Novità di primavera: nuovi coach per Coco Gauff e Mirra Andreeva
La terra battuta porta un paio di novità nel circuito WTA: Coco Gauff affianca il tecnico francese Jean-Cristophe Faurel a Brad Gilbert: “Avevamo smesso solo perché aveva problemi col visto”. La baby Mirra Andreeva sta svolgendo un periodo di prova con Conchita Martinez.
Vale sempre la pena dare un'occhiata ai box delle giocatrici: spesso ci sono cambiamenti e novità significative, a maggior ragione quando inizia una fase specifica come la stagione sulla terra battuta. In effetti, i tornei WTA della settimana presentano un paio di situazioni degne di nota. Al Porsche Grand Prix di Stoccarda c'è Coco Gauff, già finalista al Roland Garros e decisamente a suo agio sul rosso, al punto che il suo bilancio parigino parla di 15 vittorie e 4 sconfitte. “Però non sto guardando a Parigi, sono concentrata sul torneo di Stoccarda - ha detto la 20enne americana, vincente all'esordio contro la connazionale Vickery – anche perché il mio ultimo titolo sulla terra risale a un paio d'anni fa. Per questo vorrei aggiornare il palmares: vincere uno dei tornei in programma nelle prossime settimane sarebbe carino”.
La terra rossa è una superficie particolare, che richiede allenamenti specifici: rimasta orfana di Pere Riba, l'americana ha scelto di affiancare un nuovo tecnico all'head coach Brad Gilbert. La scelta è ricaduta su un volto noto, il francese Jean-Cristophe Faurel. “L'ho inserito nel team. Conosco JC, come lo chiamo io, sin da quando avevo 14 anni. Era al mio angolo quando ho fatto la mia prima corsa a Wimbledon. In realtà non avevamo nemmeno deciso di separarci: semplicemente aveva il problemi con il visto e non è potuto entrare negli Stati Uniti per un lungo periodo, circa due anni – ha aggiunto la Gauff – quando le cose si sono sistemate e i fattori si sono allineati, ho sempre saputo che avrei voluto lavorare con lui. Sono davvero entusiasta, è bello avere nel tea qualcuno che mi conosce sin da quando ero giovane”.
Mirra Andreeva parla (anche) della collaborazione con Conchita Martinez
Nei quarti del Porsche Tennis Grand Prix, tra l'altro, la Gauff potrebbe affrontare proprio Qinwen Zheng, seguita dal suo ex allenatore. L'altro torneo della settimana di gioca a Rouen, in Francia. Tra le protagoniste più attese c'è la baby Mirra Andreeva, classe 2007. Pure lei ha conquistato i quarti in virtù dei successi contro Podoroska e Avanesyan. Per la verità, l'inizio di stagione della giovane russa non era stato dei migliori: dopo il buon ottavo di finale in Australia, ha perso al primo turno a Indian Wells e ha dato forfait a Miami per un problema al polso.
A problema risolto, per rilanciarsi ha scelto di lavorare con un nome di prestigio come Conchita Martinez. Rimasta libera dopo l'uscita di scena (definitiva?) di Garbine Muguruza, l'ex campionessa di Wimbledon è al suo fianco. “Si tratta di una prova, vediamo come va poi decideremo per i prossimi tornei – ha detto la Andreeva – non direi che stiamo lavorando su qualche aspetto specifico. La prima cosa su cui siamo intervenute è stato il mio slice, perché lei lo giocava benissimo. Mi ha dato alcune nozioni che provo a utilizzare quando ho il tempo e la giusta possibilità”. Nei quarti se la vedrà con la vincente di Kalinina-Trevisan, ottavo a sorpresa dopo che l'azzurra ha eliminato Naomi Osaka.
