Per ora Djokovic c'è. Le speranze di Sinner
Sorteggiato con oltre un'ora di ritardo, il tabellone dell'Australian Open comprende il n.1 in attesa delle decisioni della politica. La parte alta sembra più competitiva: possibili quarti Djokovic-Berrettini e Zverev-Nadal. In basso, Jannik Sinner si trova nello spicchio più abbordabile. E potrebbe vincerlo.
Riccardo Bisti |
Sono lontani i tempi in cui il sorteggio dell'Australian Open era uno show fatto di sorrisi e allegria, con i campioni in carica che restituivano i trofei conquistati l'anno prima e davano il via ufficiale in un clima di festa. Un anno, Novak Djokovic e Victoria Azarenka arrivarono addirittura dal fiume Yarra, portati da un battello. Stavolta c'erano facce contrite, espressioni tese, infinita preoccupazione. Inizialmente previsto alle 15 locali (le 5 del mattino in Italia), è stato spostato di oltre un'ora perché nel frattempo c'è stata una conferenza stampa del Primo Ministro Scott Morrison. Molti pensavano che avrebbe dato un annuncio su Djokovic, invece ha parlato di tutt'altro (ha delineato le linee guida del Paese in tema di pandemia alla luce della recente impennata di casi). E allora il sorteggio è iniziato alle 16.20, prima con le donne e poi con gli uomini.
In un clima surreale, Craig Tiley (col volto coperto da mascherina) non ha detto nulla, il conduttore Todd Woodbridge non ha certo particolari doti da intrattenitore, e nemmeno i filmati sul giro d'Australia effettuato dai due trofei, più quello sulle novità a Melbourne Park, hanno rasserenato l'ambiente. Silenzio assoluto quando Wayne McKewen ha annunciato il nome di Novak Djokovic. La notizia è questa: per ora, il numero 1 del mondo è in tabellone e dovrebbe esordire con il connazionale Miomir Kecmanovic, in una parte alta del tabellone che – a naso – sembra più competitiva. Per la terza volta negli ultimi quattro Slam, pescherebbe Matteo Berrettini nei quarti di finale, mentre in semifinale ci sarebbe uno tra Alexander Zverev e Rafael Nadal. La parte bassa è presidiata da Medvedev e Tsitsipas, ma attenzione al nostro Jannik Sinner. Ribadendo che le cose possono cambiare e accanto al nome di Djokovic c'è un grande asterisco, Ecco i verdetti dell'urna australiana.
Il sorteggio dei tabelloni dell'Australian Open si è svolto in un clima surreale
PRIMO QUARTO
Dopo l'esordio-derby, Djokovic avrebbe un secondo turno interessante contro Tommy Paul (da seguire nel 2022) e un terzo contro Lorenzo Sonego, che però avrà un esordio non semplice contro Sam Querrey. L'avversario negli ottavi potrebbe essere Monfils o Garin, mentre il possibile quartofinalista è Matteo Berrettini. Il romano avrà un esordio decisamente complicato contro Brandon Nakashima (che ha appena battuto Fognini a Sydney), in vista di un terzo turno pirotecnico contro Carlos Alcaraz, per la prima volta tra le teste di serie di uno Slam. Tanti nomi interessanti tra i potenziali avversari negli ottavi di Matteo. La classifica dice Cameron Norrie, ma il britannico avrà un esordio delicato contro con Sebastian Korda (che qualche anno fa ha vinto il torneo junior). Mai sottovalutare Pablo Carreno Busta, così come Fabio Fognini. Il ligure parte contro Tallon Griekspoor (avversario insidioso, reduce da una lunga striscia positiva nei Challenger) per poi trovare Carreno Busta al secondo turno.
Primi Turni più interessanti
Querrey-Sonego, Norrie-Korda, Moutet-Pouille, Berrettini-Nakashima
Teorico quarto di finale: Djokovic vs. Berrettini
SECONDO QUARTO
Ipotizzando Zverev e Nadal al massimo della forma, il loro percorso èì di media difficoltà. Il tedesco avrebbe Lloyd Harris al terzo turno, poi uno tra Opelka e Shapovalov negli ottavi. Gli ultimi due dovranno però guardarsi da Kevin Anderson e Holger Rune, esperienza e gioventù che possono essere sempre pericolose. La condizione di Zverev non è stata chiarita dall'ATP Cup, dunque potrebbe anche avere qualche problema. Al contrario, Nadal sembra in buona forma: inizio soft contro Giron, poi possibile secondo turno da sessione serale contro il redivivo Kokkinakis (attenzione, è in forma) e possibile battaglia contro Khachanov al terzo turno. Molti ricorderanno una sfida infinita giocata qualche anno fa allo Us Open. L'asticella delle difficoltà sarebbe ancora più alta negli ottavi: con ogni probabilità, l'avversario emergerebbe da un interessante Hurkacz-Karatsev. Non ci sono italiani in questo spicchio di tabellone.
