Cici Bellis si arrende al fisico: ritiro ad appena 22 anni

L'ADDIO

20 gennaio 2022

Riccardo Bisti

Ferma da oltre un anno, l'ex baby fenomeno americano sceglie di cambiare vita: sta per laurearsi in economia e finanza e ha già intrapreso una nuova carriera. “Per tre anni ho vissuto tra allenamenti, infortuni e riabilitazione: non ne potevo più”. Era stata n.35 WTA a diciotto anni.

Doveva essere il nuovo fenomeno del tennis americano, al punto da far scomodare una troupe di ESPN quando ha vinto il suo primo match allo Us Open, su un campo non coperto dalle telecamere. La carriera di Catherine Cartan "Cici" Bellis, invece, non le ha dato le soddifazioni che sperava. Troppi infortuni l'hanno prima frenata, poi frustrata, infine bloccata. E così, ad appena 22 anni, ha scelto di smettere. Lo ha fatto con un messaggio su Instagram, in cui ha spiegato nel dettaglio le ragioni dell'addio. “Volevo dare un rapido aggiornamento sul perchè non sono da un po' sul campo da tennis. L'anno scorso, dopo non aver visto nessun miglioramento al mio braccio, ho deciso di smettere.

Per più di tre anni ho vissuto lo stesso ciclo tra riabilitazione, allenamento e infortuni, e non ce la facevo più fisicamente e mentalmente” ha scritto, in un post corredato da una foto in cui la si vede sorridente e quasi irriconoscibile rispetto a quando giocava. Cici ha informato di aver trascorso in modo proficuo il tempo lontano dal tennis, poiché sta per completare la laurea in economia e finanza, a cui seguira un Master. Lavora già a tempo pieno, come analista degli investimenti, per un'azienda che si occupa di sostenere le start-up di sport e tecnologie sanitarie.

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Il post con cui Cici Bellis annuncia l'addio al tennis giocato

Ha poi ringraziato i suoi fan, dicendo che è stato l'affetto della gente a farle sopportare i tanti infortuni avuti in carriera. Il suo ultimo match, dunque, resterà la sconfitta contro la polacca Katarzyna Kawa al torneo ITF di Charleston, giocato nel novembre 2020. I risultati non erano male: soltanto un paio di settimane prima aveva vinto il suo ultimo torneo a Macon, e sembrava pronta a un rientro tra le top-100, ma il fisico è stato più forte di lei. Numero 35 WTA ad appena diciotto anni, nell'immaginario collettivo sarà ricordata per quel successo contro Dominika Cibulkova allo Us Open 2014.

Ancora quindicenne, scatenò un entusiasmo collettivo per la precocità, che l'aveva resa la più giovane a passare un turno a New York dai tempi di Anna Kournikova. Ha vinto un WTA 125 alle Hawaii, nel 2016, oltre a sette titoli ITF. Inoltre ha raggiunto per tre volte il terzo turno in un torneo del Grande Slam. In carriera ha battuto tre top-10 (Radwanska, Kuznetsova e Pliskova), mostrando un potenziale davvero notevole. Tuttavia, rimarrà sempre il dubbio su dove sarebbe potuta arrivare senza i tanti guai fisici che l'hanno attanagliata, fino a costringerla ad alzare bandiera bianca.

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