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US OPEN - TABELLONE UOMINI

Déjà vu Sinner-Alcaraz?

La suggestione è lì, gigantesca: Jannik Sinner e Carlos Alcaraz potrebbero trovarsi nei quarti come lo scorso anno. È destino? Tabellone pesantemente sbilanciato verso l'alto: Berrettini pesca discretamente, Musetti è nel quarto di un Djokovic che se la ride. Gli americani si affidano a Fritz, Tiafoe e Paul. 

Riccardo Bisti
24 agosto 2023

La speranza era una, forte e intensa: che Jannik Sinner finisse nello spicchio di tabellone presidiato da Holger Rune, di gran lunga (almeno oggi) il più debole tra le prime quattro teste di serie dello Us Open. Gli avrebbe permesso di giocare da favorito tutti i match fino all'eventuale semifinale. Non è andata così, e più in generale non è stato un sorteggio troppo amico per gli italiani. Ma la suggestione già vola al possibile quarto di finale contro Carlos Alcaraz. Eravamo rimasti a dodici mesi fa, a una partita memorabile, terminata alle 2.50 del mattino, in cui lo spagnolo la spuntò al quinto set dopo aver annullato un matchpoint nel quarto.

Lo scenario potrebbe riproporsi nel 2023, poiché Jannik è terminato proprio nella zona di tabellone in cui si trova il numero 1 del mondo (comunque destinato a subire il sorpasso di Djokovic). Lungo il suo percorso, Jannik avrebbe un pericoloso ottavo di finale contro Alexander Zverev. Ma siamo pur sempre in uno Slam, e i più forti – prima o poi – li devi affrontare. Detto che non hanno pescato troppo bene neanche Lorenzo Musetti e Matteo Berrettini (che comunque hanno le loro chance), la sensazione è che la parte alta sia molto più competitiva. Ed è un grosso peccato che non ci siano azzurri (salvo Marco Cecchinato) nella zona più debole, quella con Rune e Ruud, in cui potrebbe esserci tanto spazio per le sorprese. Come tradizione, vediamo cosa offre il main draw dell'attesissimo Us Open 2023.

US OPEN 2023 - IL TABELLONE

ASICS ROMA

PRIMO QUARTO
Cosa può impedire il quarto di finale tra Alcaraz e Sinner? Più che gli avversari, una cattiva giornata di uno dei due. Lo spagnolo esordisce contro Dominik Koepfer, poi al terzo turno ci sarebbe Daniel Evans. Negli ottavi, Cameron Norrie. Non è semplice il percorso di Sinner: intanto c'è Hanfmann all'esordio (match non banale), poi Sonego o un qualificato. Sarebbe affascinante un terzo turno contro Stan Wawrinka (affrontato quattro anni fa, quando si qualificò: lo svizzero esordisce con Nishioka), mentre lo Zverev visto in queste settimane sarebbe un test decisamente complicato. Il tedesco dovrà passare indenne da un difficile terzo turno contro uno tra Grigor Dimitrov e l'epico Andy Murray, che dunque dovrebbe aver recuperato dagli acciacchi. Tutto può accadere, ma saremmo molto sorpresi se non ci fosse l'atteso quarto tra Alcaraz e Sinner. Quale posto migliore per la rivincita dell'iconica battaglia dell'anno scorso? C'è anche Matteo Arnaldi: se la può giocare contro Jason Kubler, poi uno tra Griekspoor e Fils sarebbe più impegnativo.

PRIMI TURNI PIÙ INTERESSANTI
Griekspoor-Fils, Arnaldi-Kibler, Shevchenko-Norrie, Murray-Moutet, Wawrinka-Nishioka, Sinner-Hanfmann

