Wesley Koolhof è il nuovo numero 1 ATP... in doppio, s'intende

CIRCUITO ATP

8 novembre 2022

Riccardo Bisti

Il trionfo a Parigi-Bercy corona una splendida stagione per Welsey Koolhof: vincendo sette titoli, è il quarto olandese a diventare numero 1 ATP nel ranking di doppio. Fidanzato con Julia Goerges, aveva smesso con il singolare nel 2016. 

L'Olanda aveva già prodotto tre numeri ATP nella classifica di doppio. Il pioniere è stato Tom Okker, dopodiché negli anni '90 aveva brillato la stella dei Dutchies, Paul Haarhuis e Jacco Eltingh. La classifica ATP del 7 novembre 2022 ha premiato un outsider, che però ha strameritato la leadership: vincendo a Parigi-Bercy insieme al compagno Neal Skupski, Wesley Koolhof si aggiudicato il settimo titolo in stagione ed è volato al comando. “Significa tutto. Credo che diventare numero 1 sia l'obiettivo di chiunque inizi a giocare a tennis – ha detto l'olandese – non sapevo di questa possibilità fino a lunedì scorso, quando mi sono accorto che erano stati tolti i punti del Masters 2021 a Ram e Salisbury.

E ho capito che avrei avuto bisogno di una semifinale per farcela”. Gli è andata ancora meglio, visto che è arrivato addirittura il successo. Ma la stagione non è ancora finita: lo vedremo a Torino per le ATP Finals dal 13 al 20 novembre, in cui sarà inevitabilmente favorito: oltre ai sette titoli, quest'anno ha vinto 54 partite e raggiunto dieci finali. È mancato solo uno Slam, anche se sono arrivati in finale allo Us Open. “E pensare che è il primo anno in cui faccio coppia con Neal – racconta – abbiamo iniziato in Australia, dopo che ne avevamo parlato per la prima volta a Bercy lo scorso anno.

Non solo classifica individuale: Wesley Koolhof è già certo di chiudere l'anno al numero 1 della classifica a coppie, insieme a Neal Skupski

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Sono stato io ad avvicinarlo e gli ho chiesto se fosse disponibile per il 2022. Ci siamo trovati bene sin dal primo allenamento. Abbiamo fatto ottime cose, ed è speciale condividere tutto questo con lui”. Koolhof ha poi elencato le persone più importanti della sua carriera: allenatori, l'ex compagno Matwe Middelkoop (con cui gioca ancora in Coppa Davis) e la fidanzata Julia Goerges, ex top-20 WTA, un anno più grande di lui. “Ho smesso di giocare in singolare nel 2016 (è stato al massimo n.462 ATP nel 2013), poi ho iniziato a giocare con Middelkoop. Ed è stato speciale batterlo in semifinale a Parigi.

Poi c'è Marco Kroes, che mi ha allenato negli ultimi 6-7 anni. È stato importante, ma l'anno scorso ho cambiato team, affidandomi a Rob Morgan e Mariusz Fyrstenberg. Penso che abbiamo fatto un ottimo lavoro. Ma sono grato a tutti: mia madre e la mia fidanzata Julia, che mi ha aiutato molto negli ultimi due anni e mezzo. Ho preso tutte buone cose dalla sua carriera”. Adesso Koolhof-Skupski saranno favoriti alle ATP Finals, che l'olandese ha gà vinto due anni fa insieme a Nikola Mektic. “Ma per Neal sarebbe la prima volta, quindi c'è ancora molto per cui combattere”.