di collocare le semifinali maschili e la finale femminile nello stesso giorno. Il risultato è un Super Saturday che ricorda gli anni '80, '90 e 2000 e dello Us Open. Si parte alle 13 con Ruud-Rune, poi Medvedev-Tsitsipas. Alle 19, Elena Rybakina e Anhelina Kalinina si giocheranno il titolo femminile.

IL PROGRAMMA COMPLETO