Luca Nardi si affida a Giorgio Galimberti: obiettivo consacrazione

ATTUALITÀ

8 dicembre 2023

Riccardo Bisti

Luca Nardi prova a dare una svolta alla sua carriera affidandosi allo staff della Galimberti Tennis Academy. Avrà un team tutto per sé e svolgerà la preparazione con Jannik Sinner. Si parte dal Challenger di Canberra e dall'Australian Open.

“Non dico che il 2024 sarà l'anno della consacrazione, perché avrebbe dovuto esserlo il 2023, quindi cercherò di stare tranquillo”. Luca Nardi ha inaugurato il suo nuovo progetto con queste parole, ma è chiaro che cerca proprio la consacrazione. Addio al coach d'infanzia Francesco Sani, la sua nuova base sarà a Cattolica, presso la Galimberti Tennis Academy, il cui titolare si occuperà in prima persona del talento pesarese, 20 anni compiuti lo scorso 6 agosto. Consapevole del talento di Nardi e della grande occasione che il suo arrivo rappresenta per la sua accademia, Galimberti ha alzato l'asticella e ha scelto di creare un team ad hoc per Nardi, un mix di volti vecchi e nuovi.

Oltre a Galimberti ci saranno Frank Musarra e Piero Benelli, da sempre fisioterapista e medico di Nardi, a cui si aggiungeranno il preparatore Matteo Baldini e il videoanalista Simone Bertino (attività che Nardi ha detto di apprezzare molto), con il sammarinese Marco De Rossi nelle vesti di vicecoach, alla prima esperienza dopo aver interrotto l'attività agonistica. Nata nel 2020 e sita presso il Queen's Club Cattolica, l'accademia di Galimberti è reduce da un 2023 molto positivo con i buon risultati di Francesco Forti ed Enrico Dalla Valle. Quest'ultimo, in particolare, ha scalato oltre 400 posizioni e ha iniziato a frequentare i Challenger con una certa contnuità.

Dopo una stagione non troppo soddisfacente, Luca Nardi si è ripreso negli ultimi tornei. Ha grandi obiettivi per il 2024

ASICS ROMA

Era già capitato che Nardi si recasse nella struttura per qualche allenamento. “M sono trovato al meglio in ogni occasione, sono sempre molto accoglienti, c'è una bellissima struttura. Per fare il salto di qualità mi serve ora un team che lavori al 100% su di me, con cui possiamo curare al massimo le piccole cose: qui lo potrò fare”. Numero 118 ATP, Nardi è stato particolarmente severo con se stesso. Nonostante un paio di titoli Challenger, ha definito non molto buona la sua stagione, pur essendosi ripreso nel finale, con buoni risultati nei Challenger giapponesi e la partecipazione alle Next Gen Finals.

Come è noto, il pesarese svolgerà due settimane di preparazione insieme a Jannik Sinner, ad Alicante. Una splendida occasione: Galimberti lo accompagnerà nei primi sette giorni, dopodiché ci saranno De Rossi e Baldini. L'obiettivo principale è trovare un bel miglioramento nei colpi di inizio gioco, in modo che Nardi diventi sempre meno brekkabile. I primi appuntamenti del 2024 saranno il Challenger di Canberra e le qualificazioni dell'Australian Open. Obiettivi e traguardi precisi non ne sono stati dati, ma è chiaro che le ambizioni sono enormi. Ed è legittimo.