Us Open 2023: il torneo più ricco di sempre, anzi no

US OPEN

9 agosto 2023

Riccardo Bisti

Il montepremi complessivo dello Us Open cresce da 60 a 65 milioni di dollari, ma il tasso di cambio lo rende più o meno uguale a quello dell'anno scorso. Crescono molto i premi per vincitori e finalisti, mentre è quasi impercettibile l'aumento per i primi turni. Ma arrivano i voucher di viaggio e una camera d'hotel in più.

Pur senza pubblicare il dettaglio dei premi per le qualificazioni, lo Us Open ha reso noto il prize money per l'edizione 2023. Il torneo gestito dalla USTA è storicamente lo Slam più ricco e si conferma tale, con 65 milioni che lo renderebbero il torneo con il montepremi più alto di sempre. È vero a metà: il dollaro americano è leggermente meno forte rispetto allo scorso anno, dunque la conversione in euro (almeno con i valori attuali) lo rende appena meno ricco rispetto all'edizione 2022. Dodici mesi fa, i 60 milioni di dollari equivalevano a 59,72 milioni di euro. Oggi, 65 milioni valgono 59,20 milioni. Si tratta comunque di cifre notevoli, superiori a quelle di Melbourne, Parigi e Londra. Nel suo comunicato stampa, la USTA parla di un incremento dell'8%: la novità principale – in controtendenza rispetto agli ultimi anni – è che la crescita percentuale maggiore riguarda i vincitori.

Chi solleverà il trofeo intascherà 3 milioni di dollari rispetto ai 2,6 dell'anno scorso (+15%), mentre l'incremento percentuale per chi perderà nei primi turni sarà decisamente inferiore, in certi casi con percentuali irrisorie. Un dato su tutti: per ciascuna prova di singolare, l'incremento del prize money sarà di 1.036.000$. Bellissimo, il problema è che 740.000 dollari dei soldi extra finiranno nelle tasche di quattro giocatori: vincitore, finalista e semifinalisti. Il torneo ha scelto di aiutare in modo diverso i giocatori di seconda fascia: non più in modo diretto con il prize money, ma in modo indiretto con aiuti per ridurre (o azzerare) le spese. Per la prima volta è stato inserito un voucher di viaggio di 1.000 dollari (iniziativa inaugurata anni fa dall'Australian Open). In aggiunta, i giocatori avranno a disposizione una camera d'albergo in più negli hotel ufficiali. Se sceglieranno un altro alloggio, il rimborso spese quotidiano raddoppierà da 300 a 600 dollari.

Nel 2023 lo Us Open festeggerà i 50 anni dal raggiungimento della parità dei montepremi tra uomini e donne. È stato il primo Slam a istituirla

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Questo aiuto fa vedere il luce un po' diversa l'improvviso cambio di policy sul prize money, decisamente sbilanciato a favore dei più forti. Con questo sostegno, tutto sommato, si può dire che i soldi intascati per il torneo saranno netti (tasse escluse, s'intende) e non inquinati dalle spese di viaggio e alloggio, a maggior ragione perché aumenteranno anche i buoni pasto e quelli per le incordature. Tali iniziative saranno destinate a tutti, da Djokovic e Alcaraz fino ai partecipanti al torneo di wheelchair tennis, passando per i 256 iscritti alle qualificazioni. Tali voci di spesa sono state quantificate in 4.656.420$ e sono state inserite nel computo totale del prize money. Si tratta di piccoli dettagli che però lasciano intendere un cambio di direzione rispetto a quanto accade da qualche anno.

Si parla tanto della necessità di dare una mano ai giocatori di seconda fascia – quelli che perdono al primo e al secondo turno – ma quest'anno gli aumenti sono irrisori (rispettivamente +1.500 e +2.000 dollari), mentre i vincitori avranno un impressionante premio extra di 400.000 dollari. Pur mettendo sul piatto gli aiuti per il viaggio e per la permanenza, sarebbe interessante conoscere il parere dei giocatori dalla 60esima posizione in più, nonché di quelli iscritti alle qualificazioni, che non conoscono ancora i premi a loro destinati (o meglio, non sono stati resi pubblici). Curiosità: a parità di valuta, i premi dello Us Open sono molto simili a quelli di Wimbledon, che per i vincitori del singolare ha offerto addirittura qualcosa di più (2,75 milioni di euro contro 2,73), mentre per tutti gli altri piazzamenti c'è una leggera prevalenza dello Us Open.

US OPEN 2023 – PRIZE MONEY (*)

SINGOLARE
Vittoria: $ 3.000,000 (+400.000)
Finale: $1,500,000 (+200.000)
Semifinale: $775,000 (+70.000)
Quarti di Finale: $455,000 (+10.000)
Ottavi di Finale: $284,000 (+6.000)
Terzo Turno: $191,000 (+3.000)
Secondo Turno: $123,000 (+2.000)
Primo Turno: $81,500 (+1.500)

DOPPIO
Vittoria: $700,000 (+12.000)
Finale: $350,000 (+6.000)
Semifinale: $180,000 (+8.000)
Quarti di Finale: $100,000 (+2.500)
Ottavi di Finale: $58,000 (+1.600)
Secondo Turno: $36,800 (+1.000)
Primo Turno: $22,000 (+700)

(*) Tra parentesi, la variazione rispetto al 2022. Tutte le cifre sono espresse in dollari americani.