28 maggio 2023
Archiviate le semifinali femminili, che hanno incoronato Iga Swiatek e Karolina Muchova (sabato si contenderanno il trofeo), domani è tempo delle semifinali maschili di questo Roland Garros che si appresta a volgere al termine. Il piatto forte non può che essere Alcaraz-Djokovic, in programma alle 14:45. A seguire toccherà agli altri due semifinalisti, ovvero Ruud e Zverev. Si preannuncia dunque una giornata tutta da vivere e voi potrete seguirla sul nostro Smart Live per non perdere neppure un’emozione.
CAMPO PHILIPPE-CHATRIER
Dalle 14.45 – Alcaraz vs Djokovic
Non prima delle 17.30 – Ruud vs Zverev
2023 Roland-Garros women's final:
— Bastien Fachan (@BastienFachan) June 8, 2023
Rafan vs Rafan pic.twitter.com/rIe7e0IOYg
Oltre alla finale raggiunta, Iga Swiatek si gode un altro traguardo. Resterà infatti al numero uno al mondo anche dopo il Roland Garros. Con la sconfitta di Sabalenka per mano di Muchova, per la polacca è stato sufficiente approdare in finale al fine di garantirsi l’aritmetica certezza di avere più punti di Sabalenka e dunque restarle davanti. Il duello, però, è solamente rimandato a Wimbledon dato che la bielorussa resta comunque numero uno della Race.
Not letting go of that ranking ✊✊@iga_swiatek is through to her THIRD #RolandGarros final and extends her stay as World No.1!pic.twitter.com/8y3ZZ6okoB
— wta (@WTA) June 8, 2023
La seconda finalista di quest’edizione del Roland Garros è Iga Swiatek, che ha sconfitto in due set Beatriz Haddad Maia. La polacca ha avuto bisogno di 2h09’ per liquidare la sua avversaria con il punteggio di 6-2 7-6(7). Secondo set molto più lottato del primo (e del previsto), in cui Swiatek ha dovuto annullare anche un set point nel tie-break (sul 5-6). Haddad Maia invece si è salvata sul primo match point con un dritto sensazionale, ma alla fine si è dovuta arrendere per 9 punti a 7. Swiatek raggiunge dunque Karolina Muchova in finale e sabato andrà a caccia del suo terzo Roland Garros.
Dopo aver raccontato di aver avuto problemi con il visto per recarsi a Londra in occasione del torneo di Wimbledon, Aryna Sabalenka ha rassicurato tutti in conferenza stampa: “Ho ricevuto il visto, posso festeggiare. Sarò a Londra. Non vedo l'ora di tornare. Mi è mancato così tanto l'anno scorso”.
Swiatek tiene il servizio a 0, Haddad Maia a 30 (recuperando da 15-30). Si va dunque al tie-break, il primo di tutto il torneo per la polacca. Bia ne ha invece giocati due (bilancio di 1-1).
Si conferma molto combattuto questo secondo parziale tra Swiatek e Haddad Maia. Le migliori occasioni, un po’ a sorpresa, sono capitate alla brasiliana, che dopo aver subito il contro break si è subito resa nuovamente pericolosa in risposta. Ha infatti avuto una palla break nel settimo gioco e ben tre nel nono, non riuscendo però a concretizzarle. Il tie-break sembra all’orizzonte, ma ci sono ancora due delicati turni di battuta.
A pochi giorni dall’inizio del torneo olandese, sono arrivati due importanti forfait. Si tratta di Felix Auger-Aliassime e di Marin Cilic, entrambi ancora alle prese con problemi fisici. Al loro posto sono entrati in tabellone O’Connell e Thompson.
Dopo un primo set a senso unico, ora c’è molta più partita. La brasiliana è infatti partita fortissimo nel secondo set, sfiorando il break in avvio (una chance mancata) e riuscendo a strappare la battuta alla sua avversaria nel terzo gioco. Inoltre, ha perso appena due turni in altrettanti turni di servizio e conduce 3-2. Swiatek chiamata a inseguire.
La sconfitta di Aryna Sabalenka in semifinale contro Muchova ha ridisegnato gli scenari riguardanti la prima posizione del ranking Wta. Adesso infatti è tutto nelle mani di Iga Swiatek, che se riuscisse a sconfiggere Haddad Maia si garantirebbe il numero uno al mondo a fine Roland Garros. Se invece vincesse la brasiliana, allora la prima posizione andrebbe a Sabalenka, ma per ovvie ragioni il primo scenario è quello più verosimile. Poco male tuttavia per la bielorussa, che a Wimbledon avrà un'altra occasione per tentare l’agognato sorpasso.
