LIVE: Sinner-Djokovic è la prima semifinale! Svitolina sorprende Swiatek in 3 set
11 luglio 2023
Alcaraz e Rune si contenderanno un posto in semifinale contro il vincente tra Medvedev-Eubanks. Nel femminile la rivincita della finale dello scorso anno Rybakina-Jabeur e Sabalenka-Keys.
CENTRALE – dalle 14:30
Ons Jabeur v Elena Rybakina
Carlos Alcaraz v Holger Rune
CAMPO 1 – dalle 14:00
Madison Keys v Aryna Sabalenka
Daniil Medvedev v Chris Eubanks
Il russo è diventato il primo giocatore dell'era Open a perdere i primi 8 quarti di finale Slam:
Il serbo ha raggiunto la 46esima semifinale Slam, proprio come Federer. I due comandano questa speciale classifica.
📊 Les plus grands nombres de qualifications en demi-finales de Grand Chelem :
— Jeu, Set et Maths (@JeuSetMaths) July 11, 2023
🇨🇭 Federer - 46
🇷🇸 Djokovic - 46 🔥
🇪🇸 Nadal - 38
🇺🇸 Connors - 31
🇨🇿🇺🇸 Lendl - 28
🇺🇸 Agassi - 26
🇺🇸 Sampras - 23
🇬🇧 Murray - 21
🇸🇪 Edberg - 19
🇺🇸 McEnroe - 19
🇩🇪 Becker - 18 pic.twitter.com/v2PXH9983O
La polacca ha dichiarato in conferenza stampa che supporterà Elina Svitolina: “Tiferò per lei. Soprattutto perché ci piacciamo come persone. A rete le ho detto che spero vinca questo torneo. È difficile vincere uno Slam, ma so che lo vuole davvero tanto”.
Il 23 volte campione Slam è avanti due set a uno dopo aver perso il primo set nel quarto di finale con Rublev. Nel primo parziale aveva servito il 54 % di prime in campo e non aveva mai ottenuto un break. Dal secondo set in poi ha cambiato passo anche se non sono mancati piccole fasi di scricchiolio, soprattutto nell’ultimo gioco del terzo set. Prima di chiudere sul 6-4 ha sprecato 4 set point (2 consecutivi) concedendo anche tre palle break al russo.
L’altoatesino sorride nel post-partita: “Questo sicuramente cambierà, sono ancora giovane e sono felice, concedetemi questa gioia almeno per una notte”. Domani questo mini record sarà infranto dal vincente tra Alcaraz e Rune.
Jannik Sinner is the youngest man to reach the semi-finals since 2007...
— Wimbledon (@Wimbledon) July 11, 2023
The youngest for a day anyway 😉#Wimbledon | @janniksin pic.twitter.com/RT2unB60s6
Sinner raggiunge la prima semifinale Slam della sua carriera, al quinto tentativo è stato sfondato il muro dei quarti di finale. L’azzurro, black-out del secondo set a parte, è stato impeccabile ed ha chiuso in 4 set con lo score di 6-4/3-6/6-2/6-2 in due ore e 14 minuti su Safiullin. Il servizio dell’altoatesino ha funzionato, 14 ace e 90% di punti con la prima (43 su 48). Ora potrà godersi questo risultato e attendere in ‘semi’ il vincitore della sfida tra Djokovic e Rublev (il serbo avanti 5-0 nel secondo set dopo aver perso il primo). Per la terza volta nella storia un italiano è in semifinale a Wimbledon, la seconda i 3 anni dopo Berrettini nel 2021. Sinner con questa vittoria ipoteca un posto nelle prossime Finals, ora è quinto nella race a quota 3175 punti.
L’azzurro sfrutta la prima palla break del quarto parziale e guida 4-2. Sinner ha risposto in maniera eccezionale ad una prima precisa di Safiullin che poi ha sbagliato di dritto.
Il russo è avanti a sorpresa nel quarto di finale contro Djokovic. Il numero 7 del seeding ha ottenuto il break nel nono gioco per poi chiudere 6-4. Nole per il secondo Slam consecutivo ha perso il primo parziale del quarto di finale. Al Roland Garros era accaduto sempre con lo stesso punteggio e sempre con un russo (Khachanov). Negli Slam ha un record di 46 vittorie e 36 sconfitte quando ha ceduto il primo set, 14-8 a Wimbledon.
