The Club: Bola Padel Roma
ATTREZZATURA

Oscar Racchette 2021: and the winner is...

La nostra giuria, composta da 54 negozi specializzati, non ha avuto alcun dubbio: la Pure Drive resta la racchetta più apprezzata, con un numero di nominations e di punti nettamente maggiore rispetto al resto del gruppo. In bella ascesa soprattutto il brand Yonex

Staff Tennis Magazine
2 febbraio 2021

Avrebbe vinto anche da sola, la Babolat Pure Drive. E nemmeno di mezza lunghezza. Da quando ha fatto la sua comparsa (1994), figlia di un progetto ancora più lontano che portava nel nome dei buoni auspici (Destiny), è diventata presto una bestseller, nonostante fosse stata concepita per un pubblico molto amatoriale, possibilmente femminile. Invece, è finita nelle mani di tanti, da vincitori Slam a semplici appassionati che si sono affidati a un telaio che è cambiato nel corso delle stagioni, pur rimanendo fedele a quei principi di versatilità che ha sempre permesso di allargare la base degli innamorati.

A fine 2020 è stata svelata l’ultima versione, perfino migliorata rispetto a quella precedente, con quel paio di innesti che l’hanno resa ancora più stabile all’impatto e più affidabile nelle traiettorie. Il successo, nonostante un prezzo imposto per nulla banale e una certa selezione nei punti vendita, è stato straordinario, comme d’habitude e nonostante il freno del COVID-19 che ne allungherà la vera fase di lancio alla stagione in corso.

ASICS ROMA

Nella nostra ricerca, la PD non è stata solo la racchetta più votata (l’esito era perfino scontato) ma il prodotto che in generale (considerando anche palle, corde, scarpe, etc) ha ricevuto i maggiori apprezzamenti. Quarantotto negozianti specializzati sui cinquantaquattro interpellati l’hanno inserita nella loro top 5: fa l’88,8%, una percentuale bulgara (la seconda in ordine di merito, la Wilson Blade 98, è ferma a quota 30, ossia il 56,6%). In totale, la PD ha raccolto 278 punti (28,6%) davanti appunto alla Blade (118 punti, 12,1%) e alla sorella minore, quella Pure Aero che resta ben distanziata (89 punti) nonostante la spinta di un testimonial come Rafael Nadal.

Il grafico che mostra la top 10 dei modelli di racchetta più votati.

Già, perché la Pure Drive domina senza un tassello considerato fondamentale per la buona riuscita di un prodotto, un fuoriclasse che la utilizzi di fronte a milioni di aficionados e ne certifichi le qualità. Rafa la usava da ragazzino, ma presto gli hanno costruito un telaio ad hoc, ottimo per diversificare le vendite e così alla PD sono rimasti legati tanti campioni (compreso il nostro Fabio Fognini che non ha mai voluto saperne di separarsi, nemmeno per una versione solo cromaticamente diversa e nonostante un certo incentivo economico) ma nessun fuoriclasse, nessuno Slammer, nessun number one (anche se, va detto, il triello Nadal/Federer(Djokovic non ha concesso grandi opportunità). Eppure il fascino non è mai scemato, come dimostra il fatto che la PD ha sempre trionfato nella nostra indagine, dal 2012 a oggi, senza mai trovare una vera competitor.

Osservando i dati, la tendenza è quella ormai classica delle racchette di spinta e rotazioni, con ovale da 100 pollici, il profilo allargato, bilanciamento verso la testa e ognuna con qualche dettaglio a caratterizzarla e distinguerla. L'eccezione è la Wilson Blade 98 dalla struttura e forma più tradizionali: per gli agonisti dallo stile classico è ancora la besteller. A testimonianza di un mercato restio alle rivoluzioni, l'unica grande novità delle ultime stagioni che ha riscosso ottimi risultati è la Wilson Clash 100 che si piazza al sesto posto. Avevamo previsto un certo successo di questa linea rivoluzionaria: non ci eravamo sbagliati e il trend riteniamo sia in crescita.

Il grafico mostra la classifica dei brand di racchetta più votati.