Dopo lo spavento iniziale, la polacca ha riportato il set sulla retta via e se l’è aggiudicato con un netto 6-2 in 41 minuti di gioco. Nulla da fare per Haddad Maia, che non sembra avere le armi sufficienti per impensierire la sua avversaria. Swiatek si porta così a un set dalla finale del Roland Garros, la terza della sua carriera.
Qualora la polacca dovesse battere Haddad Maia, in finale troverebbe un’ammazza-grandi. Karolina Muchova vanta infatti un bilancio straordinario di 5-0 contro le prime tre del ranking. Ogni volta che la ceca ha affrontato a livello Wta una top 3, dunque, ha sempre vinto. L’ultimo successo in ordine cronologico è arrivato proprio oggi contro Aryna Sabalenka. Si tratta solamente di una statistica, ma allo stesso tempo di un promemoria per la numero uno al mondo, chiamata a non sottovalutare l’avversaria.
Dopo 23 minuti di gioco, Iga Swiatek conduce 3-2 contro Haddad Maia. La polacca ha perso il servizio in apertura, salvo poi conquistare l’immediato contro break. Haddad Maia giustamente cerca di aggredire fin da subito la sua avversaria e chiudere lo scambio in pochi colpi. Quando invece il 15 si allunga, spesso a portarlo a casa è Iga, che si muove davvero bene e riesce con facilità a mettere alle corde la brasiliana.
Cosa deve fare Beatriz Haddad Maia per sconfiggere Iga Swiatek nella semifinale del Roland Garros? L’abbiamo chiesto all’intelligenza artificiale: ecco cos’ha risposto.
Prima dell’inizio del match è stato osservato un minuto di raccoglimento a sostegno delle vittime dell'attentato di Annecy avvenuto poche ore fa. Un uomo ha infatti accoltellato cinque persone in un parco, ferendole. Tra queste, anche quattro bambini.
Hanno fatto il loro ingresso sul Campo Philippe Chatrier le due semifinaliste della parte alta del tabellone femminile, Iga Swiatek e Beatriz Haddad Maia. A partire favorita sarà ovviamente la polacca, due volte campionessa a Parigi e capace di perdere appena 15 giochi finora. Haddad Maia ha però vinto l’unico precedente, lo scorso anno a Toronto. Da non sottovalutare tuttavia la stanchezza della brasiliana, che ha trascorso in campo ben 12 ore e 55 minuti, ben 7 ore e 23 minuti in più di Swiatek (5 ore e 32 minuti).
La tennista ceca completa la rimonta nel terzo parziale e vola in finale al Roland Garros annullando match point. Muchova vince un’autentica battaglia e si impone su Sabalenka con lo score di 7-6/6-7/7-5 in 3 ore e 10 minuti. Sabato attende nella sua prima finale Slam Swiatek o Haddad Maia. La ceca con questo risultato sale al quinto posto della race WTA. Per il quinto anno consecutivo una tennista esordirà in una finale Slam.
Keeping us guessing until the very end 😮
— Roland-Garros (@rolandgarros) June 8, 2023
After the tightest of battles, it’s @karomuchova7 who prevails against world No.2 Sabalenka 7-6(5), 6-7(5), 7-5 to make her first Grand Slam final.#RolandGarros pic.twitter.com/KAoq24tav9
La bielorussa ha perso la battuta sul 5-5 del terzo da 40-15 commettendo prima due doppi falli consecutivi, poi ha completato l’opera con un rovescio sbagliato e steccando un dritto. Muchova serve per la finale sul 6-5.
How it started.
— Relevant Tennis (@RelevantTennis) June 7, 2023
How it is going.