L’azzurro reagisce dopo un opaco secondo parziale e si assicura il terzo per 6-2. Sinner è arrivato a palla break in ogni game al servizio di Safiullin, Non solo, è stato impeccabile al servizio in questo terzo set:
La quarta palla break del set è quella buona, l’altoatesino è avanti 4-2 nel terzo parziale.
Sinner non ha sfruttato le prime tre palle break (due consecutive) del terzo set. Nel secondo gioco il russo è stato aiutato dal nastro, nel quarto game invece, prima un ace e successivamente l'azzurro ha commesso un gratuito di dritto.
Djokovic, in un’intervista per la BBC alla vigilia del match con Rublev, ha dichiarato che il russo è il tennista preferito di sua figlia Tara: “Non vedo l’ora di tornare a casa e parlare con lei. Solitamente non segue molto il tennis, ma gli piace (Rublev). Gli piace per la fascia, per la sua intensità ed energia. È la prima scelta di mia figlia”. Il 7 volte campione a Wimbledon e ‘Rublo’ sono appena scesi in campo sul Centrale.
Novak Djokovic's daughter might be supporting her dad's opponent today 😅#Wimbledon pic.twitter.com/GjKgPpSC0I
— BBC Sport (@BBCSport) July 11, 2023
Safiullin infila 5 giochi consecutivi e vince il secondo set 6-3. Calo di concentrazione dell’azzurro che prima di subire un parziale di 20 punti a 5 sembrava in pieno controllo del match. Un set pari sul Court n.1 dopo un’ora e 6’ di gioco.
Nel suo percorso verso la semifinale, la tennista ucraina ha sconfitto ben quattro campionesse slam.
12 punti consecutivi per Jannik, che in avvio di secondo set si è trovato sotto 0-1 0-30, ma ha reagito mandando un forte segnale al suo avversario. L’azzurro ha infatti conquistato il break di vantaggio anche in questa frazione e potrà amministrarlo al meglio. La strada verso la semifinale è ancora lunga, ma Sinner sta facendo esattamente tutto quello che deve fare.
Prosegue il fantastico torneo della tennista ucraina, che fa fuori la numero uno al mondo Swiatek e torna in semifinale nello slam londinese dopo quattro anni. Stavolta però lo fa da mamma (meno di 9 mesi fa ha dato alla luce la piccola Skai) e da icona di un paese martoriato dalle sofferenze della guerra. 7-5 6-7 6-2 il punteggio del match, maturato dopo 2h50’ di gioco.
Nel terzo set non c’è stato l’equilibrio che aveva caratterizzato i primi due parziale e Iga Swiatek ha gettato la spugna, probabilmente anche perché provata dalle fatiche (fisiche, ma soprattutto mentali) precedenti e del turno precedente contro Bencic. Sarà dunque Svitolina-Vondrousova la semifinale della parte alta del tabellone: ciò vuol dire che avremo una nuova finalista a Wimbledon.
Detto fatto! Parziale di 12 punti a 1 in favore di Sinner, bravo a conquistare il break a 15 nel nono gioco e a consolidarlo nel game seguente, incassando il primo set per 6-4 dopo 35 minuti di gioco. Prova molto convincente da parte dell’azzurro (12/13), che ha perso un solo punto con la prima di servizio e ha commesso meno errori gratuiti del suo avversario. Anche Safiullin ha disputato un buon set, ma quando Sinner ha alzato il livello lui non è riuscito a tenere botta.
Regna l’equilibrio sul Campo 1, dove Jannik Sinner e Roman Safiullin sono appaiati sul 3-3 dopo 22 minuti di gioco. Le uniche occasioni sono capitate all’azzurro, che nel quinto game ha avuto due palle break ma non è riuscito a sfruttarle. Ovviamente è presto per rivivere i fantasmi del match contro Galan, in cui Jannik si era trovato addirittura 0/15. Allo stesso tempo, sarebbe bene sbloccarsi al più presto per evitare di complicarsi la vita contro un avversario molto centrato.