TEORICO QUARTO DI FINALE
Carlos Alcaraz vs. Jannik Sinner

SECONDO QUARTO
Se non si fa irretire dal tennis garibaldino di Max Purcell, Daniil Medvedev sembra avere un buon percorso fino ai quarti. L'avversario al terzo turno sarebbe Coric, poi uno tra Jarry e De Minaur, sul cemento di Flushing, non possono fargli paura. Certo, contro l'australiano ha perso a Toronto... ma gli Slam sono un'altra cosa. Nei quarti – numeri alla mano – avrebbe l'ennesimo derby contro Andrey Rublev, che però sta giocando male e non si porterà da casa il match contro Ruusuvuori. E allora, chissà che non possa sognare Matteo Berrettini. Per il romano ci saranno corsi e ricorsi storici legati all'edizione 2020: esordio contro Ugo Humbert (anche se stavolta è il francese la testa di serie), poi un'eventuale terzo turno proprio contro Rublev (da cui ha perso nel 2020) oppure contro il redivivo Monfils, contro il quale ha giocato (e vinto) due dei match più iconici della sua carriera. Non è un percorso semplice, ma allo stesso tempo è suggestivo. Saremo banali, ma molto dipende dalle condizioni e dalle sensazioni di Matteo. Il miglior Berrettini può tranquillamente arrivare nei quarti, anche se un ottavo contro Hubert Hurkacz sarebbe molto pericoloso. È chiaro che – numeri a parte – il polacco è favorito sul convalescente Khachanov. Da quelle parti orbita John Isner, all'ultimo torneo in carriera. Al terzo turno ci può arrivare, ma lo vediamo chiuso da Hurkacz.

PRIMI TURNI PIÙ INTERESSANTI
Jarry-Van Assche, Huesler-Hurkacz, Humbert-Berrettini, Ruusuvuori-Rublev

TEORICO QUARTO DI FINALE
Daniil Medvedev vs. Andrey Rublev

Tsitsipas-Raonic è certamente uno dei primi turni più attesi

Secondo noi, Novak Djokovic è ben contento del (teorico) percorso che gli ha dato in dote l'urna dello Us Open

TERZO QUARTO
Era il più ambito, viste le recenti difficoltà di Rune. Il Grande Fortunato è stato Casper Ruud, finalista in carica. Il norvegese può rischiare qualcosa contro Sebastian Korda al terzo turno, con gli americani che sperano in un derby tra lo stesso Korda e Frances Tiafoe negli ottavi. L'avvicinamento di quest'ultimo al torneo non è stato l'ideale, ma l'aria di New York lo esalta e non ha pescato malissimo. Percorso non semplice per Rune: a parte l'esordio con Carballes, uno tra Karatsev e Lehecka al secondo turno può essere pericoloso, così come Shelton al terzo turno. Va detto che il baby americano non vince due partite di fila da mesi, e al secondo round avrebbe il vincente di Bublik-Thiem (noi ci prendiamo il kazako). Negli ottavi, poi, troverebbe uno dei giocatori più in forma del momento: Tommy Paul o Alejandro Davidovich Fokina. Se gli americani sperano di avere un rappresentante in semifinale, devono guardare con attenzione questa zona del tabellone. C'è Marco Cecchinato, in difficoltà nel periodo, che parte sfavorito contro Roman Safiullin.

PRIMI TURNI PIÙ INTERESSANTI
Wolf-Zhang, Korda-Fucsovics, Marozsan-Gasquet, Cecchinato-Safiullin, Bublik-Thiem, Lehecka-Karatsev.

TEORICO QUARTO DI FINALE
Holger Rune vs. Casper Ruud

ULTIMO QUARTO
Crediamo che Novak Djokovic sia piuttosto soddisfatto dell'esito dell'urna. In tutta onestà, non vediamo avversari in grado di impensierirlo almeno fino ai quarti di finale. L'avversario negli ottavi sarebbe Auger-Aliassime, ma le attuali difficoltà del canadese sono ben note. Secondo noi rischia già all'esordio contro McDonald. Molto bello l'altro spicchio, quello di Stefanos Tsitsipas. Il greco ha un ostico primo turno contro Milos Raonic, giocatore che ha sempre sofferto, poi Popyrin al secondo e – forse – Christopher Eubanks al terzo, suo giustiziere a Wimbledon. Un percorso da incubo per il greco, che poi avrebbe Taylor Fritz negli ottavi. Il numero 1 americano fu eliminato al primo turno nel 2022, e disse di essersi sentito un cretino. C'è dunque da credere che si presenterà al top della concentrazione. Il suo avversario al terzo turno sarebbe Lorenzo Musetti, che nei primi due turni non ha pescato male: inizia con un qualificato, poi probabilmente Gregoire Barrere. Sarebbe favorito, poi sarebbe molto interessante vederlo contro Fritz al terzo turno. Sarebbe l'ennesimo test di maturità. Intanto, Djokovic se la ride. Per ora, s'intende.

PRIMI TURNI PIÙ INTERESSANTI
Tsitsipas-Raonic, Fritz-Johnson, Auger-Aliassime-McDonald, Djere-Nakashima

TEORICO QUARTO DI FINALE
Novak Djokovic vs. Stefanos Tsitsipas