Mutual respect from two great athletes. pic.twitter.com/mXxcjgGpga
Schiavone sbaglia lo smash, Pennetta lascia il campo 🤣🤣🤣
— Eurosport IT (@Eurosport_IT) June 8, 2023
Chi gioca? 𝗜𝗹 𝗿𝗮𝗰𝗰𝗮𝘁𝘁𝗮𝗽𝗮𝗹𝗹𝗲 💙👦🏻#Pennetta #Schiavone | #RolandGarros | #EurosportTENNIS pic.twitter.com/Cw6htIK0Kz
Novak practicing … court 5 Roland Garros @DjokerNole @NovakFanClub @rolandgarros pic.twitter.com/cAg3Srx6Jz
— Rush (@wild_shutterbug) June 8, 2023
Con qualche minuto di ritardo la ceca si è assicurata il primo parziale della semifinale al tie-break per 7 punti a 5. Set meritato per Muchova che sta mettendo in mostra un tennis piacevole e ha chiuso il parziale con un rovescio lungolinea strepitoso. Sabalenka è in difficoltà, non sta trovando delle soluzioni per contrastare la tennista ceca.
What a way to finish the set! 💥
— Eurosport (@eurosport) June 8, 2023
Unseeded Karolina Muchova is only one set away from the final 🏆#RolandGarros pic.twitter.com/dM2k5Z599q
Gli ex tennisti francesi Guy Forget e Fabrice Santoro hanno espresso il loro parere sull’attesissima semifinale di domani. Guy Forget: “Rafa non c'è, ma alla fine ci rendiamo conto che ci sono sempre partite molto allettanti. Questo shock generazionale è straordinario. Vogliamo vedere l'uno e l'altro al loro livello migliore, perché si affronteranno due stili diversi. Da un lato un giocatore che attaccherà a oltranza, sapendo che a volte potrà commettere piccoli errori di gioventù o di foga, e un immenso campione di fronte a lui, che nelle avversità tira fuori il meglio di sé. Non vedo l'ora di vedere Carlos affrontare una macchina come Novak”. Fabrice Santoro: “La cosa mostruosa di Alcaraz è che sembra che abbia preso il meglio da Nadal e Federer. Ha preso lo schiaffo e la parte superiore del corpo di Nadal, e la mobilità e gli appoggi di Federer. Tutto con una maturità tennistica indecente a 20 anni. Non esiste a 20 anni. A 18-20 anni, i giocatori sono pazzi, fanno scelte tattiche sbagliate, si precipitano. Lui, non c'è un colpo sbagliato. È fenomenale vedere questo ragazzo, un dono del cielo per il tennis”.
La tennista ceca ha giocato un primo set di buonissimo livello ma ha tremato sul più bello. Muchova ha ottenuto il break nel nono gioco ma non ha chiuso il parziale cedendo la battuta nel game successivo, non sfruttando un set point sul proprio servizio. Brava la Sabalenka ad allungare un primo set complicato.
Gli azzurri giocheranno insieme il doppio nella stagione su erba. I due faranno coppia a partire da ‘s-Hertogenbosch fino a Wimbledon.
Il norvegese vincendo nei quarti di finale del Roland Garros con Rune ha interrotto una striscia di 6 sconfitte consecutive contro i top-10 negli Slam.
La giapponese, squalificata 4 giorni fa nel doppio femminile per aver colpito involontariamente una raccattapalle, ha vinto il titolo del doppio misto assieme al tedesco Puetz. I due hanno battuto in finale Andreescu/Venus al tie-break decisivo. La storia di Kato ha colpito gli appassionati e dopo una decisione a dir poco dubbia, questo trionfo in doppio misto è il giusto premio per la giapponese che in seguito alla squalifica ha dovuto anche rinunciare a 23000$ di prize money e ai punti conquistati fino agli ottavi di finale del doppio femminile.
Al via la prima semifinale femminile di giornata sullo Chatrier. Sabalenka e Muchova fanno il loro esordio in semifinale al Roland Garros. La bielorussa, n.2 del seeding e n.1 della race WTA, non ha ancora perso un set nel torneo e proverà a raggiungere la seconda finale Slam dell’anno dopo il trionfo in Australia. Le due si sono affrontate soltanto una volta a Zhuhai nel 2019 e vinse Sabalenka in due set lottati. Muchova arriva in fiducia a questa semifinale e sicuramente con meno pressione dell’avversaria. Per i bookmakers una vittoria della ceca vale 3 volte la posta.
Sciolto il nodo della programmazione delle semifinali maschili. Nonostante le pressioni delle emittenti televisive, come successo negli ultimi 3 anni, i protagonisti dei quarti di finale del martedì giocheranno la prima semifinale. Il match più atteso del torneo tra Djokovic e Alcaraz aprirà quindi il programma alle 14:45. Non prima delle 17:30 la seconda semifinale tra Zverev e Ruud.