“Penso che l’orario di inizio delle partite potrebbe essere spostato almeno alle 12:00. A mio avviso farebbe la differenza”. Così Novak Djokovic, non particolarmente felice della programmazione dei suoi ultimi match. Contro Wawrinka era sceso in campo alle 20:40 locali, riuscendo a prevalere in tre set pochi minuti prima che scattasse il coprifuoco alle 23:00. Contro Hurkacz invece non ci è riuscito e, dopo aver vinto i primi due set, è dovuto tornare in campo il giorno seguente per la prosecuzione della sfida. "Ovviamente il coprifuoco è qualcosa che è molto più difficile da cambiare per via della comunità e della zona residenziale in cui ci troviamo” ha precisato il serbo, insistendo dunque sull’anticipare l’inizio del programma giornaliero.
Da vera campionessa, la polacca ha alzato il livello nel momento decisivo ed ha conquistato il secondo set al tie-break. Sotto di un mini-break (1-4), ha inanellato un parziale di 6 punti a 1, trovando una serie di vincenti con il dritto strabilianti, ed ha ristabilito la parità sul Centrale. Troppo passiva Svitolina, che non ha provato a vincere il match ma si è limitata ad aspettare che l’avversaria glielo regalasse. Dopo due ore e dieci minuti di gioco, si andrà dunque al terzo e decisivo set.
È il momento della verità per Jannik Sinner, che sul Campo 1 sfida il russo Roman Safiullin. L’azzurro insegue la prima semifinale in carriera in un Major, sfiorata ben quattro volte (in quattro slam diversi), e scenderà in campo con i favori del pronostico oltre che con la pressione di dover vincere. Safiullin non è affatto un ostacolo insormontabile, ma al debutto assoluto a Wimbledon si è spinto fino ai quarti di finale e non va assolutamente sottovalutato. Sinner l’ha comunque già battuto nell’unico precedente, lo scorso anno in Atp Cup.
Rispetto al match Vondrousova-Pegula, molto divertente e pieno di scambi avvincenti, la sfida tra Svitolina e Swiatek sta deludendo le attese per colpa dei tanti errori da parte di entrambe le giocatrici. Regna comunque l’equilibrio nel secondo set: 5-5.
La prima semifinalista del torneo femminile è Marketa Vondrousova, che ha sconfitto per 6-4 2-6 6-4 la più quotata Pegula. Impresa della tennista ceca, in grado di recuperare uno svantaggio di 4-1 40-30 nel set decisivo. Non riesce a sfatare il tabù quarti di finale Jessica Pegula, che per la sesta volta (su sei) viene sconfitta a un passo dalla semifinale di uno Slam.
L'americana ha molto da recriminare perché, oltre a condurre nel punteggio, stava anche comandando il gioco in lungo e in largo. A festeggiare, però, è stata Vondrousova, alla seconda semifinale della carriera in un Major (dopo quella del Roland Garros 2019).
Dopo la breve parentesi su erba, Casper Ruud è finalmente tornato ad allenarsi sulla sua amata terra battuta. Il norvegese è iscritto ai tornei di Bastad e Amburgo e andrà a caccia di punti preziosi in ottica Atp Finals.
— Oleg S. (@AnnaK_4ever) July 11, 2023
Ciò che è accaduto nel terzo game del secondo set ha veramente del clamoroso. Avanti 40-0, Svitolina è riuscita a mettere in difficoltà l’avversaria e aveva solamente bisogno di mandare la palla dall’altra parte della rete (Swiatek era ferma, pronta ad andare a sedersi) per vincere il game. Inspiegabilmente, ha però tirato in rete e permesso alla polacca di riaprire il game.
Iga non se l’è fatto ripetere due volte e, ai vantaggi, ha conquistato il break (complici una serie di errori incredibili dell’avversaria). La numero uno al mondo conduce dunque 2-1 e prova a dar vita alla rimonta. Svitolina, invece, non può far altro che mangiarsi le mani.
A breve è prevista pioggia sull’All England Club, perciò il gioco è stato sospeso sia sul Centrale che sul Campo 1. È infatti cominciata la procedura per la chiusura del tetto e a breve si riprenderà. Fattore importante anche per quanto riguarda il match di Jannik Sinner, che dunque scenderà in campo contro Safiullin sotto il tetto del Campo 1.
