7 luglio 2023
Tra meno di 12 ore scatta una nuova giornata a Wimbledon, dove sono in programma i restanti match di terzo turno. L’unico azzurro impegnato è Matteo Berrettini, che sul Campo 1 sfida Alexander Zverev. In campo anche il numero uno al mondo Carlos Alcaraz, la campionessa in carica Elena Rybakina e altri big come Medvedev, Jabeur e Sabalenka.
CENTRALE – dalle 14:30
Alcaraz v Jarry
Jabeur v Andreescu
Boulter v Rybakina
CAMPO 1 – dalle 14:00
Medvedev v Fucsovics
Blinkova v Sabalenka
Zverev v Berrettini
CAMPO 2 – dalle 12:00
Stevanovic v Kvitova
Djere v Tsitsipas
Tiafoe v Dimitrov
Grazie al successo ai danni di Wawrinka, Djokovic ha conquistato la sua trentunesima vittoria consecutiva a Wimbledon, raggiungendo Sampras. Meglio di loro hanno fatto solamente Bjorn Borg (41, 1976-81, record assoluto) e Roger Federer (40, 2003-08).
Il serbo accusa probabilmente la pressione di dover chiudere prima del coprifuoco e commette un paio di inusuali errori non forzati. Wawrinka ne approfitta e rimonta dall’1-3 al 5-3. Djokovic però non muore mai e a sua volta conquista quattro punti di fila, in particolare grazie a due ottime risposte di rovescio su altrettante seconde dell’avversario e la spunta per 7-5.
Vola dunque agli ottavi di finale Djokovic, che batte in tre set Stan Wawrinka e ha la meglio una manciata di minuti prima che scatti il coprifuoco. Al prossimo turno, il serbo se la vedrà contro il polacco Hubert Hurkacz. Impegno non semplice, ma Nole finora non ha ancora perso set e partirà ampiamente favorito.
Dodici games, 47 minuti, zero palle break e appena sei punti a testa persi al servizio. Francamente era difficile ipotizzare un epilogo diverso dal tie-break per quanto riguarda il terzo set tra Djokovic e Wawrinka. Sarà dunque il jeu decisif a decretare il vincitore del terzo set: riuscirà Wawrinka a trascinare la sfida al quarto (e a domani) oppure Djokovic archivierà la pratica?
Per il secondo anno consecutivo, Marie Bouzkova elimina Caroline Garcia da Wimbledon. Nel 2022, la ceca s’impose in due set agli ottavi di finale, mentre stavolta – al terzo turno – ha avuto bisogno di tre set. 7-6 4-6 7-5 il punteggio del match, durato 2h32’ con un’interruzione per oscurità a fine secondo set, prima dello spostamento dal Campo 18 al Campo 1.
Delineato dunque il quadro degli ottavi della parte alta: sarà derby ceco tra Bouzkova e Vondrousova. Garcia invece saluta lo slam londinese con l’amaro in bocca e per mano della sua bestia nera: oltre alla vittoria dello scorso anno, Bouzkova ha vinto infatti anche il terzo precedente, sempre sull’erba, nel 2021 a Birmingham.
Arrivano ottime notizie per il tennis nostrano dal Challenger di Milano, dove tre dei quattro semifinalisti sono italiani. Nella parte bassa del tabellone sarà derby tra Matteo Gigante e Luciano Darderi. L’altra semifinale metterà invece di fronte Flavio Cobolli e l’argentino Diaz Acosta. Da segnalare anche la semifinale raggiunta da Giulio Zeppieri in Germania, nel Challenger di Karlsruhe.
A senso unico il secondo set tra Djokovic e Wawrinka, finito con un netto 6-1 in favore del serbo, che ha impiegato appena 30 minuti per piegare la resistenza del rivale. Nole ha perso appena due punti al servizio, mentre Wawrinka ha perso addirittura tre volte la battuta. A un solo set dagli ottavi dunque Djokovic, determinato a battere il suo avversario ma anche il coprifuoco, che scatta tra poco più di un’ora.
Dopo le quasi cinque ore trascorse in campo nell’arco di due giorni contro Murray, Stefanos Tsitsipas è tornato in campo per il suo match di doppio. In coppia con il fratello Petros, ha sfidato i francesi Fils/Van Assche. L’incontro è stato però interrotto per oscurità sul punteggio di un set pari, dunque il greco sarà chiamato a un doppio impegno anche nella giornata di domani (in singolare affronterà Djere per un posto agli ottavi).
