Questo Sonego non si spezza mai!
Dopo un lotta di quasi tre ore, Lorenzo Sonego conferma la sua tempra d'acciaio: sconfigge Gael Monfils nonostante un problema muscolare. Al secondo turno sfiderà Gianluca Mager: “Siamo molto amici e non è mai facile giocare contro un italiano”.
Alessandro Mingrone |
Lorenzo Sonego b. Gael Monfils 6-4 5-7 6-4
‘Ciapa no’. Il ciapa no è una variante del tresette tra le più divertenti. Lo scopo del gioco è fare meno punti possibili: insomma, vince chi perde. Quanto mostrato da Lorenzo Sonego e Gael Monfils, almeno nel primo set, è stata una rappresentazione tennistica del ciapa no. Nei primi 34 minuti, i due si sono regalati a vicenda ben quattro break. Nel quinto game il francese si è addirittura travestito da Babbo Natale sfoderando tre doppi falli consecutivi. Doni che l’azzurro ha ricambiato nell’ottavo gioco, con ben tre errori gratuiti e tutti con il dritto, il suo colpo migliore. La saga degli errori (o orrori) però veniva conclusa dal n.14 del tabellone nel nono game, quando ha concesso due ulteriori palle break al piemontese. La seconda è quella buona e questa volta Sonego non può esimersi dal chiudere il parziale nel game successivo.
Finisce con un grande attacco in contropiede, propedeutico alla volée di rovescio che sancisce il 6-4 in 44 minuti. Il secondo set inizia con un andamento più lineare. I primi quattro game vanno via lenti, ma rispettano i turni di battuta. Nel quinto gioco c’è la prima svolta: Monfils annulla due palle break con un servizio vincente ed un ace da sinistra (saranno soltanto 4 a fine match), ma sulla terza Sonego sfodera una gran risposta di dritto nei pressi della riga. Nel game successivo, il futuro sposo di Elina Svitolina ha subito tre occasioni consecutive del contro-break. Ma per i regali di nozze non è ancora giunto il momento ed è bravo Sonego a respingere l’assalto. L'istrionico francese non si abbatte, ed ecco che l’ottavo gioco diventa quello più propizio. Sonego sente la pressione sulle spalle e commette un errore clamoroso, cercando una smorzata a campo praticamente vuoto. 4-4 pari.
Numero 33 ATP, Lorenzo Sonego è stato numero 28 lo scorso 12 aprile
Qui inizia lo show di Monfils, abbastanza taciturno fino a quel punto dell’incontro. Si incoraggia, si incita e, soprattutto, si porta avanti nel punteggio. Sul 6-5 per il transalpino Sonego è costretto a servire una seconda volta per rimanere nel set: Monfils non sfrutta la prima occasione con un dritto appena largo, ma ormai le vie di Parigi sono sempre più all’orizzonte e, dopo uno scambio ad alta intensità, è l’ex top ten ad aggiudicarsi la battaglia. 7-5 dopo un’ora e 55 minuti di gioco. Se la Tour Eiffel sembrava palesarsi sempre più vicina dopo il secondo set, all’inizio del terzo ecco la reazione della Mole Antonelliana. Subito break per Sonego nel primo game. L’altalena di emozioni però non si esaurisce e nel sesto game pronto riscatto di Monfils. Contro-break e polemiche di Sonego su una palla mal giudicata dall’arbitro. Secondo il torinese, infatti, la sua smorzata aveva rimbalzato due volte prima del recupero del francese. Niente da fare. Sonego cambia racchetta e sembra anche cambiare il suo umore: triste, amareggiato... ma mai domo.
Non molla, anche quando sul 40-15 e servizio, e dopo un dritto in corsa bellissimo, accusa un risentimento alla coscia che lo costringe a fermarsi nel bel mezzo del game. Dopo tre minuti di medical time out si riprende e, nonostante non riesca a servire, si porta sul 4-4 pari. Il nono game è incredibile, gli schemi completamente saltati e Sonego ha tre possibilità che lo porterebbero a servire per un match quasi insperato a quel punto. La terza palla break è quella decisiva. Solito regalo di Monfils e siamo 5-4 Sonego. L’infortunio sembra quasi che l’abbia sollevato da qualsiasi responsabilità. Il decimo gioco lo chiude senza l’ausilio del servizio ma con il suo dritto, colpo che gli era mancato per quasi tutto l’incontro. 6-4 5-7 6-4. Bellissimo il saluto finale tra i due, con Monfils che di sincera delle condizioni del suo avversario. Al secondo turno ci sarà il derby contro Gianluca Mager: “Sará un match molto difficile. Lui ha fatto ottimi risultati ultimamente e la terra è la sua superficie migliore. Sarà un match difficile anche perché siamo molto amici e non è mai facile giocare contro un altro italiano, un tuo amico... però devo continuare a giocare punto dopo punto come oggi. Poi si vedrà”. Prima cosa da fare: rimettersi in sesto fisicamente.
Lorenzo Sonego è atteso da un derby contro Gianluca Mager: il ligure è avanti 3-1 nei precedenti, anche se sono tutti molto datati
