Test Scarpe

Joma T.Ace Pro 903

Una calzatura dal look accattivante e ricca di tecnologie per esaltare due caratteristiche principali: durata e stabilità, come evidenziato dai rinforzi laterali e all’altezza del tallone. Ottimo comfort fin dalla prima calzata, con un peso contenuto sotto i 400 grammi

di Staff Padel Magazine
8 giugno 2020

I professionisti fanno molta attenzione alle scarpe perché dai cattivi appoggi nascono spesso problemi fisici. Già a fine 2018, Marco Cecchinato ci aveva raccontato quanta attenzione mettesse nella scelta delle calzature e quindi ha valutato bene quando ha deciso di passare a Joma. In particolare, questo modello, la T.Ace Pro 903, è un concentrato di tecnologie che puntano a esaltare due caratteristiche in particolare: stabilità e resistenza, pur riuscendo a contenere il peso sotto i 400 grammi, garantendo flessibilità e comfort alla calzata.

La tomaia è in tessuto sintetico piuttosto morbido, con una forma ergonomica e una pianta sufficientemente ampia da offrire buone sensazioni fin dalla prima calzata, un test decisivo nella scelta della calzatura. Da questo punto di vista, nessun problema. Gli inserti in mesh garantiscono leggerezza e traspirazione, anche se la sua peculiarità è la resistenza alle abrasioni. In entrambi i lati e all’altezza del tallone, sono presenti dei rinforzi grazie alle tecnologie Protection (che sfrutta un materiale particolarmente solido) ed Exo Counter. Quest’ultima, a livello tallonare, consente di avere un’ottima stabilità e sicurezza nei cambi di direzione, i più temuti dai giocatori. Il comfort è dato anche dall’intersuola, composta da un elemento di phylon nella parte superiore per ottenere stabilità e un altro costituito dalla suola Rebound, che fornisce reattività per facilitare la corsa. Inoltre, nella parte posteriore vi è un contrafforte esterno per evitare sfregamenti e sostenere il tallone. Da notare anche come la scarpa mantenga una temperatura costante del piede grazie al sistema VTS che consente un buon riflusso d’aria. Nelle scarpe sportive è un dettaglio abbastanza importante. Un ulteriore sostegno frontale e laterale è dato dall’inserto Stabilis, mentre il peso è contenuto grazie a una suola che sfrutta un mix di materiali per avere una calzatura reattiva, che aiuti nella velocità degli spostamenti e nel comfort complessivo.

L’intersuola è composta da un elemento di phylon nella parte superiore per ottenere stabilità, mentre la suola Rebound ha un'ottima reattività per facilitare la corsa

Un aspetto ormai imprescindibile è il sostegno mediale, dove generalmente le scarpe vengono intagliate per diminuire il peso complessivo ma con un supporto che permette di mantenere una viva stabilità, grazie alla rigidità del materiale. E infatti non si sono avvertiti problemi di stabilità negli spostamenti laterali. Lo Sportech è un ulteriore supporto in gomma per evitare l’usura delle cuciture e ottenere maggior flessibilità, mentre la soletta è in EVA+ da due millimetri, antibatterica, per una miglior comodità di calzata e un buon sostegno nell’appoggio. Infine, l’unione tra sottopiede e tomaia è realizzata con la tecnologia Glove System, una cucitura piatta e senza sporgenze di entrambi gli elementi, per mantenere le linee arrotondate del piede, mentre la suola è in gomma molto resistente per resistere alle abrasioni e comunque favorire una corretta scivolata sul rosso.

Il look, aspetto da non trascurare, è aggressivo ma con tonalità molto gradevoli e una forma piuttosto armonica con buona evidenza delle tecnologie utilizzate.