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AUSTRALIAN OPEN - TABELLONE UOMINI

Sinner ha già puntato Djokovic

Un nuovo episodio della saga generazionale Sinner-Djokovic potrebbe verificarsi in semifinale a Melbourne. Sarebbe davvero sorprendente se uno dei due non dovesse arrivarci. Berrettini pesca Tsitsipas, nella parte bassa occhio ad Alexander Zverev.

Riccardo Bisti
11 gennaio 2024

Magari la prova dei fatti ci smentirà, ma la sensazione è che il tabellone dell'Australian Open abbia creato un bel divario tra la parte alta e la parte bassa. Decisamente più interessante, e forse più competitiva, quella presidiata da Novak Djokovic e Jannik Sinner, possibili avversari in semifinale. Forte della quarta testa di serie, Sinner era certo di non affrontare nessun super-big fino alla semifinale. Gli è andata ancora meglio, poiché nell'eventuale quarto potrebbe affrontare Andrey Rublev: tra i giocatori tra la quinta e l'ottava testa di serie è forse il meno pericoloso per lui, almeno secondo i precedenti. E allora non è azzardato pensare a una super-semifinale contro il serbo, anche perché il tabellone di entrambi non sembra troppo impegnativo. Le bucce di banana ci sono, ci mancherebbe, ma Djokovic ha l'esperienza per fronteggiarle.

Da parte sua Sinner possiede entusiasmo e qualità, peraltro già evidenziati nell'esibizione di Kooyong. Meno decifrabile la parte bassa, laddove le gerarchie sono a favore di Alcaraz e Medvedev, i quali arrivano con qualche incognita. Il primo non sembra uno schiacciasassi, il secondo ha scelto di iniziare direttamente da Melbourne. Attenzione a Grigor Dimitrov e – soprattutto – Alexander Zverev: quest'ultimo potrebbe trovare Alcaraz nei quarti. Per l'Italia, in attesa dell'esito delle qualificazioni (abbiamo quattro elementi al turno decisivo), è ben più interessante la parte alta: soltanto Sonego è in basso (sfida Evans con vista su Alcaraz), mentre c'è il primo turno-copertina Berrettini-Tsitsipas, con possibile terzo turno contro Musetti. Buon primo turno per Arnaldi, che però potrebbe pescare l'arrazzato De Minaur al secondo turno. Ma entriamo nel dettaglio.

Chi può bloccare Sinner prima dei quarti? A naso, diremmo nessuno.

PRIMO QUARTO
Djokovic dovrebbe avere un esordio agevole. Numeri alla mano, al terzo turno ci sarebbe Tomas Etcheverry, ma con la possibilità di un incontro vintage contro Andy Murray (punito in ben quattro finali) oppure Gael Monfils, con il quale vanta un terrificante 19-0 negli scontri dirtti (salvo un successo del francese al Futures di Bergamo nel 2004). L'asticella delle difficoltà si alzerebbe negli ottavi contro Ben Shelton, ma il giovane americano non ha un percorso facile. Bautista è un test duro (e in Australia si è sempre trovato bene), poi c'è Adrian Mannarino, in gran forma. Quest'ultimo pesca Stan Wawrinka in uno dei primi turni più interessanti. L'avversario di Djokovic nei quarti sarebbe Stefanos Tsitsipas, le cui condizioni sono un'incognita. Il greco esordisce contro Matteo Berrettini, poi avrebbe un australiano (probabilmente Thompson) al secondo turno e forse Musett al terzo. Il carrarino esordisce contro Benjamin Bonzi. Match difficili per tutti: un buon Berrettini potrebbe tranquillamente aspirare alla seconda settimana. Il tabellone migliore, tuttavia, sembra quello di Taylot Fritz.