Una parziale novità arriva dai piedi del podio dove trova spazio la Yonex EZone 100 che premia la qualità produttiva giapponese che non scopriamo nel 2021 ma che si assesta su livelli sempre più alti di apprezzamento. Subito dietro, la Extreme MP di Head, divenuta l’ammiraglia di un’offerta piuttosto ampia (Speed, Radical, Gravity, Instinct, Prestige) e dove siamo convinti che stia recitando un ruolo determinante Matteo Berrettini che ha dato una visibilità notevole a una linea che in passato non aveva raggiunto queste vette.

Può sorprendere che nella top 10 il marchio più rappresentato sia Yonex con tre modelli, davanti ai Big Three con due e alla costante presenza di una Pro Kennex, marchio che ha scritto pezzi di storia nell’evoluzione della racchetta e che si è distinto per la versione moderna del modello Black Ace, il primo a essere prodotto in 100% grafite quando ancora regnava il frassino.

Il grafico mostra la suddivisione dei voti per ciascun marchio in percentuale sui voti totali

Allargando lo studio ai brand e non al singolo modello, Babolat si conferma in testa alla classifica con 379 punti (38,9%), davanti a Wilson con 218 (22,4%) e Head con 142 (14,6%), a sua volta tallonata da Yonex con 130 punti (13,3%). Insieme, questi quattro brand rappresentano l’89,2% del totale punti. Da notare che la Pure Drive incide per il 73,3% dei punti Babolat, la Blade il 54,1% per quelli di Wilson, la EZone 100 il 59,2% di quelli di Yonex e la Extreme MP per il 48,5%. Si tratta di dati che confermano quanto la Pure Drive sia essenziale nell’economia del marchio francese che, rispetto a Head e Wilson, ha scelto dal principio la strategia di un numero più ridotto di linee (sostanzialmente tre: Drive, Aero e Strike) che fin qui pare pagare ottimi dividendi.

Tutti gli altri marchi seguono molto distanti: in totale sono stati votati nove marchi e trentacinque modelli, un numero abbastanza esiguo se solo pensiamo a quanto accadeva anche solo una ventina di anni fa, a dimostrazione di come i brand più forti stiano monopolizzando sempre più il mercato, lasciando qualche spazio a marchi storici ma impedendo di fatto ad altri di entrare nel mercato.

Nota bene: i negozianti avevano facoltà di votare anche meno di cinque prodotti per categoria. Nel calcolo delle percentuali, un non voto è stato comunque considerato nel potenziale totale dei voti.

La nostra giuria

L’elenco dei negozianti specializzati che hanno composto la nostra giuria, in rigoroso ordine alfabetico: A-Tennis Lissone (MI)AffiTennis Affi (VE)All Around Alba (CN)Angelo Sport PiacenzaBanny Sport Moncalieri (TO)Bartoni Tennis RomaBreak Point ComoBT Sporting Shop CasertaCa’ Sport Tennis 1979 Rivarolo Canavese (TO)Colombo Sport Arluno (MI)DNA Tennis MilanoDoctor Tennis Massa e Cozzile (PT)Doctor Tennis MilanoEiffel 59 Tennis Shop Casale Monferrato (AL)Facci 3.0 Arzignano (VI)Favaron Sport Volpiano (TO)Frattini Sport Carpi (MO)Gandosport Lendinara (RO)Gran Slam ParmaIl Piccolo Slam PratoIl Podio Sport CuneoJolly Sport TorinoL’Albero dello Sport Lucrezia (PU)LBJ Shop CagliariMatch Point CesenaMilano Tennis MilanoMix Sport Riccione (RN)Nake Sport MilanoNewMatchPoint San Giuseppe di Cassola (VI)New Tennis Castellanza (VA)Parma Sport ParmaPianeta Tennis ModenaPiccoli Amici Sport Bisceglie (BT), Sereva Sport Ciriè (TO)Slalom Saluzzo (CN)Smash Tennis Specialist (LE)Sport Center Lonate Pozzolo (VA)Sportwear PordenoneTecnica Sport PalermoTennis Corner Club Forte dei Marmi (LU)Tennis Corner FirenzeTennis Fun BolognaTennis Player Program ModenaTennis Point BergamoTennis Service TorinoTennis Warehouse EuropeTennis World NapoliTennis World RomaTennis3 MestreTennisMania Novate Milanese (MI)TuttoSport Banditella LivornoTuttoTennis Musile di Piave (VE)Zaccà Sport Misterbianco (CT).