Se c’è un avversario contro cui Djokovic non può stare tranquillo pur avendo vinto il primo set, quello è Wawrinka. Dal 2011, a livello slam Nole ha infatti ha perso solamente quattro match (su 236!) dopo aver vinto il primo parziale. Tre di queste sconfitte sono arrivate proprio contro Wawrinka: ecco di seguito la lista.
Con un delizioso lob di rovescio, Novak Djokovic ha chiuso il primo set, aggiudicandoselo con il punteggio di 6-3 dopo 37 minuti di gioco. Tutto facile per il serbo, che ha servito molto bene ed ha conquistato il break decisivo nel sesto gioco (dopo aver mancato tre palle break consecutive in avvio). Non è andato male neppure Wawrinka, solido e poco falloso, ma contro un avversario come Nole non è bastato.
È stato reso noto il programma ufficiale per quanto riguarda la giornata di domani, sabato 8 luglio. Sul Centrale spazio ad Alcaraz, Jabeur e Rybakina (oltre alla probabile prosecuzione di Djokovic-Wawrinka). Sul Campo 1, invece, protagonista l’unico azzurro di giornata, Matteo Berrettini, che affronterà Alexander Zverev nel terzo match dalle 14.
CENTRALE – dalle 14:30
Alcaraz v Jarry
Jabeur v Andreescu
Boulter v Rybakina
CAMPO 1 – dalle 14:00
Medvedev v Fucsovics
Blinkova v Sabalenka
Zverev v Berrettini
CAMPO 2 – dalle 12:00
Stevanovic v Kvitova
Djere v Tsitsipas
Tiafoe v Dimitrov
Con notevole ritardo, è pronto ad iniziare sul Campo Centrale l’ultimo match di giornata. A sfidarsi (per la ventisettesima volta in carriera) saranno Stan Wawrinka e Novak Djokovic, pronti a contendersi un posto agli ottavi di finale contro Hubert Hurkacz. Il tetto è stato chiuso per evitare ulteriori interruzioni, anche se è praticamente certo che il match non riuscirà a essere portato a termine entro stasera. Prima del coprifuoco, infatti, ci sono solamente 2h20’ a disposizione.
Non ha deluso le aspettative la numero uno al mondo, che ha battuto in due set Petra Martic e raggiunto il quarto turno nello slam londinese per la seconda volta in carriera. La polacca ha rischiato di complicarsi la vita, subendo un parziale di 10 punti a 0 dal match point a favore nel secondo set, ma è comunque riuscita a non disunirsi ed a chiudere (6-2 7-5). Al prossimo turno se la vedrà contro Belinda Bencic.
Bene Elina Svitolina, che ha sconfitto Kenin con il punteggio di 6-2 7-5 ed ha completato la festa ucraina, calando il tris dopo i successi delle connazionali Kostyuk e Tsurenko. La sua prossima avversaria sarà Vika Azarenka. Infine, successo in quattro set per Andrey Rublev, che ha rispettato il pronostico della vigilia e regolato l’ostico Goffin. Agli ottavi ritroverà Sascha Bublik, che poche settimane fa l’ha sconfitto in finale ad Halle.
Sarà Daniel Galan il prossimo avversario di Jannik Sinner, che sogna i quarti di finale a Wimbledon per la prima volta in carriera. Il tennista di Bucaramanga ha sconfitto in cinque set Mikael Ymer – con il punteggio di 6-2 6-7 7-6 3-6 6-1 e dopo 4h14’ – diventando il primo colombiano di sempre a raggiungere gli ottavi nello slam londinese. Sinner ha vinto l’unico precedente, nel 2021 in Coppa Davis, e partirà nettamente favorito.
È bastata una foto con Paulo Dybala a scatenare i tifosi giallorossi, che si sono riversati in massa sui profili social di Carlos Alcaraz per dimostrargli grande affetto e fargli un in bocca al lupo per il torneo. Il tennista spagnolo ha infatti ricevuto una visita a sorpresa a Wimbledon, quella della 'Joya', che gli ha regalato una sua maglietta dell’Argentina.
Gracias por la visita @PauDybala_JR! 🤝🏻🇦🇷 pic.twitter.com/qKQIkBPBQR
— Carlos Alcaraz (@carlosalcaraz) July 7, 2023
Grazie alla vittoria contro Halys, Jannik Sinner ha raggiunto gli ottavi di finale di Wimbledon. Così facendo, è diventato il primo italiano di sempre a raggiungere almeno due volte gli ottavi in tutti e quattro gli slam.
