Gasquet, che beffa: niente 1.000 settimane tra i top-100. E Djokovic?

CIRCUITO ATP

4 gennaio 2024

Riccardo Bisti

Salvo miracoli, il 15 gennaio Richard Gasquet uscirà dai top-100. Si chiuderà un'era iniziata nell'aprile 2005, non distante dalle 1.000 settimane consecutive. Il record appartiene a Federer: l'unico in grado di insidiarlo è Djokovic, ma dovrebbe proseguire per altri quattro anni...

Nemmeno un po' di preparazione invernale con il suo amico Rafael Nadal è bastata. Tutto fa pensare che il 2024 sarà l'ultima stagione di Richard Gasquet: non c'è dubbio che gli piacerebbe viverla frequentando i grandi tornei, magari superando il muro delle 1.000 settimane consecutive tra top-100 ATP, come riuscito a soli Roger Federer e Rafael Nadal. Invece – salvo miracoli – la striscia iniziata nell'aprile 2005 è destinata a interrompersi nel ranking del 15 gennaio. Quel giorno, infatti, gli scadranno i 250 punti del successo ad Auckland, titolo numero sedici della sua eterna carriera. Per provare ad ammortizzare la probabile perdita, in questi giorni ha giocato il Challenger di Noumea, ma si è arreso nei quarti a Gijs Brouwer.

Porterà a casa un misero bottino, dunque il prossimo ranking lo vedrà a quota 739 punti. Detto che ad Auckland avrebbe bisogno di una wild card (ma gliela daranno), salvo miracoli uscirà abbondantemente dai top-100 dopo una permanenza durata ben 956 settimane consecutive (983 in tutto), di cui ben 146 tra i top-10. Si tratta di semplici statistiche, ma la malinconia è inevitabile. Il giorno in cui entrò tra primi cento, faceva parte di quell'elite soltanto un giocatore in attività ancora oggi: Rafael Nadal. Come è noto, lo spagnolo è stato fermo un anno e la sua classifica è scesa, portandolo ad abbandonare i top-100 dopo ben 1029 settimane consecutive (quindi non potrà più insidiare Roger Federer), ma il tennis espresso in questi giorni a Brisbane fa pensare che possa essere ancora competitivo.

Richard Gasquet ha svolto parte della preparazione invernale a Manacor, insieme al suo vecchio amico Rafael Nadal

ASICS ROMA

Non si può dire altrettanto di Gasquet: lo scorso anno ha giocato moltissimo, ma cogliendo risultati accettabili soltanto nei Challenger. Dopo la già citata vittoria ad Auckland, è giunto in finale a San Benedetto del Tronto e la semifinale a Orleans. Insomma, un declino lento ma inevitabile per un giocatore che ha fatto parte dei Quattro Moschettieri di Francia del 21esimo secolo: Tsonga e Simon si sono ritirati, mentre il suo coetaneo Gael Monfils va avanti ed è sembrato più competitivo di lui.

Con la probabilissima uscita di scena di Gasquet (magari temporanea: in fondo basterebbe vincere un paio di partite all'Australian Open per ritrovare un ranking dignitoso), soltanto Novak Djokovic rimane in lizza per diventare il giocatore con più settimane consecutive tra i top-100, anche se è dipenderà soprattutto dalla sua voglia di andare avanti: attualmente il serbo è a quota 942 (di cui 817 tra i primi dieci e 404 al numero 1). Detto che non dovrebbe avere problemi a rimanerci (salvo infortuni), per raggiungere Federer dovrebbe andare avanti per oltre quattro anni: se è vero che vuole prendere spunto da Tom Brady, mitico quarterback NFL andato avanti fino a 46 anni, oggi è impossbile fare una previsione del genere.

LE PIÙ LUNGHE PERMANENZE CONSECUTIVE TRA I TOP-100 ATP

ROGER FEDERER 1165 settimane (11-10-1999 / 10-7-2022)
RAFAEL NADAL 1029 (21-4-2003 / 12-06-2023)
RICHARD GASQUET 953 (18-4-2005 / in corso)
NOVAK DJOKOVIC 942 (4-7-2005 / in corso)
JIMMY CONNORS 889 e 4 giorni (23-8-1973 / 10-9-1990)
FELICIANO LOPEZ 877 (8-7-2002 / 28-4-2019)
FERNANDO VERDASCO 875 (8-3-2004 / 16-5-2021)
IVAN LENDL 852 (16-10-1978 / 12-2-1995)
DAVID FERRER 839 (22-7-2002 / 19-8-2018)