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AUSTRALIAN OPEN

Day 2 - Cinque match da non perdere

La seconda giornata dell'Australian Open propone alcune sfide dal sicuro interesse. Saranno sei gli italiani in campo e tre le azzurre che tenteranno il tutto per tutto pur di andare avanti nel primo Slam stagionale: occhi puntati sul duo Berrettini-Fognini, ma occhio anche a Sonego e Martina Trevisan. Attesa per De Minaur-Sandgren.

Valentina Guido
9 febbraio 2021

Matteo Berrettini (9) vs Kevin Anderson
Si parte alle 11.00 ora locale, cioè all’1.00 del mattino in Italia, mentre la sessione serale scatterà alle 19.00 (le 9.00 nel nostro Paese). Il numero uno d’Italia Matteo Berrettini, nona testa di serie del torneo, aprirà la Night Session sulla Margaret Court Arena. Lo attende un compito tutt’altro che semplice, perché dall’altra parte della rete troverà il sudafricano Kevin Anderson. È il primo confronto tra i due. Il divario in classifica è ormai considerevole – Berrettini è numero 10 ATP mentre Kevin Anderson occupa la posizione numero 82 – ma il recente passato di Anderson dovrebbe incutere prudenza e rispetto in qualunque avversario. Il 34enne di Johannesburg, già numero 5 del mondo nel 2018, ha in archivio 6 titoli ATP tutti sul veloce e una finale allo Us Open nel 2017, ma soprattutto è arrivato in finale a Wimbledon tre anni fa battendo Federer in rimonta nei quarti. A Melbourne, il suo miglior risultato è il quarto turno raggiunto tre volte (nel 2013, 2014 e nel 2015). L’anno scorso a Vienna, Anderson è stato in grado di battere in soli due set l’uomo del momento, il russo Daniil Medvedev. Il 24enne romano dovrà fare i conti con la notevole esperienza del suo avversario e naturalmente con il suo potente servizio. Berrettini ha tutte le carte in regola per contrastarlo (principalmente la sua magistrale palla corta, senza dimenticare servizio e dritto); la finale raggiunta nell’ATP Cup, a suon di prestazioni brillanti, come la vittoria contro Thiem, dovrebbe avergli ridato la fiducia che ultimamente latitava.

Fabio Fognini (16) vs Pierre Hugues Herbert
Il numero due d’Italia Fabio Fognini, a lungo numero 1 del nostro tennis, scenderà sul campo 5 nel terzo match di giornata contro il francese Pierre Hugues Herbert. Anche in questo caso sarà una partita inedita, ma non è l’unico motivo di interesse: entrambi i giocatori possiedono un tennis vario, non scontato, e si esprimono ai massimi livelli in doppio, soprattutto il transalpino che, assieme al connazionale Nicolas Mahut, ha completato il Career Grand Slam di specialità tra il 2015 e il 2016 e ha vinto le ATP Finals nel 2019. In singolare il 33enne ligure è sicuramente favorito, forte della 17esima posizione mondiale (il 29enne Herbert è numero 84, ma è stato 36 nel 2019). Fabio Fognini si presenta dopo una soddisfacente ATP Cup e questo torneo rappresenta il banco di prova definitivo per capire se la doppia operazione alle caviglie dell’anno scorso possa essere ormai considerata un ricordo. La voglia di rivalsa di Fogna non è un segreto e la collaborazione con un nuovo allenatore, l’argentino Alberto Mancini, è il segno più evidente del percorso appena iniziato. Quando si vince un torneo importante come Monte Carlo (conquistato nel 2019) e si assaggia la dolcezza della top ten, rinunciarci non è più un’opzione.

ASICS ROMA
È famosa la lunghissima battaglia tra Tennys Sandgren e Roger Federer a Melbourne 2020, ultimo torneo giocato dallo Swiss Maestro. Probabilmente lo scalatore del Tennessee ha ancora in mente i 7 match point sprecati. A far le spese della sua voglia di rivincita potrebbe essere il padrone di casa Alex De Minaur.