Il tedesco ha parlato alla vigilia del match contro Matteo Berrettini, elogiando l’azzurro: “Penso che sia uno dei migliori giocatori sull'erba. Negli ultimi anni ha fatto una finale a Wimbledon e ha vinto due volte al Queen's. È un giocatore incredibile su questa superficie e ha ritrovato la sua forma. Questa è la sua superficie preferita, mentre è la meno preferita per me. Nel complesso sarà una partita divertente". Elogi meritati e probabilmente sinceri, ma allo stesso tempo Sascha sembra voler mettere le mani avanti. Secondo i bookies sarà però lui a partire leggermente favorito.
“Anett, grazie per aver condiviso il campo con me oggi: è stato un privilegio. Sei e sei stata un grande modello per il tennis, soprattutto nei paesi baltici e anche nei paesi nordici. Buon divertimento, ti auguro tutto il meglio per il futuro”. Questo il post che il tennista finlandese ha dedicato ad Anett Kontaveit. La carriera dell’estone si è chiusa ufficialmente oggi, con la sconfitta al primo turno del torneo di doppio misto.
Anett, thank you for sharing the court with me today - it was a privilege.
— Emil Ruusuvuori (@EmilRuusuvuori) July 7, 2023
You are and have been such a great role model for tennis, especially in Baltics and also in Nordics. Enjoy and all the best for the future 🙌🏼 pic.twitter.com/qOxhEvhjD7
Oltre alla danese, ex numero uno al mondo, che tornerà a giocare dopo la gravidanza, un altro tennista ha annunciato il ritorno alle competizioni. Si tratta di Kevin Anderson, che si è ritirato ufficialmente nel 2022 ma a sorpresa è pronto a rimettersi in gioco a 37 anni. Il sudafricano ha infatti ricevuto una wild card per l’Atp 250 di Newport, in programma dal 17 al 23 luglio: “Sono entusiasta di tornare nel circuito. Vincere il torneo di Newport nel 2021 è stato un momento speciale per me; non potevo pensare a un posto migliore per fare il mio ritorno”.
Prosegue la stagione da sogno di Andrea Vavassori, che sta facendo benissimo sia in singolare che in doppio. Come se non bastasse, a Wimbledon è arrivata un’altra dolce vittoria… in doppio misto. Il tennista azzurro, in coppia con la russa (ma di fatto italiana) Samsonova, ha infatti superato il primo turno, battendo in rimonta per 5-7 7-6 6-2 i brasiliani Matos/Stefani. Al prossimo turno, i due se la vedranno contro Krajicek/Pegula o Mahut/Danilina.
📊 Les matchs en 5 sets disputés par @steftsitsipas depuis 2021:
— Jeu, Set et Maths (@JeuSetMaths) July 7, 2023
✅ OA 21 vs Kokkinakis
✅ OA 21 vs Nadal
✅ RG 21 vs Zverev
❌ RG 21 vs Djokovic
✅ US 21 vs Murray
❌ US 21 vs Alcaraz
✅ OA 22 vs Fritz
✅ RG 22 vs Musetti
✅ OA 23 vs Sinner
✅ Wim 23 vs Thiem
✅ Wim 23 vs Murray pic.twitter.com/0JvmO7QJPb
Nel giro di pochi minuti, sono usciti di scena da Wimbledon i due tennisti britannici più accreditati. Andy Murray si è arreso al quinto set contro Tsitsipas al termine di una battaglia di 4h40’. Dopo aver perso il servizio nel terzo gioco (per la prima volta dopo oltre quattro ore), non è riuscito a reagire ed ha ceduto per 6-4.
Cameron Norrie, che lo scorso anno raggiunse la semifinale, è stato invece sorpreso dall’americano Eubanks in quattro set. Doppia gioia per Tsitsipas, che ora ha un’autostrada verso i quarti. A separarlo da un posto tra i migliori otto (per la prima volta in carriera) ci sono infatti Djere e uno tra Eubanks e O’Connell.
Non ne aveva davvero più Elisabetta Cocciaretto, protagonista di un ottimo primo set contro Pegula (perso solo 6-4) ma non pervenuta nel secondo. L’azzurra ha subito un severo 6-0, conquistando appena tre punti e arrivando a subire un parziale di 20 punti a 0. Poco male per la numero uno d’Italia, che ha fatto il possibile contro un’avversaria molto più forte e può consolarsi con un prestigioso terzo turno in uno slam. Per lei ora un po’ di riposo, poi ripartirà dalla terra rossa di Palermo.
