Incredibile: il n.1 del mondo in doppio non convocato per le Olimpiadi

ATTUALITÀ

12 maggio 2024

Riccardo Bisti

Curiosa scelta della federtennis argentina: poiché fa coppia con uno spagnolo, Horacio Zeballos è stato escluso dai convocati per il torneo olimpico. Al suo posto giocheranno Gonzalez-Molteni. Anche l'Italia potrebbe essere costretta a una scelta del genere...

La storia è ai limiti del surreale, ma affonda le radici nei complicati regolamenti di ammissione ai Giochi Olimpici. Mentre in Italia impazza il toto-singolaristi, che peraltro potrebbe condizionare anche le scelte per il doppio, in Argentina scoppia il caso di Horacio Zeballos. Pur essendo numero 1 del mondo della specialità, non parteciperà ai Giochi. La Asociacion Argentina de Tenis (AAT) ha infatti definito i giocatori che andranno a Parigi, e – a parte i quattro singolaristi – ha scelto Maximo Gonzalez e Andres Molteni, i quali fanno coppia fissa nel circuito. In chiave olimpica, dunque, giocare con un compagno di diversa nazionalità è fortemente penalizzante.

Accade qualcosa di simile in Spagna, con Marcel Granollers (partner di Zeballos) che – almeno – potrà giocare a Parigi, sia pure con un compagno meno qualificato rispetto a Rafael Nadal e Carlos Alcaraz, i quali comporranno una sorta di Dream Team. Il problema delle Olimpiadi riguarda il limite di giocatori convocabili: ogni nazione può schierare quattro singolaristi e due coppie di doppio, ma un massimo di sei giocatori. Significa che – in aggiunta ai quattro singolaristi – possono essere scelti soltanto due giocatori “extra”. È il dilemma che vivremo a breve in Italia se Lorenzo Sonego dovesse fallire la qualificazione in singolare.

Lo scorso anno, Maximo Gonzalez e Andres Molteni hanno vinto il Masters 1000 di Cincinnati

PRIMA

A quel punto, in aggiunta ai singolaristi (oggi sarebbero Sinner, Musetti, Arnaldi e Darderi) si potrebbero portare due ulteriori giocatori. E separare la coppia Bolelli-Vavassori sarebbe una scelta molto coraggiosa. Ma torniamo in Argentina: nell'ultimo match di Coppa Davis (la vittoria rocambolesca contro il Kazakhstan) hanno giocato Gonzalez-Molteni. Da parte sua, Zeballos ha dato forfait per infortunio e non ha giocato alcun match di Davis negli ultimi due anni, ulteriore requisito (più teorico che altro) per ottenere l'eleggibilità. “Il tema olimpico è piuttosto delicato – aveva detto Zeballos qualche giorno fa – ho molta voglia di esserci, ma con quattro singolaristi c'è spazio soltanto per una coppia di doppio”.

Era come se avesse la sensazione che qualcosa sarebbe andato storto, infatti aveva sottolineato come Gonzalez-Molteni (che giocano insieme da due anni) abbiano comunque ottenuto buoni risultati. Come se non bastasse, rinuncerà alle Olimpiadi anche Facundo Diaz Acosta. Era convinto di aver ottenuto il pass vincendo l'oro ai Giochi Panamericani, ma davanti a sé ha quattro argentini e sembra improbabile che riesca a superarli in extremis. E così l'Argentina del tennis olimpico vivrà un doppio paradosso: a Parigi non avranno né il numero 1 del mondo, né il vincitore dei Giochi Panamericani.