Primi Turni più interessanti
Etcheverry-Murray, Mannarino-Wawrinka, Bautista-Shelton, Musetti-Bonzi, Berrettini-Tsitsipas

Teorico Quarto di Finale
Djokovic-Tsitsipas

SECONDO QUARTO
Chi può bloccare Sinner prima dei quarti? A naso, diremmo nessuno. L'esordio contro Van de Zandschulp sembra perfetto: ostico, ma non troppo. La prima testa di serie nel suo percorso sarebbe Sebastian Baez, poi uno tra Tiafoe e Khachanov negli ottavi. Forti, per carità, ma entrambi lontani dal loro miglior momento. Più impegnativo il percorso di Rublev, suo possibile avversario nei quarti. Un terzo turno contro Sebastian Korda farebbe paura, così come l'ottavo di finale contro Alex De Minaur, gasatissimo e con il pubblico a favore. Da quelle parti orbita Matteo Arnaldi (possibile avversario dell'australiano al secondo turno),e non va sottovalutato Nicolas Jarry. Detto che Sinner è nettamente favorito per un posto in semifinale, l'avversario più pericoloso nei quarti potrebbe essere proprio Korda, il cui tennis gli risulta più ostico rispetto a quello di Rublev e De Minaur. Oggi la pensiamo così, in attesa della prova del campo.

Primi Turni più interessanti
Sinner-Van de Zandschulp, Tiafoe-Coric, De Minaur-Raonic, Arnaldi-Walton

Teorico Quarto di Finale
Sinner-Rublev

Grigor Dimitrov è tra i giocatori più in forma del momento

Lo spicchio di tabellone con Daniil Medvedev e Holger Rune

TERZO QUARTO
I numeri suggeriscono un quarto di finale tra Daniil Medvedev e Holger Rune, ma entrambi avranno almeno un test severo prima di arrivarci. Il danese, in particolare, potrebbe avere problemi già al terzo turno. Probabilmente troverà uno uno tra Griekspoor e Safiullin. Quest'ultimo è un gran forma e il suo torneo della vita potrebbe essere dietro l'angolo. Negli ottavi c'è poi Hubert Hurkacz, che spera di trovare condizioni particolarmente veloci. In quel caso, sarebbe ancora più pericoloso. Per Medvedev ci sarebbe un ottavo contro Grigor Dimitrov, splendido protagonista a Brisbane. Il bulgaro non ha la strata spianata: Fucosvics, Kokkinakis e Davidovich Fokina non sono avversari malleabili, ma lui sta giocando alla grande. Meno complicato il pecorso del russo, che vediamo senza grossi problemi negli ottavi. Da segnalare il primo turno tra Auger-Aliassime e Thiem, due ex big in difficoltà. Tra Medvedev e Dimitrov ci sono nove precedenti, con un bilancio di 6-3 in favore del russo (ma Dimitrov ha vinto l'ultimo, a Parigi Bercy).

Primi Turni più interessanti
Thiem-Auger Aliassime, Dimitrov-Fucsovics

Teorico Quarto di Finale
Medvedev-Rune

ULTIMO QUARTO
Carlos Alcaraz ha probabilmente avuto il peggior sorteggio tra i big. A parte l'esordio contro nonno Gasquet, già uno tra Evans e Sonego potrebbe dargli filo da torcere. Al terzo ci sarebbe l'imprevidibilità di Bublik, senza dimenticare il rampante “Jerry” Shang, wild card dell'area Asia-Pacifico, chiamato al salto di qualità. Esordisce contro McDonald e poi – a nostro avviso – non partirebbe battuto contro il kazako. Negli ottavi, lo spagnolo avrebbe uno tra Paul (semifinalista in carica, che però può rischiare contro Jack Draper al secondo turno) e Jan-Lennard Struff. Viene da pensare che il favorito del quarto sia Alexander Zverev, il cui percorso sembra più agevole. Certo, al terzo turno avrebbe Jiri Lehecka (brillante quartofinalista nel 2023) e Casper Ruud negli ottavi, ma non crediamo che arrivi esausto ai quarti come accaduto allo Us Open, quando la battaglia contro Sinner gli ha impedito di giocarsela alla pari. In un ipotetico scontro diretto nei quarti, non crediamo che partirebbe troppo sfavorito. Inoltre Alcaraz non ha (per ora) un gran record in questo torneo.

Primi Turni più interessanti
Gasquet-Alcaraz, Sonego-Evans, Shang-McDonald

Teorico Quarto di Finale
Zverev-Alcaraz