Il servizio abbandona la polacca, che commette errori a non finire e regala il primo set. Ringrazia Elina Svitolina, brava ad approfittare del disastro della rivale (appena un punto su 12 con la seconda di servizio) per salire in cattedra. Grazie a quattro giochi di fila (da 3-5 a 7-5), l'ucraina si è così assicurata la frazione dopo 57 minuti di gioco, portandosi a un solo set dal ritorno in semifinale a Wimbledon.
È tornata a regnare la parità sul Campo 1, dove Jessica Pegula ha dominato il secondo set e se l’è aggiudicato per 6-2. Sarà dunque il terzo e decisivo parziale a decretare la prima semifinalista del torneo femminile.
Harakiri Swiatek, invece, sul Centrale. La numero uno al mondo ha servito per il set sul 5-4, ma ha perso la battuta al termine di un game horror caratterizzato da troppi errori. Sospiro di sollievo per Svitolina, brava a impattare sul 5-5 e riaprire il set.
Come da pronostico, le due partite più interessanti in programma mercoledì 12 luglio sono state pianificate sul Centrale. Si tratta di Jabeur-Sabalenka e Alcaraz-Rune. Sul Campo 1, invece, i protagonisti saranno Aryna Sabalenka e Daniil Medvedev, opposti rispettivamente agli americani Keys e Eubanks.
CENTRALE – dalle 14:30
Ons Jabeur v Elena Rybakina
Carlos Alcaraz v Holger Rune
CAMPO 1 – dalle 14:00
Madison Keys v Aryna Sabalenka
Daniil Medvedev v Chris Eubanks
Vincenzo Santopadre, coach di Berrettini, ha parlato all’AdnKronos, facendo un bilancio del torneo dell’azzurro: “Abbiamo ritrovato Berrettini? Secondo me non l'abbiamo mai perso, ha solo avuto dei momenti di difficoltà. Matteo ha fatto un ottimo torneo, bisogna essere contenti. Veniva da momento di difficoltà e giocare uno Slam quando ti mancano partite sulle gambe è dura ma si è comportato benissimo: non ce lo aspettavamo”.
Piuttosto rocambolesco il primo parziale della sfida tra Jessica Pegula e Marketa Vondrousova. A vincerlo è stata la giocatrice ceca con il punteggio di 6-4 dopo 37 minuti di gioco nonostante fosse partita meglio la numero 4 del mondo, brava a ottenere il break in apertura. Dal 2-0, Pegula ha però perso quattro giochi di fila e si è ritrovata costretta a inseguire. Pur essendo riuscita a ricucire il gap ed impattare sul 4-4, nel momento decisiva è stata ancora Vondrousova a salire in cattedra, conquistando il break alla quarta chance e poi chiudendo con un comodo turno di battuta a 0.
Ha preso il via anche l’altro match femminile di giornata, che mette di fronte la numero uno al mondo e la forte ucraina, che ha impiegato pochissimo dopo la maternità per tornare ad alti livelli. La polacca ha vinto l’unico precedente e parte ampiamente favorita.
La tennista ceca ha annunciato di aver concluso, dopo 5 anni, la collaborazione con il suo allenatore Kartus, poco prima dell'inizio di questa stagione su erba. “È una decisione difficile e ci ho pensato molto. Ho cercato di dirglielo al momento giusto, sentivo che era la mossa giusta per tutti e due” ha dichiarato.
Il primo match del giorno è quello che vedrà opposte Jessica Pegula e Marketa Vondrousova sul Campo 1. In palio un posto in semifinale contro Swiatek o Svitolina, match in programma tra una ventina di minuti sul Centrale.
I più attenti avranno notato che nel tabellone junior c'è una L. Samsonova. Tranquilli, non è Liudmila ad aver cambiato nuovamente nazionalità (dopo aver scelto la Russia al posto dell'Italia) ed essersi tolta qualche anno: è di un curioso caso di omonimia. Si tratta della 15enne Laura Samsonova, numero 30 nelle classifiche giovanili e già transitata (come Liudmila tempo fa) presso l'accademia di Riccardo Piatti. A Londra si è arresa contro la giapponese Sayaka Ishii, ma è ancora in gara nel tabellone di doppio. È rappresentata da Ugo Colombini.
