Coach's Corner: Kick Serve + 3rd Shot
Il primo colpo dopo il servizio è un’arma diventata fondamentale. Dopo un buon kick serve, si aprono tre opportunità...
di coach Christian Persico |
Il primo colpo dopo il servizio è diventato un’arma sempre più decisiva nel tennis moderno, soprattutto se si riesce a sfruttare adeguatamente il servizio. E non è necessario disporre di una prima palla da giocatore professionista perché talvolta è meglio imparare il cosiddetto kick serve, un servizio a uscire con una forte rotazione in top spin che spinge l’avversario lontano dal campo, lasciando uno spazio vuoto per il colpo successivo. Insomma, un servizio eseguito non per conquistare un punto diretto ma per costruirsi un’opportunità. Per questo motivo, è uno schema che i destrorsi applicando da sinistra, quando col kick serve si può buttare fuori l’avversario, peraltro sul lato del rovescio, spesso il colpo più debole a livello di club. Dunque, ecco tre modi per sfruttare un buon kick serve con il terzo colpo.
Premessa: Il servizio in kick deve essere ben eseguito, con l’avversario che deve essere costretto a rispondere almeno dalla seconda linea del corridoio. Può anche non essere troppo profondo (sarebbe più facile da anticipare), ma più corto per allontanarsi dal ribattitore.
A questo punto, voi dovrete compiere un paio di passi verso sinistra per impattare il colpo successivo col dritto; il ribattitore può decidere di rischiare una risposta lungolinea (scelta coraggiosa ma con poco margine di successo) o, più probabilmente, rispondere incrociato, cercando sufficiente profondità da non essere aggredito. Se però non ci riesce, si aprono tre scenari.
01. Giocare un dritto inside in nello spazio libero.
02. Giocare una smorzata incrociata e in contropiede (se avete abbastanza sensibilità).
03. Giocare un dritto inside out in contropiede.
Qualunque sia la vostra scelta, se ben eseguita nel modi e nei tempi, vi porterà un punto diretto o comunque una situazione di grandissimo vantaggio nello scambio.
