Jack Draper vuole il salto di qualità: assunto Wayne Ferreira

CIRCUITO ATP

3 maggio 2024

Staff Tennis Magazine

Super-coach per il giovane britannico: dopo aver portato Tiafoe tra i top-10, Wayne Ferreira si lancia in una nuova avventura. Il sudafricano affiancherà James Trotman, al fianco di Draper da due anni. La terra non è la sua superficie, ma potrebbe essere molto competitivo sull'erba.

“Come prima cosa, nel 2024 vorrei evitare infortuni. E poi voglio salire il più possibile in classifica, arrivare al vertice del gioco”. Parola di Jack Draper lo scorso novembre, quando raccoglieva una vittoria dopo l'altra nei tornei indoor. Nei primi mesi è stato di parola, con la finale al torneo ATP di Adelaide e la semifinale ad Acapulco. Con questi risultati è salito al numero 37 ATP, ma da allora si è un po' fermato. Sarà per questo che ha aggiunto un super-coach al suo team, almeno per i prossimi tornei.

Ad affiancare James Trotman (tecnico della federtennis britannica) ci sarà Wayne Ferreira. L'ex numero 6 ATP aveva fatto grandi cose con Frances Tiafoe, portandolo tra i top-10. La sua ultima apparizione risale a qualche settimana fa, quando aveva dato una mano a Yibing Wu, al rientro dopo un lungo stop. Ferreira è stato un grande giocatore negli anni '90, vincendo quindici titoli e arrivando due volte in semifinale all'Australian Open. Da tecnico aveva lavorato con Marin Cilic, poi ha fatto un lavoro straordinario con Tiafoe, culminato con la semifinale allo Us Open 2022.

Nella sua carriera da giocatore, Wayne Ferreira è stato al massimo numero 6 nel maggio del 1995

PRIMA

Nella seconda parte del 2023 le cose sono peggiorate, fino alla separazione formalizzata qualche giorno prima di Natale. Nei giorni scorsi Ferreira è stato al National Tennis Centre LTA, nei sobborghi di Londra, lavorando insieme a Draper e Trotman in vista degli Internazionali BNL d'Italia. Dotato di un gran servizio mancino, tanta grinta e un'immagine piuttosto cool, Draper è una potenziale stella del futuro. Tuttavia non a ancora vinto titoli ATP, anche per una serie di problemi fisici.

Lo scorso anno è stato fermo a lungo per un problema allo stomaco patito a Indian Wells e uno al tendine della spalla al Roland Garros, che gli ha fatto perdere l'intera stagione sull'erba. In quel periodo, tuttavia, ha cambiato preparatore atletico: via il serbo Dejan Vojvonic, dentro Steve Kotze. Quest'ultimo lo ha perlomeno stabilizzato, poiché nei primi mesi dell'anno ha potuto svolgere attività regolare. La terra rossa non è certo la sua superficie, ma potrebbe essere un fattore nei tornei su erba. In fondo, ha anche tolto un set a Djokovic sui prati di Wimbledon. Chissà che l'innesto di Ferreira non possa garantirgli il tanto ambito salto di qualità.