Tax Garbin chiama la rinascita azzurra
Dopo aver vissuto l'incubo della Serie C, l'Italia di Billie Jean King Cup si gioca un intrigante spareggio contro la Francia: in palio un posto alla Finals. Il grande merito di "Tax" è aver pienamente coinvolto nel progetto Camila Giorgi. "Mi capita di seguirla nel tour, ma non datemi meriti che non ho"
La massima espressione del tennis azzurro al femminile è sbarcata in Sardegna, sul GreenSet di Maria Pia, Alghero: venerdì e sabato Camila Giorgi, Jasmine Paolini, Martina Trevisan, Elisabetta Cocciaretto e Lucia Bronzetti affronteranno la Francia per un posto alle Finals della Billie Jean King Cup (nuova denominazione della Fed Cup). Nella giornata di martedì ha parlato la capitana Tathiana Garbin, ex numero 22 WTA, che da giocatrice fu capace di battere l’allora leader mondiale Justine Henin. "Tax" è alla guida del team azzurro dal 2017 e sta portando avanti una difficile ricostruzione dopo i fasti di qualche anno fa. I precedenti dicono 8-3 per la Francia, che ad Alghero potrà contare sull'ex top 10 e ottima doppista Kristina Mladenovic, e su Alizé Cornet, già n. 11 WTA, recente quartofinalista all'Australian Open. La capitana Garbin si è messa a disposizione dei giornalisti presenti, raccontando con visibile entusiasmo l'avvicinamento alla sfida del weekend.
Alle Olimpiadi di Tokyo sembra essere nato un rapporto speciale tra lei e la numero uno italiana Camila Giorgi; si è anche detto che potrebbe esserle stata di aiuto per il raggiungimento degli importanti traguardi successivi. Ci racconta quell’alchimia, che anche in questa sfida potrebbe essere decisiva?
Con tutte le ragazze ci troviamo molto bene, cerco sempre di trasferire loro le mie conoscenze e quello che ho imparato nel corso degli anni. Con Camila stiamo benissimo, è una giocatrice dalle qualità immense e penso di aver contribuito in piccola parte alla sua riuscita. Non voglio prendermi meriti che non ho, lei ha delle qualità veramente eccezionali, gliel’ho sempre detto. In quel periodo le ho dato dei consigli su come approcciarsi alle partite, come intervenire nello specifico caso, per esempio contro giocatrici come Pliskova e Kvitova (entrambe battute nel percorso alla conquista della Rogers Cup 2021, ndr).
Tathiana Garbin al lavoro con Camila Giorgi (Foto Giampiero Sposito / FIT)
Un commento sull’esordio in BJK Cup di Lucia Bronzetti, bravissima a Miami.
Sta affrontando questa sfida con grandissimo entusiasmo, trasmette grande felicità. Quando le ho detto che avrebbe fatto parte del team è stata felicissima e mi ha letteralmente, facendomi rivivere la gioia che ho provato anche io quando sono stata convocata in nazionale.
Raccogliete l’eredità di un gruppo vincente di campionesse...
Sappiamo che in precedenza l’Italia femminile ha raggiunto dei risultati eccezionali. Le giocatrici attuali stanno cercando di portare avanti il proprio percorso verso l’eccellenza. Mi aspetto entusiasmo e voglia di fare bene. Sono convinta che lo faranno perché sono ragazze umili e con tantissima voglia di lavorare: questo le porterà a raggiungere i loro massimi livelli.
Il GreenSet è la superficie giusta per questa sfida?
Devo ringraziare le giocatrici per aver messo gli interessi della squadra davanti ai propri, visto che sta iniziando la stagione sulla terra battuta. Ma loro sanno che questa superficie e queste palline sono quelle adatte per giocare contro la Francia. C’è stata grande professionalità e c’è tanta voglia di vincere quest’incontro.
Lucia Bronzetti è il volto nuovo del team azzurro (Foto Giampiero Sposito / FIT)
Sarà il sole che ad Alghero scalda e illumina i campi con un’intensità già estiva, sarà il mare di Maria Pia non così distante dal Tennis Club Alghero, sarà l’aria di festa che precede un evento molto atteso dalla comunità locale: sarà un po’ tutto questo che contribuisce a creare attorno alle ragazze un’atmosfera allegra, sicuramente di curiosità. Sui campi laterali e sul centrale (che potrà ospitare 2.533 spettatori), i presenti hanno potuto ammirare la francese Kristina Mladenovic con il capitano transalpino Julien Benneteau, poi Jasmine Paolini impegnata in una sessione d’allenamento con Martina Trevisan. Incrociamo anche una sorridente Camila Giorgi e, in lontananza, le giovanissime Elisabetta Cocciaretto e Lucia Bronzetti. Giovedì a mezzogiorno si svolgerà il sorteggio, venerdì alle 14 si comincia con i primi due singolari. Sabato 16 aprile (vigilia di Pasqua), a partire dalle 12, la serie si concluderà con gli altri due singolari e il doppio.
Le dichiarazioni di Julien Benneteau, capitano dal 2019, anno in cui ha vinto il trofeo al termine di una rocambolesca finale in Australia. “Sarà una sfida molto difficile perché giochiamo fuori casa, in un'atmosfera importante contro giocatrici forti come Giorgi, Paolini e Bronzetti che ha fatto bene a Miami”. Con l'assenza di Caroline Garcia, a prendere in mano il team francese dovrebbe essere Alizé Cornet. “Con lei bbiamo un gran bel rapporto - spiega Benneteau - è una ragazza molto intelligente che ha bisogno di sentire la piena fiducia della squadra e di tutti intorno a sé. Così può rendere al meglio ed esprimersi da grande numero uno”.
BJK CUP 2022 - TURNO DI QUALIFICAZIONE
ITALIA-FRANCIA (Alghero, GreenSet outdoor)
Italia
Camila Giorgi (n.30 WTA)
Jasmine Paolini (n. 48 WTA)
Martina Trevisan (n.84 WTA)
Lucia Bronzetti (n.89 WTA)
Elisabetta Cocciaretto (n.161 WTA).
Capitano: Tathiana Garbin
Francia
Alizé Cornet (n.34 WTA)
Clara Burel (n.76 WTA)
Kristina Mladenovic (n.100 WTA)
Oceane Dodin (n.96 WTA) in sostituzione dell’infortunata Caroline Garcia (n.69 WTA)
Capitano: Julien Benneteau