Salvo sorprese, il match tra Novak Djokovic e Stan Wawrinka non terminerà oggi. Restano infatti solamente cinque ore di gioco sul Centrale e deve ancora finire il match tra Murray e Tsitsipas (il greco ha un break di vantaggio nel quinto), ma anche iniziare quello tra Swiatek e Martic.
Ciò vuol dire che Djokovic e Wawrinka difficilmente scenderanno in campo prima delle 20:30 locali, ma altrettanto difficile è che la sfida termini entro due ore e mezza. Ovviamente al momento si tratta solo di ipotesi, poi vedremo come andrà a finire. Fatto sta che, per il secondo giorno di fila, il coprifuoco alle 23:00 rischia di comportare l’interruzione di un big match.
Dopo una partenza horror, anche a causa di un problema fisico per il quale ha chiesto un MTO, Elisabetta Cocciaretto ha reagito e prima ha dimezzato lo svantaggio, poi ha annullato due set point a Jessica Pegula sul 5-3. Purtroppo non è bastato perché l’americana è riuscita comunque a spuntarla per 6-4, dopo circa 50 minuti di gioco. Il match comunque è più equilibrato del previsto e la talentuosa marchigiana sta tenendo testa alla numero 4 del mondo.
Non poteva che essere un tie-break, il terzo del match, a decidere un set privo di palle break tra Andy Murray e Stefanos Tsitsipas. Ad aggiudicarselo è stato il greco, che ha giocato meglio e si è imposto per 7 punti a 3. Sarà dunque il quinto e decisivo parziale a decretare il vincitore di questo straordinario incontro. L’inerzia del match è dalla parte di Tsitsipas, che già al primo turno aveva avuto la meglio al quinto, contro Thiem. Ma c’è davvero qualcuno che sottovaluterebbe Andy Murray sul Centrale di Wimbledon?
L’avversario di terzo turno di Carlos Alcaraz sarà l’ostico Nico Jarry, che dopo Cecchinato ha sconfitto in quattro set anche Kubler. Ovviamente il numero uno al mondo partirà favorito, ma guai a sottovalutare il cileno, che oggi ha realizzato la bellezza di 30 ace.
In difficoltà invece Denis Shapovalov, che ha perso il primo set per 6-4 contro il beniamino di casa Liam Broady. Match che segue con interesse anche Jannik Sinner, dato che da qui potrebbe uscire il suo avversario degli eventuali quarti di finale.
Ha dell’incredibile ciò che è accaduto sul Campo 14, dove Lesia Tsurenko ha portato a casa un match dai contorni epici contro Ana Bogdan. 4-6 6-3 7-6 il punteggio del match, durato 3h40’. Oltre 35 minuti di gioco, però, sono serviti solamente per il tie-break del terzo e decisivo set, finito 20-18. Come prevedibile, si è trattato del tie-break più lungo di sempre in un match femminile a livello slam.
Una partita assurda, in cui entrambe le giocatrici hanno chiesto medical time out, hanno sprecato match point e hanno accusato i crampi. A spuntarla, alla fine, è stata Tsurenko, volata agli ottavi di finale dove sfiderà Pegula o Cocciaretto. Per sua fortuna, domani avrà un giorno di riposo.
Le due hanno stabilito un record per Wimbledon. Per la prima volta in assoluto nella storia dei Championships una partita si è conclusa in tre set giocati al tie-break. Era successo soltanto in altre tre occasioni a livello Slam: Graf-Shriver US Open 1985, Fernandez-Meskhi US Open 1991 e Masarova-Bogdan US Open 2021. (Fonte: OptaAce) L’incontro sarà ricordato più per la sua durata che per la spettacolarità, Alexandrova ha vinto commettendo 91 gratuiti.
“Non ho iniziato bene e non ho trovato il ritmo, lui è un giocatore diverso rispetto a quelli affrontati in precedenza, ringrazio tanto i tifosi per il supporto significa molto per me. Sono felicissimo di andare avanti. Il lato positivo è che, quando esci presto dal Roland Garros puoi prepararti meglio per giocare sull’erba, ogni partita è diversa dall’altra e spero di trovare la miglior soluzione possibile nei momenti di difficolta. ” Tanto tifo sugli spalti ma quest’oggi erano assenti i Carota Boys, Sinner ha spiegato tutta la storia. Tutto risale al 500 di Vienna, quando nell’edizione 2019, l’italiano durante un cambio campo mangiò una carota.
