Non solo tennis: Shapovalov è diventato un rapper

CURIOSITÀ
24 agosto 2020
Riccardo Bisti

È uscito il primo singolo di Denis Shapovalov: grande appassionato di hip hop, il canadese ha lanciato il singolo “Night Train”. Sul campo ha fornito una buona prestazione contro Cilic e ha preso bene l'assenza di pubblico: “È un po' come tornare a giocare i Challenger”.

Il ritorno in campo di Denis Shapovalov non poteva essere migliore. Opposto a Marin Cilic al primo turno del Western & Southern Open, si è imposto con un doppio 6-3 e punta ad andare lontano, almeno fino a un teorico quarto contro Djokovic. Al secondo turno se la vedrà con Jan Lennard Struff, ma in questi giorni sta facendo parlare di sé anche per altri motivi. Non solo tennista, ma anche rapper: qualche giorno fa è uscito il suo primo singolo, intitolato Night Train.

La sua passione per il mondo hip hop era emersa lo scorso anno, quando si esibì a Indian Wells dopo una vittoria (curiosamente, sempre contro Cilic). “Non sono ancora pronto per rappare, ma ci proverò” aveva detto. Adesso sembra decisamente più a suo agio. La canzone parla delle difficoltà nel superare le difficoltà senza avere particolare supporto. “Tuttavia, con passione e duro lavoro ha raggiunto il successo e il pubblico intona il suo nome” recita il comunicato lancio. Shapovalov non è il primo tennista a provarci con la musica: quest'anno erano già usciti i lavori di Corentin Moutet e Dayanan Yastremska. Anche il francese ha scelto il rap, mentre l'ucraina è andata su un più tradizionale pop.

"Night Train", il singolo d'esordio di Denis Shapovalov nelle vesti di rapper

L'uscita del singolo alla vigilia dello Us Open non è casuale, poiché gli potrà garantire ancora più visibilità. Proprio a New York ha giocato il suo miglior Slam fino a oggi: nel 2017 giunse negli ottavi partendo dalle qualificazioni. “Giocare senze pubblico sarà interessante – ha detto – in effetti ho radunato un pubblico importante, ma credo che sentirò ugualmente il loro sostegno tramite TV o internet. So che i miei tifosi mi seguiranno ugualmente”. Mentre alcuni colleghi hanno manifestato il disappunto per l'assenza di pubblico, lui cerca di vedere il bicchiere mezzo pieno.

Ci siamo passati tutti: io ho giocato i Futures, i Challenger, tornei in cui ci sono pochissimi spettatori – racconta – vivremo un clima simile, ma penso che saremo ugualmente motivati a prescindere dall'assenza di pubblico. Abbiamo solo voglia di giocare”. Shapovalov non ha ancora ben chiara la sua programmazione, ammettendo di aver avuto qualche dubbio anche per lo Us Open. “Ero un po' perplesso, ma per ora sta andando tutto bene”. Tra l'altro, Nike gli sta facendo indossare il completo vintage che ricalca quello utilizzato nel 1990 da Andre Agassi.