Madrid scatenata: arriva il quarto tetto! “E rinnoviamo fino al 2031”

ATTUALITÀ
27 novembre 2020
Riccardo Bisti

Feliciano Lopez, direttore del torneo di Madrid, allontana le voci di un possibile spostamento. Le trattative per andare avanti fino al 2031 sarebbero a buon punto. “Speriamo di dare l'annuncio entro fine anno”. E rivela che c'è il progetto per un nuovo campo dotato di tetto retrattile: sarà il quarto. “Lo inaugureremo nel 2022, al massimo nel 2023”.

Non pago del prolungamento da 10 a 13 giorni, il torneo di Madrid vuole fare le cose in grande. Secondo il direttore Feliciano Lopez (ancora in attività, dunque impossibilitato a giocarlo), il futuro può riservare grandi sorprese all'evento della Caja Magica. In un'intervista con Marca, ha fatto il punto della situazione ed effettuato un paio di rivelazioni importanti: Madrid è in trattativa con l'amministrazione di Madrid per rinnovare la licenza fino al 2031, ed è imminente la costruzione di un quarto stadio dotato di tetto retrattile. “Siamo molto contenti del prolungamento del torneo femminile, ma anche l'ATP progetta di realizzare più tornei con il formato di Indian Wells e Miami.

Meritiamo un torneo di 10 giorni con uomini e donne, e speriamo che accada presto”. Per riuscirci, hanno intenzione di mettere mano alle strutture. “Il progetto per il secondo stadio è pronto, sarà il cambio più visibile per il pubblico. Il nuovo campo avrà sessione diurna e serale. C'è tutto affinché Madrid diventi il miglior torneo del mondo. Soltanto l'Australian Open ha tre stadi con il tetto... Adesso noi avremo il quarto”. L'amministrazione di Madrid sembra d'accordo con il progetto, e il nuovo impianto dovrebbe essere pronto per il 2022, al massimo per il 2023.

Il film ufficiale dell'ultima edizione del Mutua Madrid Open, quella del 2019

L'attuale contratto garantisce alla capitale spagnola di ospitare il torneo soltanto fino al 2021, ma qui emerge la novità più importante. “Presto potremo annunciare il nuovo accordo con la città di Madrid fino al 2031 – dice Lopez – le trattative stanno procedendo bene. Si sta esaminando il contratto, e tutto questo richiede un po' di tempo. Gli accordi sono stati discussi e c'è grande volontà da entrambe le parti di mantenere il torneo a Madrid. Speriamo di poter dare l'annuncio entro la fine dell'anno”.

Sarebbe un gran colpo per un torneo partito nel 2002 con grandi ambizioni e certamente cresciuto, ma che deve fare i conti con il carattere di Ion Tiriac, poco incline al compromesso. Nelle scorse settimane si sono susseguite più voci su un possibile spostamento a Berlino, laddove c'è una grande fame di tennis. Forse è stata una mossa strategica per costringere la politica madrilena a muoversi e tenersi stretto un torneo che offre un giro d'affari straordinario. Con quattro tetti retrattili, poi, sarebbe folle pensare a un circuito ATP-WTA senza la Caja Magica.

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