Roland Garros: le qualificazioni si giocheranno (anche) sul Suzanne Lenglen
Per la prima volta, le qualificazioni di uno Slam approderanno in uno stadio da 10.000 posti. Il Roland Garros aprirà il Suzanne Lenglen (con il nuovo tetto), con l'obiettivo di vendere ancora più biglietti. Parigi-Bercy: un match in meno nella sessione diurna.
Il 2024 sarà un anno speciale per l'impianto del Roland Garros. Oltre a ospitare il tradizionale Slam primaverile, a fine luglio si terrà anche l'atteso torneo olimpico, di nuovo sulla terra battuta dopo 32 anni (Barcellona 1992). Proprio in vista delle Olimpiadi è stato ristrutturato il Campo Suzanne Lenglen, il secondo per importanza. A 30 anni dall'inaugurazione, per la prima volta sarà dotato di un tetto retrattile (che accompagnerà quello del Philippe Chatrier). In questo modo, si potrà continuare a giocare su due campi anche in caso di pioggia. La struttura del tetto (disegnata da Dominique Perrault) è ispirata alla gonnellina utilizzata da Suzanne Lenglen ormai un secolo fa, e disegnata da Jean Patou. Un omaggio all'eleganza francese.
Per celebrare il restyling effettueranno una mossa storica: si giocheranno anche alcuni match delle qualificazioni (oltre a vari allenamenti). Per la prima volta, dunque, un campo così importante ospiterà le qualificazioni. A Wimbledon, il tabellone preliminare si giocherà a Roehampton per ancora qualche anno, allo Us Open lo scenario principale è il Campo 17 (nessun coinvolgimento per Ashe, Armstrong e GrandStand), mentre all'Australian Open i due campi principali sono la KIA Arena (5.000 posti) e la 1573 Arena (3.000), piccoli stadi permanenti che però non hanno l'appeal e la capienza di Rod Laver, Margaret Court e John Cain Arena.
La nouvelle toiture du court Suzanne-Lenglen va bientôt totalement sublimer l’architecture singulière de cette enceinte, donnant l’impression d’être en lévitation au-dessus du court et des tribunes. pic.twitter.com/HnyL27Whrg
— Roland-Garros (@rolandgarros) November 23, 2023
Il nuovo aspetto del Campo Suzanne Lenglen, con un tetto retrattile ispirato al gonnellino della "Divina"
Non era mai successo che uno stadio da 10.000 posti ospitasse le qualificazioni. Fino a quest'anno, lo scenario principale è stato il Campo 14. Si tratta di una scelta improntata al business: in un incontro con la stampa, la direttrice del torneo Amelie Mauresmo ha sottolineato il successo della Opening Week del 2023, con ben 50.000 biglietti venduti. Va da sé che l'obiettivo è accogliere ancora più pubblico, e il modo più semplice e far giocare su un campo a maggiore capienza. Bypassato il Simonne Mathieu, hanno optato per il secondo campo per importanza e che, alle Olimpiadi, avrà una doppia valenza: al termine del torneo di tennis, infatti, ospiterà le fasi finali degli incontri di pugilato.
Nel 2023, il Roland Garros ha ospitato 633.222 spettatori, record assoluto: è ragionevole pensare che vogliano arrivare almeno a 650.000. Alla conferenza stampa FFT c'era anche Cedric Pioline, direttore del Masters 1000 di Parigi-Bercy. Dopo le polemiche per i match terminati a notte fonda nell'ultima edizione, ha ufficializzato che l'anno prossimo la sessione diurna sul centrale avrà soltanto tre match (anziché quattro), in modo da evitare ritardi per la sessione serale delle 19.30. Tuttavia, non è ancora stata ufficializzata la sede. Si parla insistentemente della Paris Defense Arena: “Abbiamo iniziato a pensare a questo argomento – ha detto Pioline – il torneo deve crescere in relazione alle esigenze dell'ATP. A breve ci saranno novità”.
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