Pace fatta tra Bresnik e Thiem: accordo (riservato) extragiudiziale
Evitata in extremis la causa tra l'austriaco e il suo ex coach. Quest'ultimo aveva chiesto un maxi-risarcimento in virtù di un contratto firmato nel 2014, definito nullo e “fraudolento” dal clan Thiem. Era partita una battaglia legale.
È terminata con un accordo extragiudiziale la diatriba tra Dominic Thiem e il suo ex coach Gunther Bresnik. Come è noto, Bresnik aveva fatto causa a Thiem chiedendo un indennizzo di circa 450.000 euro. Tutto nasce nel 2014, quando il giocatore firmò un accordo secondo cui avrebbe dovuto versare a Bresnik il 30% degli incassi derivanti dalle sponsorizzazioni, peraltro per tutta la carriera. Nel 2016 fu inserito un limite temporale, ma dopo il divorzio tra i due non era stato trovato un accordo.
Quando la faccenda stava per finire in tribunale, le parti si sono aggiornate per fine febbraio. In queste ore è arrivata la fumata bianca, comunicata da Manfred Ainedter (avvocato di Thiem) e Gottfried Korn (legale di Bresnik). “Si è detto e scritto molto sulle nostre divergenze, che hanno persino portato a una causa – si legge nel comunicato congiunto, firmato da entrambi – ma nell'udienza del 18 dicembre abbiamo concordato che, in virtù del lungo percorso insieme, avremmo cercato una soluzione extragiudiziale e amichevole, con reciproco rispetto e più rapidamente possibile”.
La faccenda si è risolta dinanzi al Tribunale Regionale per le questioni di Diritto Civile (ZRS), sotto la guida di un mediatore. “È stata trovata una soluzione equa per entrambe le parti, sul cui contenuto abbiamo concordato di mantenere il più stretto riserbo”. I 450.000 euro chiesti da Bresnik erano relativi ai guadagni del primo trimestre 2020, proprio in virtù del contratto firmato anni prima.
Nel febbraio 2020, l'avvocato di Thiem lo aveva dichiarato nullo e "fraudolento", sostenendo che il giocatore e il suo manager Herwig Straka fossero stati ingannati. Bresnik negò con veemenza e scelse la via del tribunale. C'è voluto un anno, ma la questione si è risolta. Per anni, Bresnik era stato sia coach che manager di Thiem. Nella prima metà del 2019 si è interrotto prima il rapporto tecnico (a favore di Nicolas Massu), poi anche quello manageriale. Nel 2021, Bresnik è tornato in scena nelle vesti di coach di Gael Monfils.
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