Nuovamente in campo lo scozzese, due volte campione a Wimbledon e Tsitsipas. Si riprende con Murray avanti due set a uno dopo aver perso il primo. Ieri sera la partita era stata interrotta a causa del coprifuoco poco prima delle 23:00.
When the interviewer thinks you've won... but you didn't 😬
— BBC Sport (@BBCSport) July 7, 2023
This was one awkward press conference for Paula Badosa #Wimbledon pic.twitter.com/sz7UrATG8p
L’azzurro sembra ormai essersi sciolto e ha dominato con il punteggio di 6-3 il terzo parziale nonostante il 40% di prime in campo. L’Halys del primo set sembra ormai un lontano ricordo, Sinner si avvicina sempre di più agli ottavi di finale.
Great to see you again, @Martina 👋#Wimbledon pic.twitter.com/arS8mSMrhS
— Wimbledon (@Wimbledon) July 7, 2023
L’altoatesino sembra aver superato il momento di difficoltà e conduce 4-1 nel secondo parziale. Peer il momento decisivo il break nel secondo gioco.
Niente da fare per il n. 2 d’Italia che viene nuovamente sconfitto dal polacco sull’erba di Wimbledon, sempre in tre set: 7-6/6-4/6-4. Rammarico per il terzo parziale in cui Hurkacz ha annullato due palle break consecutive sul 5-4 con due ace. Per Musetti la stagione sull’erba può considerarsi comunque positiva.
Halys vince il primo parziale a sorpresa con lo score di 6-3. L’azzurro era stato il primo a procurarsi una palla break nel terzo gioco ma non l’ha sfruttata. Cinico il francese che una volta giunto sul 3-1 ha condotto con tranquillità.
Matteo Berrettini disputa un match perfetto e si impone in 3 set su Alex De Minaur: 6-3/6-4/6-4 in poco più di due ore. Soltanto tre palle break concesse in tutta la partita, tutte nel secondo parziale. L’urlo liberatorio a fine partita è sintomatico dell’importanza di questa vittoria. Se il tennista romano è questo, un eventuale terzo turno contro Zverev non sarebbe poi così proibitivo.
Il carrarino è sotto due set a zero nel terzo turno con Hurkacz, 6-4 il risultato del secondo parziale. Musetti ha avuto anche la prima palla break dell’incontro sul 5-4 in favore del polacco ma non è bastato.
Due magie dell’azzurro dal 40-40 del quarto game gli regalano un break di vantaggio anche nel terzo parziale, serve sul 3-2 in suo favore.
La conferenza stampa di Paula Badosa è iniziata in questo modo: “Congratulazioni per la vittoria”. “Ho perso”, ha risposto la spagnola. La schiena continua a tormentarla tant’è che dopo essersi ritirata contro Kostyuk non giocherà il doppio misto con Tsitsipas.
L’altoatesino è impegnato sul Court 3 contro Halys. Nessun precedente tra i due. Sinner parte con i favori del pronostico ma guai a sottovalutare il francese.
Friday's first act on Centre Court 🤩
— Wimbledon (@Wimbledon) July 7, 2023
World No.1 @carlosalcaraz opens up against @Alex2Mumu 🙌#Wimbledon pic.twitter.com/J5EK3waXjX
Hurkacz è praticamente perfetto nel tie-break (7 punti a 4) e si assicura il primo parziale. Musetti sta faticando con la seconda di servizio, già 4 doppi falli dopo i 10 del match con Munar.
Il tennista romano ha recuperato da 30-0 ottenendo il break nel terzo game e guida 4-2 nel secondo set. Long set tra Musetti e Hurkacz con l’azzurro che ha annullato due set point sul 5-4.
Il russo ha sconfitto per la prima volta su erba Adrian Mannarino. Il match era stato sospeso ieri sera per oscurità sul 6-3/6-3/4-4, Medvedev ha chiuso vincendo il tie-break del terzo parziale. Sfiderà Fucsovics o Giron al terzo turno.
Nel secondo game del secondo parziale l’azzurro si era cacciato nei guai commettendo due errori gravi (un dritto e una palla comoda a rete). Berrettini ha però gestito in maniera perfetta le due palle break, chiudendo la porta a De Minaur.