Primo Turni più interessanti
Lopez-Millman, Opelka-Anderson, Rune-Kwon, Munar-Karatsev
Teorico quarto di finale: Zverev vs. Nadal
L'Italia ha nove giocatori in tabellone, ma si affida sopratutto a Jannik Sinner e Matteo Berrettini
Alexander Zverev è tra i principali favoriti dell'Australian Open 2022
TERZO QUARTO
Sorride Jannik Sinner, poiché è finito nello spicchio presidiato dalla gamba zoppa dei primi quattro (Tsitsipas) e da un Casper Ruud che lontano dalla terra battuta vale meno. E allora iniziamo dall'altoatesino, che parte contro un qualificato poi avrebbe Johnson o Thompson. Gente meno forte di lui. Sarebbe affascinante un terzo turno contro Andy Murray, anche se lo scozzese esordisce contro Basilashvili (battuto a Sydney al termine di una dura battaglia). Ci sarebbero due azzurri nel percorso di Ruud: Andreas Seppi e Lorenzo Musetti. I due potrebbero affrontarsi al secondo turno, ma non sarà facile arrivarci. Seppi pesca il polacco Majchrzak (in forma, ha fatto ottime cose in ATP Cup) e può farcela, mentre Musetti è sfavorito contro Alex De Minaur. Non solo l'australiano sembra in gran spolvero, ma Lorenzo si è ritirato prima di scendere in campo ad Adelaide per un problema a una spalla. La sensazione è che Ruud dovrebbe arrivare all'ottavo con Sinner. Ride Tsitsipas: sulla carta ha due turni alla portata, ottimi per trovare una condizione accettabile, prima di affrontare Dimitrov al terzo turno e poi uno tra Bautista e Fritz negli ottavi. Le sensazioni dei primi tornei fanno pensare che lo spagnolo e l'americano abbiano una buona chance per centrare i quarti. Altri due italiani in zona: Stefano Travaglia sembra chiuso proprio da Bautista (il cui bilancio nel mese di gennaio è un fantastico 41-7), mentre Marco Cecchinato può dire la sua con il ritirando Philipp Kohlschreiber, la cui carriera è davvero agli sgoccioli.
Primi Turni più interessanti
Musetti-De Minaur, Basilashvili-Murray, Bautista-Travaglia, Kohlschreiber-Cecchinato
Teorico Quarto di Finale: Ruud-Tsitsipas
ULTIMO QUARTO
Ha detto male a Gianluca Mager: il ligure trova Andrey Rublev, reduce dal COVID ma pur sempre numero 5 del tabellone. Match davvero complicato. Il russo è un'incognita e potrebbe approfittarne il redivivo Marin Cilic, ma il nostro favorito per i quarti è Felix Auger-Aliassime, la cui convinzione nei propri mezzi cresce giorno dopo giorno. Ha un primo turno di media difficoltà contro Ruusuvuori, poi il primo esame di maturità sarebbe il terzo turno contro Daniel Evans (contro cui ha perso una delle sue tante finali ATP, proprio a Melbourne). In un ipotetico ottavo contro Rublev, in questo momento, lo vedremmo leggermente avanti. Da seguire il primo turno Evans-Goffin. Qualche insidia per Daniil Medvedev: al secondo turno potrebbe trovare l'imprevedibile Kyrgios, poi al terzo ci sarebbe la rivincita con Ugo Humbert, che lo ha appena sgambettato in ATP Cup. Ma sulla lunga distanza è un'altro sport e il russo sembra avere il giusto margine, così come crediamo che non avrà troppi problemi nell'eventuale ottavo con Schwartzman o Isner.
Primi Turni più interessanti
Rublev-Mager, Evans-Goffin, Ruusuvuori-Auger Aliassime, Schwartzman-Krajinovic, Humbert-Gasquet
Teorico Quarto di Finale: Medvedev-Rublev
NOTA: Vista la grande incertezza su Novak Djokovic, è opportuno specificare cosa accadrebbe in caso di un suo forfait. Se dovessere essere estromesso prima della compilazione dell'ordine di gioco della prima giornata, sarebbe sostituito da Andrey Rublev (n.5). A cascata, Gael Monfils (n.17) prenderebbe il posto del russo e lascerebbe il suo ad Alexander Bublik (primo estromesso dal seeding). In caso di uscita di scena nel weekend, ma a order of play già definito, sarebbe sostituito da un lucky loser sconfitto all'ultimo turno delle qualificazioni. Nell'estremo caso di estromissione a torneo in corso, qualsiasi suo avversario dal secondo turno in poi passerebbe il turno senza giocare. Tra meno di 24 ore dovremmo sapere. Si spera.