Lorenzo Sonego (31) vs Sam Querrey
Il torinese Lorenzo Sonego, numero 34 Atp, affronterà per la prima volta lo statunitense Sam Querrey (n. 51) sul campo 14 di Melbourne. Il loro incontro è il terzo della sessione mattutina. Sarà interessante verificare l’atteggiamento mentale del 25enne azzurro, che per la prima volta si presenta a uno Slam in qualità di testa di serie. Lui che lo scorso anno, nei quarti dell’ATP 500 di Vienna, era stato l’unico lucky loser capace di battere il numero 1 Novak Djokovic, cerca una conferma dell’ottimo rendimento avuto in chiave Slam nell’ultimo Roland Garros: in quel caso aveva sconfitto Emilio Gomez, Alexander Bublik e Taylor Fritz, prima di arrendersi all’argentino Diego Schwartzman. Il 33enne Querrey, detentore di 10 titoli ATP, può vantare un best ranking al numero 11 raggiunto nel 2018. Ma è il biennio 2016-2017 il suo periodo più proficuo: nel 2016 batte Djokovic al terzo turno di Wimbledon, e l’anno dopo alza il trofeo di Acapulco sconfiggendo, tra gli altri, Goffin, Thiem, Kyrgios e Nadal. L’americano ha nel servizio il suo colpo migliore, ma di recente ha fatto parlare di sé per aver lasciato la Russia – infrangendo le regole della quarantena - a bordo di un jet privato a ottobre dell’anno scorso, pur essendo positivo al coronavirus. Alcuni giorni fa al Great Ocean Road Open ha perso contro Stefano Travaglia in tre set. Ma nonostante i pochi risultati dell’ultimo periodo, non bisogna dimenticare che a Wimbledon ha raggiunto i quarti nel 2016 e le semifinali nel 2017: potrebbe essere più abituato di Sonego a certi scenari.

Tennys Sandgren vs Alex De Minaur (21)
Del numero 50 del mondo, lo statunitense Tennys Sandgren, impressiona il rendimento nei tornei del Grande Slam – in particolare l'Australian Open - e già per questo dovrebbe essere considerato con attenzione dal suo avversario Alex De Minaur (testa di serie n. 21, numero 23 ATP). Il primo match di sempre tra questi due lottatori per niente timorosi della fatica, entrambi rapidissimi negli spostamenti, si giocherà sulla John Cain Arena non prima delle 16.00 (le 6.00 del mattino in Italia). Il 29enne americano ha debuttato nel circuito maggiore nel 2017, e già nel 2018 ha fatto registrare la più importante vittoria della sua carriera proprio a Melbourne, contro Dominic Thiem. Nel 2019 ha ottenuto sul veloce, ad Auckland, il suo unico titolo Atp (in seguito si è issato al numero 41, suo best ranking). È famosa la sua lunghissima sfida contro Roger Federer a Melbourne 2020, l’ultimo torneo giocato dallo Swiss Maestro. Probabilmente lo scalatore del Tennessee ha ancora in mente i 7 match point sprecati. A far le spese della sua voglia di rivincita potrebbe essere proprio l’australiano De Minaur, a cui tuttavia vanno i favori del pronostico. Ad appena 21 anni, “Demon” ha già 4 titoli in bacheca e ha raggiunto il best ranking di numero 18 nel 2019. Nel 2020 l’allievo dell’ex numero 1 Lleyton Hewitt ha raggiunto per la prima volta i quarti in uno slam allo Us Open. Sulla carta è favorito, ma in un match tre su cinque l’americano ha dimostrato di non poter mai essere sottovalutato a priori.

Tennys Sandgren torna a Melbourne Park dopo il drammatico match contro Roger Federer dello scorso anno

Martina Trevisan vs Ekaterina Alexandrova (29)
Anche il tabellone femminile propone un match da non perdere: in campo la toscana Martina Trevisan contro la russa Ekaterina Alexandrova, testa di serie numero 29. Scelta d’obbligo, dopo i quarti di finale raggiunti dall’azzurra al Roland Garros 2020 a seguito di una cavalcata trionfale: aveva sconfitto Camila Giorgi, Cori Gauff, Maria Sakkari e Kiki Bertens prima di arrendersi a Iga Swiatek, futura vincitrice. La 27enne di Firenze però, contro la 26enne di Cheliabynsk non sembra avere molte chance, almeno sulla carta. Nel cuore della notte italiana si sfideranno la numero 89 contro la 32 della classifica mondiale, ma con best ranking rispettivamente di n. 83 e n. 25. Alexandrova ha conquistato il suo unico trofeo Wta a Shenzen nel 2020 ed è stata finalista a Linz nel 2018. La russa si è fatta trovare pronta in questo inizio del 2021: nei giorni scorsi ha battuto, nell’ordine, la slovacca Schmiedlova, la polacca Swiatek e la numero 2 del mondo Simona Halep. Rispetto all’italiana ha un tennis più potente. Come tutti i mancini, tuttavia, Martina Trevisan potrebbe avere un asso nella manica da tirare fuori al momento giusto.

Gli altri italiani
Gli altri incontri dei tennisti e delle tenniste italiane, in calendario il 9 febbraio, sono Seppi-Cuevas, Cecchinato-McDonald, Caruso-Laaksonen, Paolini-Karolina Pliskova, Cocciaretto-Barthel