Partita più complicata del previsto per Holger Rune, impegnato sul Court 3 con lo spagnolo, n.57 ATP. Il danese è stato per due volte sotto di un break nel primo parziale e ha vinto il secondo set al tie-break.
L’azzurro domina il primo set: 6-3 in 33 minuti su Alex De Minaur. Il risultato poteva anche essere più largo, Berrettini ha avuto 3 palle del doppio break per portarsi 5-1. Prova dominante al servizio con 17 punti su 17 con la prima.
Il talento azzurro cerca di approdare per la prima nella seconda settimana a Wimbledon. Dall’altra parte della rete ci sarà il polacco, già semifinalista a Wimbledon nel 2021. Proprio in quella edizione Hurkacz aveva battuto Musetti al primo turno. I precedenti sorridono al carrarino, avanti 2-1. Si gioca sul Court 12.
L’idolo della sedicenne russa è Andy Murray, queste le sue parole in merito: “Ho incontrato Murray, ma sono troppo timida per parlargli, quando lo vedo me ne vado di fretta per evitare di farlo... sono troppo timida”
On this day in 2013: Andy Murray won his first Wimbledon title 🏆🇬🇧
— Eurosport (@eurosport) July 7, 2023
10 years and one metal hip later... he's still putting on a show at SW19 🤯👏 pic.twitter.com/eQJVvCSYZD
Il programma di oggi è appena iniziato, finalmente splende il sole sull’All England Club. Subito in campo Rune e nel femminile Kvitova e Badosa. Più tardi saranno protagonisti i 4 azzurri in gara.
Probably my biggest Wimbledon accomplishment
— Dusan Lajovic (@Dutzee) July 5, 2023
Nel 1973, quando le Original Nine ragionavano sulla creazione della WTA in una stanza del Gloucester Hotel di Londra, un'altra giocatrice faceva la guardia fuori dalla porta: Betty Stove, poi nominata tesoriere dell'associazione. Quattro anni dopo sarebbe giunta in finale a Wimbledon... cinquant'anni dopo è di nuovo fuori da quella porta.
Three cheers for Betty Stöve, who famously guarded the door at the Gloucester Hotel in 1973, while the players met to discuss the formation of the WTA.
— wta (@WTA) July 3, 2023
The 1977 Wimbledon finalist, who was elected treasurer at the meeting, returned to the hotel last Friday as part of the WTA’s… pic.twitter.com/pVviyHBGas
When it’s so late at @Wimbledon that you announce your own press conference ?? pic.twitter.com/zUn6c7CTJh
— Petra Kvitova (@Petra_Kvitova) July 5, 2023
It’s the final step for him. He will get there Ben.
— Mardy Fish (@MardyFish) July 6, 2023
Mentre si gioca a Wimbledon, è molto intensa l'attività Challenger. Nonostante si giochi a Milano, alcuni italiani hanno scelto di andare all'estero. Tra loro c'è Giulio Zeppieri, che ha raggiunto i quarti a Karlsruhe grazie a un bel successo su Benoit Paire.
Delicate touch from Giulio Zeppieri 🪄
— ATP Challenger Tour (@ATPChallenger) July 6, 2023
The 21-year-old defeats Paire 4-6, 6-3, 6-4 in Karlsruhe to reach his 6th #ATPChallenger quarterfinal of the season pic.twitter.com/LwKbA22W5n
Dopo aver annunciato il rientro nei giorni precedenti a Wimbledon, adesso Caroline Wozniacki sta pianificando nel concreto il suo rientro nel circuito. Gli organizzatori di Montreal le hanno concesso una wild card, dunque potrà giocare - grazie a un invito - tutti i grandi tornei sul cemento americano: Canadian Open, Cincinnati e Us Open (laddove vanta due finali, nel 2009 e nel 2014).
I maxi-programmi di mercoledì e giovedì hanno sortito l'effetto sperato: i tabelloni sono quasi allineati. Se oggi non dovesse piovere, a fine giornata dovremmo conoscere già gli ottavi di finali della parte alta del tabellone femminile e di quella bassa del maschile. Venerdì importante per gli azzurri: in campo tutti i quattro rimasti in gara. Berrettini sfida De Minaur, Musetti trova Hurkacz mentre Sinner non deve fare scherzi contro Halys. Tra le donne, Elisabetta Cocciaretto guarda con qualche speranza al match contro Jessica Pegula.