Asics Gel Solution Speed FF

Uno dei mestieri più complicati è fare l’ingegnere e il designer in casa Asics. Cioè dover creare nuove calzature che siano migliori rispetto a qualcosa che è già altamente performante. Il margine di errore è limitatissimo, perché basta una piccola modifica riuscita meno bene del previsto, ed ecco che affiorano le critiche. Perché se squadra vincente non si cambia, figurarsi un prodotto che è universalmente riconosciuto al top del suo settore. È quanto hanno dovuto affrontare in casa Asics quando sono stati chiamati a metter mano sul modello Solution Speed, tanto amato dagli appassionati. Si trattava, in buona sostanza, di inserire in una scarpa all’apparenza perfetta, una nuova tecnologia nell’intersuola, il FlyteFoam. Oddio, era già stata sperimentata con successo nelle calzature da running, il core business del brand giapponese, quindi il know-how era significativo, ma comunque una qualche percentuale di rischio c’era. Perché, appena presentate, qualsiasi appassionato ha subito chiesto, quasi spaventato: «Sono come quelle vecchie, vero?». Accade solo per certi prodotti icona, perché un prodotto che piace lo si vorrebbe eterno quando invece nuovi sistemi sono in grado perfino di renderli migliori. 

Se Dio vuole, è il caso di queste nuove Solution Speed FF (FlyteFoam, appunto). La grande differenza sta quindi nell’intersuola più leggera rispetto alla classica in EVA (del 55% secondo quanto stimato dall’azienda) e costruita con fibre che aiutano la fase di ammortizzazione. E difatti è la prima sensazione che si avverte, anche appena calzate e ancor prima di provare uno scatto, una ripartenza, un cambio di direzione. «Mi sembrano più ammortizzate», è il commento che arriva univoco, senza indugi. La prima calzata è, come d’abitudine, splendida: pianta di larghezza media che fascia bene il piede senza affanni, tomaia morbida e flessibile che aumenta il comfort complessivo, sistema di allacciatura senza sbavature. Il puntale appare sufficientemente rinforzato, il sistema Gel (una garanzia) posizionato sia nell’avampiede sia nella zona tallonare, con il sistema Twistruss nella suola per rimanere stabili anche nei movimenti laterali, grazie anche alla tecnologia Flexion Fit nell’avampiede che accompagna i movimenti naturali del piede.