Camila Giorgi tra haters, vaccino e e la vicinanza a bambini e disabili

ATTUALITÀ

21 aprile 2023

Riccardo Bisti

Dalle pagine del Corriere della Sera, Camila Giorgi tocca diversi temi: bacchetta gli haters ma non li soffre, ribadisce che il tennis non è l'unica cosa priorità, si dice “tranquilla” sulla questione vaccini e rivela propositi ammirevoli per il post carriera.

Grazie (anche) a un profilo Instagram particolarmente curato (e che strizza l'occhio ai voyeurs), la popolarità di Camila Giorgi è ben superiore ai suoi risultati sul campo. Numero 43 WTA, se non fosse per il titolo al WTA 250 di Merida il suo 2023 sarebbe di medio livello: il bilancio stagionale parla di 11 vittorie e 7 sconfitte. Poco importa: i suoi gesti fanno sempre notizia, infatti è comparsa una sua intervista sull'edizione del 21 aprile del Corriere della Sera, in cui l'italoargentina ha toccato alcuni temi interessanti. Intanto l'utilizzo dei social media: ha spiegato che il tennis non è tutto per lei, e che li utilizza soprattutto per esaltare la sua femminilità, senza però sfociare nell'esposizione della vita privata.

E poi papà Sergio: “Non è vero che mi ha detto di giocare fino a 40 anni di età, io ho sempre l'ultima parola su tutto”. Dopo aver chiuso il 2022 agonistico in anticipo per effettuare un viaggio in Argentina, è balzata alle cronache per la vicenda del presunto mancato vaccino, col suo nome fatto dalla dottoressa Daniela Grillone Teciou. Sul punto, la Giorgi è tranciante: "Le indagini in corso sono sulla dottoressa vicentina che per coprirsi le spalle ha fatto i nomi dei personaggi famosi, non su di me. Io sono vaccnata in diversi posti: vaccinata e tranquilla, sennò non avrei potuto giocare in questi mesi, come ho fatto. Per me questa storia è finita”.

Camila Giorgi è seguitissima su Instagram

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Non dice dove li ha fatti: forse avrebbe potuto aggiungere questo dettaglio, visto che in Australia aveva sostenuto di aver effettutato una dose proprio a Vicenza. Camila (che si fa disegnare gli abiti da mamma Claudia e ha messo in piedi un brand di abbigliamento con il suo nome, Giomila) ha poi preso le distanze dagli haters, coloro che commentano e scrivono di tutto online. “Si fa tutto nell'anonimato, di nascosto, è avvilente. C'è tanta invidia in giro, la gente parla senza conoscerci e senza sapere. A me non cambia niente. Io sono impermeabile alle critiche, freddissima”. Vero, e forse è proprio questo il segreto della sua longevità su buoni livelli, a cui si aggiunge la capacità di disinteressarsi completamente a quello che viene detto su di lei.

A 31 anni e mezzo non ha ancora fissato una data di scadenza per il ritiro, ma ha già le idee chiare sul futuro: le piace scrivere (pensa a un romanzo per bambini), poi in futuro le piacerebbe stare in campo con i più piccoli e con le persone disabili. Quest'ultimo aspetto rivela una certa umanità, che ogni tanto nasconde con la sua freddezza. È certamente la cosa più bella che ha detto nell'intervista. Dopo aver contribuito al successo dell'Italia in BJK Cup (ha superato Anna Karolina Schmiedlova nella prima giornata, poi ha dato forfait nella seconda), la rivedremo in campo a Madrid e a Roma.