Novak Djokovic si era appassionato al tennis osservando la vittoria di Pete Sampras a Wimbledon nel 1993. Trent'anni dopo, battendo Hubert Hurkacz, ha battuto la sua striscia di vittorie consecutive ai Championships (32 a 31). Tuttavia, per superare le leggende Borg e Federer dovrebbe vincere il torneo quest'anno e anche nel 2024...
📊 Les plus grands nombres de victoires consécutives dans un même Grand Chelem :
— Jeu, Set et Maths (@JeuSetMaths) July 10, 2023
🇸🇪 Borg - 41 à Wim 🇬🇧
🇨🇭 Federer - 40 à Wim 🇬🇧
🇨🇭 Federer - 40 à l'US 🇺🇸
🇪🇸 Nadal - 39 à RG 🇫🇷
🇪🇸 Nadal - 33 à RG 🇫🇷
🇷🇸 Djokovic - 32 à Wim 🇬🇧⬆️
🇺🇸 Sampras - 31 à Wim 🇬🇧
🇪🇸 Nadal - 31 à RG 🇫🇷 pic.twitter.com/ilkHaBQh34
Per noi è difficile comprendere la rivalità tra i college americani, ma il campionato NCAA è sentitissimo. Per questo, non deve essere stato facile per John Isner fare i complimenti a Christopher Eubanks per il suo spettacolare torneo a Wimbledon: Eubanks ha rappresentato la Georgia Tech University di Atlanta, mentre a suo tempo Isner era un'icona dell'University of Georgia di Athens. Insomma, è come se un romanista si sia felicitato con un laziale... Per non essere troppo buonista, ha chiuso il suo tweet con un "Go Dawgs", incitamento ai bulldogs della sua ex università. Puntuale, è arrivata la risposta di Eubanks.
Pains me to congratulate a Georgia tech nerd, but man @chris_eubanks96 you are straight up balling. Keep it rolling!
— John Isner (@JohnIsner) July 10, 2023
Go Dawgs.
Sconfitto in quattro set da Carlos Alcaraz, Matteo Berrettini lascia comunque Wimbledon con il sorriso. In conferenza stampa ha fatto alcune riflessioni sul suo avversario. "La sua risposta al servizio mi ricorda un po' quella di Djokovic: è così per i riflessi, il tempo di reazione. Da gran battitore, ho questa sensazione. La sua capacità di reazione è incredibile. Riesce a rispondere con lo slice alla prima di servizio... ha un gran tocco, una gran mano".
È stato il suo compagno, il rapper Cordae, ad annunciare che Naomi Osaka ha messo al mondo la loro primogenita: si tratta di una femminuccia. Nella speranza che la giapponese possa tornare in campo il prima possibile, vivissimi auguri a entrambi!
Naomi Osaka had her baby girl two days ago.
— The Tennis Letter (@TheTennisLetter) July 11, 2023
Her boyfriend, rapper Cordae, announced it at his show.
Congrats to both of them.
Naomi has given so much to the tennis world.
I hope she’s enjoying this beautiful moment in her life.
Blessings. ❤️ pic.twitter.com/b5mClbKK00
Quando non era più sicuro di entrare tra i top-100 ATP, Christopher Eubanks ha iniziato a lavorare per Tennis Channel. Un anno e tre mesi dopo ha vinto il suo primo titolo ATP ed è nei quarti a Wimbledon. Vi abbiamo raccontato la storia di questo cestista mancato che proviene da Atlanta ("il principale mercato tennistico pro-capite degli Stati Uniti") e a quindici anni faceva lo sparring partner di Donald Young.
L'11 luglio di quarantuno anni fa, l'Italia di Enzo Bearzot vinceva il Mondiale di Calcio nella notte del triplice "Campioni del Monda" esclamato da Nando Martellini. Due anni fa, Matteo Berrettini era il primo italiano a giocare la finale a Wimbledon. Oggi Jannik Sinner ha la chance di raggiungere la sua prima semifinale Slam. Per riuscirci (intorno alle 16) dovrà battere Roman Safiullin. In contemporanea, Novak Djokovic sfida Andrey Rublev. In campo anche i primi due quarti femminili: Swiatek-Svitolina sul Centrale, Pegula-Vondrousova sul Campo 1.