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AUSTRALIAN OPEN

Eurosport gioca Fognini vs. Nadal. Se Fabio...

Il 17esimo scontro diretto tra Rafael Nadal e Fabio Fognini sarà il match clou di lunedì. Abbiamo chiesto un parere tecnico ai commentatori e opinionisti di Eurosport  Lo spagnolo è chiaramente favorito ma se Fabio...
Francesca Dietrich
14 febbraio 2021

«Devo affrontare quello che probabilmente è il miglior giocatore del mondo». Fabio Fognini è consapevole del compito che lo aspetta ma anche dei quattro precedenti in cui gli è riuscita l'impresa di battere Rafael Nadal (a fronte di 12 sconfitte), compresa quella straordinaria rimonta da due set sotto allo US Open 2015, unica volta in cui Nadal ha dilapidato un simile vantaggio negli Slam.

Ma quali sono le reali possibilità di Fabio contro un Nadal acciaccato dalla bua alla schiena ma che resta un Everest da scalare? E quali motivi impongono di credere in una possibile vittoria? Lo abbiamo chiesto a cinque tecnici e commentatori della squadra di Eurosport Italia, emittente che sta trasmettendo gli Australian Open.

Gli highlights della straordinaria rimonta di Fognini allo US Open 2015.
ASICS ROMA

Secondo Federico Ferrero: «Fognini ha le armi tecniche e la personalità per battere Nadal proprio nello Slam in cui lo spagnolo ha ottenuto i risultati peggiori della sua carriera vincendo solo una volta nel 2009 e perdendo quattro finali». Tra le armi tecniche «la capacità di accelerare improvvisamente col rovescio lungolinea - spiega Jacopo Lo Monaco - e di sfruttare la smorzata per spezzare la solidità da fondo dello spagnolo». Concorda anche Fabio Colangelo che evidenzia«la difficoltà di Nadal, soprattutto mentale, nell'affrontare un giocatore così imprevedibile, che gli toglie i punti di riferimento. Mi aspetto una partita divertente».

Barbara Rossi
 invece sottolinea «la maggiore esperienza di Rafa nei tornei del Grand Slam. Fabio, sfruttando anche il ritrovato servizio, deve rimanere agganciato al punteggio fin dai primi game, cercando di destabilizzare il ritmo dell'avversario grazie al suo gioco vario ed estroso. Fabio deve prendere in mano l'iniziativa per far giocare l'avversario contratto». Paolo Canè prova a interpretare il match in chiave psicologica: «Sarà guerra fin dal primo scambio e Fabio deve riuscire a tenere mentalmente, resistere allo stress e sfruttare quelle piccole occasioni che lo spagnolo potrà concedere».