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Paura Griekspoor: due Futures in Iran possono costargli lo Us Open

ATTUALITÀ

23 agosto 2021

Riccardo Bisti

Tallon Griekspoor rischia di non poter giocare lo Us Open. Lo smarrimento del passaporto e due Futures giocati in Iran rischiano di fargli perdere il primo Slam in cui è ammesso di diritto. Nel frattempo Anastasia Gasanova (n.166 WTA) deve dare forfait: niente visto.

Manca una settimana all'inizio dello Us Open. Sarà un altro piccolo passo verso il ritorno alla normalità: le qualificazioni si giocheranno a porte chiuse, ma per il main draw è prevista la totale apertura per il pubblico. Ma sarà un torneo particolare: vi abbiamo già detto che Anastasia Pavlyuchenkova ha rischiato di non poterlo giocare perché non aveva ancora ricevuto il visto d'ingresso negli Stati Uniti. Le difficoltà burocratiche sono ben note per i giocatori russi e, in effetti, c'è chi non può effettuare il viaggio a New York. Si tratta di Anastasia Gasanova, numero 166 WTA.

“Per diversi mesi, io e il mio allenatore abbiamo cercato disperatamente di ottenere il visto, ma siamo stati costantemente respinti nonostante avessimo presentato le lettere fornite da WTA, USTA e Us Open – ha detto la Gasanova – ho fatto domanda alle ambasciate americane in vari paesi, ma senza risultati. Non capisco perché mi sia negata l'opportunità di realizzare i miei sogni tennistici, soprattutto perché sia io che il mio coach eravamo già stati negli USA e i nostri dati sono sicuramente nei loro database”. Già costretta a saltare i tornei di preparazione, la Gasanova le ha provate tutte ma alla fine è stata costretta a cancellarsi dalle qualificazioni. Storia molto triste, a cui rischia di aggiungersi quella di Tallon Griekspoor.

Sotto la guida di coach Raemon Sluiter, nel 2021 Tallon Griekspoor ha vinto tre Challenger e si è portato a ridosso dei top-100 ATP

Grazie ai sei forfait nel tabellone principale, l'olandese è stato ammesso di diritto senza dover passare dalle qualificazioni. Anche lui, tuttavia, rischia di non poter andare a New York per ragioni di visto. Eppure arriva da un Paese che non ha certo problemi diplomatici con gli USA. “Naturalmente sono felice dell'ammissione diretta, ma la seccatura riguardante il visto è un problema. A volte la mia testa non è concentrata sul tennis” ha detto Griekspoor. Ma come mai? Il problema risale allo scorso dicembre, quando ha perso il suo passaporto ad Amsterdam. A quel punto, oltre a richiederne uno nuovo, ha dovuto fare richiesta per un nuovo visto americano. Generalmente non viene richiesto ai cittadini olandesi. “Ma a me sì, perché ho giocato due Futures in Iran nel 2015. Da allora, ho sempre avuto bisogno del visto per entrare negli Stati Uniti”.

Griekspoor avrebbe dovuto ritirare l'agognato documento lo scorso giugno presso l'ambasciata americana a Bruxelles, ma qualche giorno prima gli hanno detto che non avrebbe più potuto a causa delle norme sul COVID. “Per questo non potrei avere un nuovo visto prima del febbraio 2022, perché devo rimettermi in lista d'attesa in Olanda”. Non si è dato per vinto e ha cercato di ottenere una procedura accelerata, ma ha trovato molta burocrazia. In questi casi, le eccezioni vengono fatte solo per casi eccezionali come i lutti in famiglia. Da allora non ci sono più stati aggiornamenti: scopriremo se è arrivata la fumata bianca soltanto quando sarà sorteggiato il tabellone principale.