Test Racchette

Babolat Pure Drive

È la racchetta simbolo degli anni 2000, la più versatile in assoluto, una tubolare con un accesso pazzesco allo spin e che offre tanta potenza. Ovviamente si perde qualcosa in precisione e serve un corretto set up con le corde (e tensione) per mantenere i giusti equilibri. Adatta a un pubblico molto vasto

di Staff Padel Magazine
8 giugno 2020

Più che altro, a chi non la consigliamo: non è ideale se siete adepti della botta piatta e del solo back, se aberrate il top spin, se smorzate e colpi di tocco sono la vostra vita, se l’importante è non finire mai lunghi, a costo di tirarla sempre a metà campo, se non trovate giusto che la racchetta sia un sostegno perché il tennis ha senso solo se si riesce a muovere 340 grammi con un 97 pollici (meglio 95) di ovale, dal profilo sottile e lo sweet spot grande come un uovo. Per tutti gli altri, la Pure Drive è una valida opzione, talvolta il Sacro Graal.