Parigi 2024, il CIO smorza l'entusiasmo russo: “Non abbiamo ancora deciso”
In Russia sono convinti che i loro tennisti potranno giocare le Olimpiadi, mail CIO sostiene che il processo di veto è ancora in corso. L'ammissione degli atleti neutrali è di pertinenza esclusiva della commissione CIO AINERP. “A breve diremo tutto”
AGIORNAMENTO 15-06-2024: Nel pomeriggio di sabato è uscita la notizia che tre dei giocatori russi qualificati per le Olimpiadi non andranno a Parigi. Si tratta di Andrey Rublev, Karen Khachanov e Liudmila Samsonova. In tutti i casi le ragioni sarebbero fisiche e/o di programmazione.
Uno dei temi più delicati sulle imminenti Olimpiadi riguarda i tennisti russi e bielorussi. Diversi mesi fa, il CIO ha stabilito che gli atleti di entrambe le nazionalità avrebbero potuto recarsi a Parigi con la status di neutrali, ovvero senza colori, bandiera e inno nazionale. Il tema è particolarmente delicato nel tennis, laddove la Russia è uno dei Paesi più forti e la Bielorussia può contare sulla numero 2 WTA Aryna Sabalenka. Detto che ci sarebbero dieci giocatori qualificati (otto russi e due bielorusse), il tema riguarda l'accettazione dello status di neutrale. Sull'argomento stanno uscendo notizie contrastanti.
Qualche giorno fa ha parlato Shamil Tarpischev, presidente e plenipotenziario della federtennis russa, il quale ha rassicurato sulla partecipazione dei connazionali. “Abbiamo ricevuto il responso dell'ITF: tutti i qualificati avranno la possibilità di partecipare, non sono emersi problemi”. Probabilmente andrà così, ma il suo entusiasmo è stato smorzato dal portavoce del CIO Mark Adams. La stampa ucraina sostiene che sono state smentite le notizie della propaganda russa: in realtà, è ancora in corso il processo di verifica dello status di neutrale. Di certo l'ITF non ha l'autorità per ammettere gli atleti alle Olimpiadi, ma può limitarsi a segnalare che abbiano i requisiti tecnico-sportivi.
La conferenza stampa CIO di giovedì 13 giugno. Al minuto 36 si può ascoltare la risposta sulla partecipazione dei tennisti russi
Per l'ammissione esiste una commissione definita AINERP (commissione individuale per la verifica della conformità degli atleti neutrali). Tra gli aspetti di cui si occupa c'è la verifica del potenziale sostegno alla guerra. In occasione di una conferenza stampa, un giornalista ucraino ha chiesto testualmente “Alcuni mass media hanno diffuso la notizia che i tennisti russi e bielorussi sono stati ammessi ai Giochi Olimpici. Lo può confermare?”. Ecco le risposte: “No, non in questa fase. La commissione è ancora in fase di valutazione e decisione. Penso che l'annuncio arriverà molto presto, nei prossimi giorni faremo una comunicazione. Il processo di veto è ancora in corso” ha detto Adams.
Il direttore Keith McConnell ha aggiunto: “Il processo di veto è ancora in corso presso l'AINERP. Non c'è ancora una decisione ma sarà presto annunciata. Non possiamo commentare il caso specifico: abbiamo visto il messaggio a cui fate riferimento (la nota di Tarpischev, ndr), ma le valutazioni da parte della commissione è ancora in corso in tutti gli sport in cui dovrebbero gareggiare gli atleti neutrali”. Come è noto, il tennis è tra le poche discipline a cui è stato concesso a russi e bielorussi di continuare a giocare, sia pure senza bandiera. Per questo, un'eventuale esclusione sarebbe piuttosto sorprendente.
