Anastasija Sevastova si è rotta il crociato. “Tornerò più forte di prima”

CIRCUITO WTA

20 marzo 2024

Riccardo Bisti

Al quarto torneo dopo il rientro, Anastasija Sevastova si è procurata un grave infortunio, rompendosi il legamento crociato anteriore del ginocchio. Si è operata in Austria e ha fatto sapere di voler tornare. Ex n.11 WTA, sta per compiere 34 anni.

La carriera di Anastasija Sevastova è stata piena di alti e bassi. Si era ritirata da giovane (un anno e mezzo tra il 2013 e il 2015), poi ha ottenuto i suoi migliori risultati dopo il rientro, con una semifinale e due quarti allo Us Open, oltre a un piazzamento a ridosso delle top-10. Un paio d'anni fa si era fermata a tempo indeterminato, prima per infortuni e poi per la maternità. Dopo la nascita di Alexandra e la risoluzione di alcuni problemi a spalle e ginocchia, aveva ripreso a giocare qualche mese fa, peraltro con discreto successo: quarti di finale nei WTA 125 di Andorra e Limoges, poi identico risultato a Cluj-Napoca.

Al suo quarto torneo stava facendo ancora meglio: giunta di nuovo ai quarti ad Austin, si è infortunata durante il match contro Anna Karolina Schmiedlova quando era avanti di un set e di un break. L'entità dell'infortunio era sembrata piuttosto grave sin da subito, e nelle ultime ore è arrivata la conferma: rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. Ne ha dato notizia la diretta interessata con un post su Instagram a intervento chirurgico avvenuto. “È difficile descrivere quanto successo nelle ultime settimane – ha scritto – come sapete, mi sono infortunata al ginocchio sinistro durante il mio incontro ad Austin. Dopo test ed esami approfonditi era chiaro che si il legamento si fosse rotto e l'intervento è stato inevitabile. Riesco a essere positiva perché ho il sostegno della mia famiglia e tornerò in buona forma il prima possibile”.

Anastasija Sevastova informa della rottura del crociato e della conseguente operazione

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A parte la canonica foto dal letto d'ospedale (la lèttone si è operata in una clinica austriaca nei pressi di Innsbruck, laddove risiede insieme al coach-marito Ronald Schmidt ), la notizia più interessante riguarda la sua intenzione – almeno a parole – di tornare nel circuito. Non era scontato per una giocatrice che compirà 34 anni tra poche settimane e che ha mosso i primi passi nel professionismo quasi 20 anni fa. Il tempo di recupero e riabilitazione dopo un intervento chirurgico per la rottura del legamento del ginocchio è solitamente di sei mesi.

Significa che – se tutto andrà bene – potrebbe provare a giocare qualche torneo a fine stagione. Quando aveva scelto di rientrare, aveva mostrato comunque qualche ambizione: “Quando mi ero fermata per la prima volta avevo 25 anni, l'età migliore per giocare a tennis. Ma se hai quel tennis dentro di te, significa che lo avrai per sempre” aveva detto, ammettendo di avere anche qualche obiettivo di classifica, sia pure senza volerli rendere noti. Con la possibilità di utilizzare il ranking protetto per 12 tornei, sembrava sulla buona strada per ritrovare le top-100. Dovrà ripartire di nuovo da zero.