Per conoscere meglio racchette e corde
Le caratteristiche delle varie categorie e la giusta tensione
Cosa dice, ascolta e consiglia un tipico incordatore italiano
Come comprendere tutti i dati tecnici della racchetta
Come scegliere una corretta tensione delle corde
Tutto il processo produttivo di una palla da tennis
È la versione 300 grammi della racchetta di Novak Djokovic. Resta comunque un telaio destinato a giocatori agonisti, anche se le forme sono sempre meno squadrate. Precisione e controllo si fanno preferire a potenza e spin, per i quali serve colpire bene e con swing lunghi. Fondamentale trovare il giusto set up con corde e tensione
L’agonista di buon livello (parliamo di ottimi terza categoria a salire) possono optare per un monofilo, ma meglio se tra quelli meno rigidi e comunque a tensioni basse, anche inferiore ai 20 kg, e magari dal calibro sottile (comunque da sostituire al massimo ogni dieci ore, o anche più frequentemente se non siete a abituati a cambiare spesso le palle). Nel caso si voglia utilizzare telai di questa tipologia ma si fatichi un po’ a trovare spinta e profondità, meglio affidarsi a un multifilo (in questo caso si può salire anche a 22-23 kg) o alla soluzione ibrida