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Asics Gel Resolution 8

La scarpa di Gael Monfils che esalta flessibilità e stabilità degli spostamenti e dei cambi di direzione. Comfort, ammortizzazione e resistenza sono rimaste super, con una viva reattività nelle ripartenze e un controllo ottimale della scivolata.

di Staff Tennis Magazine
8 giugno 2020

La scarpa più amata dagli italiani, per dirla come un celebre slogan. Oltre che di Gael Monfils, il suo principale testimonial, a conferma delle qualità di flessibilità e stabilità necessarie per supportare i movimenti estremi del francese. Giunta alla sua ottava versione, la Gel Resolution non ha solo cambiato il look ma aggiornato e (ulteriormente) migliorato alcune specifiche tecniche. In effetti, quando si mette mano a un prodotto di grande successo, c’è sempre il timore di intaccare un meccanismo che appare perfetto; tuttavia, conoscendo l’anima perfezionista degli ingegneri giapponesi, si è riusciti a creare un nuovo modello ancora più performante, per stabilità e flessibilità nei movimentI del piede.

Sono due le tecnologie alla base di questa efficienza: Dynawall che offre un equilibrio tra stabilità e flessibilità, e Dynawrap, che fascia il piede al momento dello scatto per mantenere una calzata sicura, con un design della suola che riduce l’attrito col terreno, migliorando il comfort generale. Secondo l'Institute of Sport Science di Asics, con questa scarpa si frena maggiormente la scivolata del 7,2% (ottimo sui campi in terra dove bisogna scivolare ma poi recuperare velocemente la posizione, quindi serve una scivolata controllata), consentendo maggior stabilità ed equilibrio negli spostamenti e nei cambi di direzione, come ha spiegato Tatsuya Ishikawa, Lead Researcher nel team ISS Footwear Function Development di Asics: «Contrariamente alla corsa, il cui movimento è principalmente in linea retta, sport come il padel e il tennis comportano una serie di movimenti diversi tra loro anche perché il gioco si evolve continuamente, a tutti i livelli: le nostre scarpe si devono adattare per soddisfare queste esigenze». Ha poi aggiunto Isamu Ochi, General Manager di ASICS CPS Footwear Division’s Product Management Department: «L’obiettivo finale con le Gel Resolution 8? Consentire al giocatore di fermarsi e cambiare direzione il più rapidamente possibile.

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Le immagini della Asics Gel Resolution 8 con, alla fine, prima la suola da terra rossa poi quella all court

Si tratta dunque di un modello che ha mantenuto una calzata molto comoda, che avvolge il piede mantenendo sicuri gli spostamenti e con una (ancora) maggior stabilità nei movimenti e un vivo supporto nelle ripartenze. Un concentrato di tecnologie che val la pena riassumere:

Flexion Fit: una tomaia in poliuretano per un maggior comfort e flessibilità.

Dynawall: tecnologie che migliora la stabilità del piede nelle varie direzioni di movimento (soprattutto quella laterale), riducendo drasticamente il rischio di distorsioni, in collaborazione col sistema di controllo delle torsioni (Torque Control Counter).

Dynawrap: permette di avvolgere la tomaia intorno al piede per una calzata sicura e protettiva.

FlyteFoam: intersuola in materiale più leggero (secondo i dati Asics del 35% rispetto all’intersuola industriale e del 10% più resistente rispetto all’intersuola FlyteFoam usata per le scarpe da running, attività che ha creato il necessario know-how). Queste fibre aiutano ad ammortizzare bene la fase di impatto col terreno e ripartenza.

Personal Heel Fit: che modella la scarpa alla forma del piede, quasi a personalizzarne la calzata e aiuta a tenere il piede fermo.

Asics Gel: il mitico sistema ammortizzante in gel con uso di silicone inserito sia nella zona tallonare sia in quella dell’avampiede per ridurre i traumi da impatto col terreno e aiutare nella fase di scatto.

Ahar+: suola in gomma leggera e piuttosto resistente, con i dovuti supporti nelle zone di maggior abrasione e disegno a spina di pesce per un miglior grip.

La lunghezza è standard, con una calzata leggermente più fasciante della precedente versione, con una viva sensazione di comfort, grazie anche all’azione di modellatura della tecnologia Persona Heel Fit e alla morbidezza della tomaia, a cui viene in aiuto anche il Dynawrap (in sostanza, la sensazione di comfort è sostanzialmente immediata). L’ammortizzazione degli impatti è sempre ottimale grazie al classico inserto in gel, con l’intersuola FlyteFoam che offre maggior reattività nelle ripartenze. Tuttavia, piace soprattutto l’enorme stabilità, essenziale quando gli spostamenti cominciano a diventare sostenuti, soprattutto nei cambi di direzione: la tecnologia Dynawall aiuta in particolare in quelli laterali, riducendo il rischio di distorsioni. La gomma Ahar era già garanzia di grip e resistenza alle abrasioni, nella versione Plus sono presenti anche dei rinforzi nelle zone maggiormente sollecitate.

Consigliata a:
Chi cerca assoluta stabilità negli spostamenti, in particolare nei cambi di direzione, un piede ben fasciato e viva reattività nelle ripartenze. Oltre ai più classici standard di ammortizzazione degli impatti col terreno e resistenza della suola, sempre a livelli super.


On Court
Lorenzo, 48 anni, classifica 3.2
Svario dalla Resolution alla Speed, come fossero due veline tra cui è impossibile scegliere la più bella. In questo momento, è il turno della Resolution, nella nuova versione: sono super stabili e questo crea grande fiducia soprattutto sulle superfici dure, dove una scarpa senza adeguato grip può diventare pericolosa. Comoda, ammortizzante, resistente...

Giacomo, 54 anni, classifica 4.2
Passano gli anni e invecchio con questa scarpa ai piedi quando gioco a tennis. Non ho mai trovato niente di meglio per comfort, stabilità, sicurezza. Speriamo di arrivare alla Gel Resolution 30!

Carlo, 30 anni, classifica 2.7
Gioco tanto su tutte le superfici e mi muovo con grande intensità: per me è il top perché è stabile ma anche flessibile, protettiva senza essere un carro armato, ammortizzante ma reattiva. Insomma, c’è tutto quello che serve.

Fabio, 35 anni, classifica 3.3
Mi prendevano tutti per matto perché sceglievo una scarpa in base al prezzo: cosa vuoi che cambi? Pensi davvero che mi muoverei meglio con quel modello o con quell’altro? Va beh, adesso ho capito: è tutta un’altra storia perché mi sento più protetto negli spostamenti, comodo, stabile. Magari non corro più veloce di prima ma i piedi ringraziano comunque.