De Minaur: “Senza i Big Three voglio diventare protagonista”

CIRCUITO ATP

25 luglio 2023

Riccardo Bisti

Alex De Minaur pensa che l'imminente uscita di scena di Djokovic e Nadal potrebbe aprire spazi inediti. “Vorrei essere tra i giocatori che fanno un salto di qualità nei grandi eventi”. Il suo bilancio con i top-10 non è dei migliori, ma quest'anno ha battuto due volte Holger Rune. 

Nonostante si trovi a un paio di posizioni dalla sua miglior classifica di sempre (n.15 ATP), Alex De Minaur non è pienamente soddisfatto del suo 2023. A parte il successo ad Acapulco, vanta un mediocre bilancio di 4 vittorie e 7 sconfitte nei grandi tornei (Slam e Masters 1000). Se escludiamo gli ottavi in Australia (dove ha preso una severa lezione da Novak Djokovic, indispettito per le frasi dell'australiano dell'anno prima sulla questione vaccini), ha fallito quasi ogni appuntamento. Tuttavia, è convinto che il momento migliore della sua carriera debba ancora venire.

Impegnato ad Atlanta, laddove è campione in carica (esordirà mercoledì notte contro Thanasi Kokkinakis) ha rilasciato dichiarazioni molto chiare: dopo essre stato costretto al ruolo di rincalzo dal dominio dei Big Three, è convinto che i prossimi anni possano essere i migliori della sua carriera. Sebbene siano molto pericolosi, Alcaraz, Rune e Sinner gli fanno meno paura. “Stiamo entrando in una fase in cui tutto sarà più aperto, quindi è molto esaltante – dice l'australiano – personalmente, mi piacerebbe essere tra i giocatori che passano al livello successivo. È il mio piano: continuare a lavorare su me stesso con l'obiettivo di andare in profondità nei grandi tornei”.

Alex De Minaur si è concesso una settimana di relax sull'Argentario con la fidanzata Katie Boulter

ASICS ROMA

Nonostante sia piuttosto continuo e affidabile, il nativo di Sydney è stato spesso respinto dai migliori: contro i top-10 vanta un modesto bilancio di 11 vittorie e 33 sconfitte (percentuale del 25%), anche se quest'anno ha battuto due volte di fila proprio Holger Rune. Nei tornei del Grande Slam vanta un solo quarto di finale, allo Us Open 2020 (l'edizione giocata a porte chiuse), oltre ad altri quattro piazzamenti negli ottavi (due in Australia, uno a Wimbledon e un altro a New York): risultati che non fanno pensare a chissà quale exploit futuro, anche perché nei Masters 1000 non vanta neanche un quarto in 36 partecipazioni.

Nonostante sia molto veloce, probabilmente il più rapido del tour, paga una generale mancanza di potenza ed è difficile pensare che possa migliorare il suo rendimento in modo sostanziale. Intanto ha preparato il torneo di Atlanta dopo essersi concesso un po' di relax in Italia, laddove ha trascorso una settimana presso l'Argentario insieme alla fidanzata Katie Boulter. “È mia abitudine prendermi un po' di vacanza dopo Wimbledon, poi riprendo ad adattarmi ai campi in cemento. Non è uno dei passaggi più traumatici della stagione”.