Test Corde

Babolat VS Touch

La corda di maggior qualità: spinta, rotazioni, sensibilità, feeling e tenuta di tensione. Però è anche la più delicata e certamente non la più economica. Ideale per proteggere il braccio, è (super) consigliata in un’incordatura ibrida con monofilo

di Staff Padel Magazine
8 giugno 2020

Corda unica e inarrivabile anche dal miglior multifilamento per qualità dell’impatto e sensibilità. La palla esce rapidissima, con un comfort assoluto: permette di fare tutto bene, dalle botte piatte alle rotazioni, dai colpi violenti a quelli di tocco. Unica pecca, bisogna saper controllare la spinta e soprattutto, un armeggio così sensibile è a rischio rottura precoce (e non costa un’inezia). Va ricordato che il budello ha una perdita immediata di tensione di circa due kg (infatti bisogna salire con la tensione rispetto alle abitudini), poi mantiene regolare la tensione fino a rottura. Si può utilizzarla in tutte le salse e modalità: in fullbed (se volete spinta e tocco ma non esagerate con le rotazioni violente, altrimenti rischiereste di rompere molto spesso), ma soprattutto in ibrido con un monofilo più rigido, il mix più apprezzato (anche dai professionisti).