La Bencic sogna, Djokovic domina
Doppia finale per Belinda Bencic: e pensare che era sbarcata a Tokyo delusa per l'assenza di Federer... “L'oro? Ho ancora energie”. Djokovic domina in singolare e in misto: la semifinale contro Zverev sembra l'ostacolo principale per un successo che sembra annunciato.
Belinda Bencic era arrivata a Tokyo un po' delusa, perché non avrebbe potuto coronare il sogno di giocare il doppio misto con Roger Federer. E invece tornerà a casa con due medaglie al collo. Nelle prossime 48 ore scopriremo se del metallo più pregiato: la svizzera è in finale sia nel singolare che nel doppio insieme a Viktorija Golubic. La Bencic è la quinta giocatrice dal 1988 a oggi a raggiungere due finali olimpiche, e ha definito il 29 luglio 2021 come miglior giorno della sua carriera. “Non voglio che il sogno si fermi – ha detto – forse domani potrei svegliarmi e scoprire che non è successo nulla di tutto questo, e sarebbe molto deludente. Invece è vero e siamo super-felici”.
Dovesse battere Marketa Vondrousova in finale e Krejcikova-Siniakova in doppio, diventerebbe la quarta a vincere un doppio oro dopo Venus Williams a Sydney 2000, Nicolas Massu ad Atene 2004 e Serena Williams a Londra 2012. Il suo percorso non è stato facile: ha avuto bisogno di tre set per battere Krejcikova e Pavlyuchenkova, ed è stato lo stesso nel 7-6 4-6 6-3 contro la Rybakina. Un dispendio di energie che non le ha impedito di esprimersi al meglio anche il doppio. “È merito dell'atmosfera olimpica – ha detto – mi trasmette emozioni intense, positive. Ma non è il momento di accontentarsi. Abbiamo ancora le energie giuste per le finali”. Di certo la gioia per questo successo è un bel carburante emotivo, nonostante le difficoltà ambientali di Tokyo.
Quella contro Kei Nishikori è stata l'ennesima grande prestazione di Novak Djokovic
La Svizzera ha una tradizione straordinaria nella storia recente, avendo portato a medaglia ben cinque giocatori dal 1992 a oggi: Marc Rosset, Roger Federer, Stan Wawrinka, Martina Hingis e Timea Bacsinszky. Un rapporto medaglie-praticanti davvero impressionante. Dopo tante fatiche, Belinda avrà finalmente un giorno di riposo: sabato giocherà la finale del singolare, poi domenica quella del doppio. In campo maschile, prosegue l'avventura di Novak Djokovic: ha lasciato due game a un incredulo Nishikori, portandolo all'esasperazione dopo un set e costringendolo a una sorta di KO tecnico. Già che c'era, il serbo ha spadroneggiato anche in doppio misto, conducendo in semifinale Nina Stojanovic. In singolare – il tabellone che davvero gli interessa – troverà Alexander Zverev in quella che sembra essere una finale anticipata, poiché nell'altro match si troveranno Pablo Carreno Busta e Karen Khachanov.
Una finale contro lo spagnolo sarebbe molto suggestiva, considerando i fatti dello Us Open di undici mesi fa. Una possibilità di catarsi tecnica ed emotiva. Lo spagnolo sta giocando un torneo fantastico, confermando lo stato di forma mostrato un paio di settimane fa ad Amburgo. La vittoria su Medvedev è stata pulita, senza incertezze, salvo qualche tremore nel tie-break del secondo set. “Sono venuto a Tokyo per vincere una medaglia” ha detto Carreno, che ha giocato talmente bene da far innervosire Medvedev per la qualità del suo tennis. “Non credo che domani possa giocare così bene” ha sibilato il russo, decisamente contrariato. Intanto è già tempo di medaglie: venerdì si assegneranno quelle del doppio mascile, con la finale tutta croata tra Pavic-Mektic e Cilic-Dodig.
TOKYO 2020 – Singolare Maschile, quarti di finale
Novak Djokovic (SRB) vs. Kei Nishikori (GIA) 6-2 6-0
Karen Khachanov (ROC) vs. Ugo Humbert (FRA) 7-6 4-6 6-3
Alexander Zverev (GER) vs. Jeremy Chardy (FRA) 6-4 6-1
Pablo Carreno Busta (SPA) b. Daniil Medvedev (ROC) 6-2 7-6
TOKYO 2020 – Singolare femminile, semifinali
Belinda Bencic (SUI) b. Elena Rybakina (KAZ) 7-6 4-6 6-3
Marketa Vondrousova (CZE) b. Elina Svitolina (UCR) 6-3 6-1