PHILIPPE CHATRIER
Non prima delle 14:45 Djokovic-Alcaraz
Non prima delle 17:30 Zverev-Ruud
È tempo di semifinali femminili, ma l'attesa è già grande per quelle maschili. Djokovic-Alcaraz sarà il piatto forte e tutto fa pensare che sarà un match deciso dai dettagli, dunque l'avvicinamento sarà cruciale. Secondo la stampa spagnola, Carlitos ha scelto una routine un po' diversa. Dopo essersi allenato al Roland Garros nella giornata di mercoledì, oggi si limiterà al riposo, magari a qualche esercizio in palestra, ma senza uscire dall'hotel. Se è vero che non ha speso troppe energie nei cinque match giocati, l'idea è presentarsi al massimo senza avere rimpianti. E poi, chiunque uscirà vincitore, sarà nettamente favorito in finale.
Impossibile dimenticare il mitico colpo sotto le gambe, fronte alla rete, con tanto di salto, tirato da Mary Pierce contro Monica Seles. Erano i quarti di finale dell'edizione 2000. I francesi l'avevano adottata al punto da chiamarla "Marie", mentre per tutti era "The Body". Se siete troppo giovani e non l'avete ancora visto... eccovi serviti.
En quarts de finale de #RolandGarros 2000, @_MaryPierce a fait ça contre Monica Seles. Légendaire. 😱pic.twitter.com/Ib6zHFEqRU
— Tennis Legend (@TennisLegende) June 7, 2023
Nonostante giocasse al meglio dei tre set, il torneo di Beatriz Haddad Maia è stato più faticoso di quello di Carlos Alcaraz: nelle cinque partite per arrivare in semifinale, la brasiliana ha trascorso in campo più tempo dello spagnolo. Ok, lei ha dovuto lottare, ma Carlitos è andato proprio di fretta...
📊 Temps passé sur le court pour se qualifier pour les demi-finales de Roland Garros :
— Jeu, Set et Maths (@JeuSetMaths) June 7, 2023
🇧🇷 Beatriz Haddad Maia : 12h55
🇪🇸 Carlos Alcaraz : 10h52
Beatriz Haddad Maia a donc passé 2h03 de plus sur le court que Carlos Alcaraz. En disputant des matchs en 2 sets gagnants 🤯 pic.twitter.com/N16KXquH8x
Oltre a un nuovo taglio di capelli, Daniil Medvedev tiene a farci sapere che il suo completo indossato al Roland Garros è ancora in vendita. In fondo la terra battuta gli manca molto... Se siete interessati, si trova a questo indirizzo.
I hope you are aware my @rolandgarros @Lacoste shirt is still for sale online. Since I am missing the clay so much….🤷♂️😝 https://t.co/oOzwsSpdFY https://t.co/ECOEU32xzI
— Daniil Medvedev (@DaniilMedwed) June 7, 2023
Qualcuno sostiene che Elena Rybakina abbia chiuso l'accordo con il vecchio sponsor di abbigliamento, diventando "monomarca" (adesso utilizza abiti e racchette dello stesso brand), per dare ancora più visibilità al suo nuovo partner, già al fianco di top-players come Thiem, Berrettini, Tsitsipas e Opelka. A giudicare da questa foto, sembra proprio che la kazaka abbia tutta l'intenzione di mostrare la nuova collaborazione.
Lena with the red bull cap 😍😍 pic.twitter.com/1hAfK6wPsl
— Tennis Handshakes (@TennisHandshake) June 7, 2023
Sembra che non si possa affrontare il tema delle mancate strette di mano tra russe e ucraine senza prendere una posizione netta. Partendo dal presupposto che tutti vogliamo la pace e che gli orrori della guerra dovrebbero finire immediatamente, crediamo che le posizioni di Elina Svitolina e Aryna Sabalenka, protagoniste di attimi di profondo imbarazzo dopo il loro quarto di finale, siano entrambe comprensibili e meritevoli di rispetto. Entrambe le hanno chiarite in modo definitivo.
Da qualche settimana si parla di possibili Big Three in campo femminile. Con l'autoeliminazione di Elena Rybakina (costretta al forfait per un piccolo stato febbrile), ci si domanda chi possa evitare una finale tra Iga Swiatek e Aryna Sabalenka. Le ultime a provarci saranno Karolina Muchova e la maratoneta Beatriz Haddad Maia, in campo nelle semifinali al via alle 15. Oggi si assegna anche il titolo di doppio misto e si giocano le semifinali del doppio femminile.