LIVE: Jabeur rovina la festa di Sabalenka e torna in finale a Wimbledon. Sfiderà Vondrousova
13 luglio 2023
Cresce l’attesa per il giorno della verità, venerdì 14 luglio, in cui si disputeranno le semifinali maschili. Si parte con il big match tra l’azzurro Jannik Sinner e il 7-volte campione Djokovic. A seguire toccherà ad Alcaraz e Medvedev. Per non perdervi nulla, l’appuntamento è ovviamente con il nostro Smart LIVE.
CENTRE COURT
Dalle 14:30: [8]SINNER vs [2]Djokovic
A seguire: [1] Alcaraz vs [3]Medvedev
“Stavo guardando l’altra semifinale. Vondrousova è una grande giocatrice, ho perso due volte contro di lei. Cercare la mia rivincita immagino stia funzionando. Mi aspetto di vendicarmi” ha dichiarato la tunisina, ovviamente scherzando.
La polacca deve ringraziare Ons Jabeur, la cui vittoria ai danni di Sabalenka ha impedito ad Aryna di diventare numero uno al mondo. Nessun cambio dunque in vetta al ranking, ma il discorso è solamente rimandato all’estate sul cemento americano.
Ons Jabeur batte in rimonta Aryna Sabalenka e torna in finale a Wimbledon. La giocatrice tunisina si è imposta con merito per 6-7 6-4 6-3 dopo 2h19’ ed ha raggiunto Marketa Vondrousova nell’atto conclusivo. Semifinale a due facce, con Sabalenka che ha giocato meglio fino al 7-6 4-2 prima di subire il rientro della rivale, salita in cattedra da quel momento e brava a spuntarla alla distanza. Sorride anche Iga Swiatek, che resta numero uno al mondo in virtù della sconfitta della bielorussa.
La giocatrice tunisina consolida il break di vantaggio e si porta sul 5-2, a un solo gioco dalla sua seconda finale consecutiva a Wimbledon. Spalle al muro invece Sabalenka, che dal break subito a metà secondo set non è più riuscita ad impensierire la rivale.
Dopo l’annuncio del compagno Cordae ad un concerto, anche Naomi Osaka ha comunicato al mondo la nascita del figlio Shai. “Bene, è stato un piccolo intervallo interessante, ora torna al tuo programma regolarmente programmato” ha scritto la tennista giapponese. Nella foto non si vede il volto del bambino (per ovvie ragioni) mentre spicca un body con racchette e palline da tennis.
Well that was a cool little intermission, now back to your regularly scheduled program 🎾✌🏾💕 pic.twitter.com/M6jZXqbRMm
— NaomiOsaka大坂なおみ (@naomiosaka) July 13, 2023
Avanti 4-2, Aryna Sabalenka ha accusato la tensione ed ha perso quattro giochi di fila, peraltro cedendo due volte il servizio dopo esser stata praticamente perfetta per tutta la partita. Ad aggiudicarsi il secondo parziale è stata dunque Jabeur, che nel momento del bisogno ha alzato il livello del suo tennis ed ha punito le indecisioni della sua avversaria. Emblematica la risposta vincente di rovescio sul set point. Dopo un’ora e 42 minuti di gioco, è tutto pronto per l’inizio del terzo e decisivo set.
La finale del doppio maschile di Wimbledon metterà di fronte Koolhof/Skupski e Granollers/Zeballos. Ciò vuol dire che una delle due coppie conquisterà finalmente il primo slam della propria carriera. Entrambe hanno già disputati varie finali, ma non sono mai state in grado di sollevare il loro trofeo più importante. Granollers e Zeballos hanno più esperienza e sono avanti 2-0 nei precedenti (seppur entrambi al Roland Garros); Koolhof e Skupski, però, sono la coppia numero uno al mondo. Insomma, ci sono tutti i presupposti per assistere ad una bella finale.
La giocatrice bielorussa ha ottenuto il break (a 0) anche nel secondo set e ha consolidato il vantaggio, sempre con un game a 0, per un parziale di 12 punti a 2. Spalle al muro la tunisina, che appare in difficoltà soprattutto psicologica. Sabalenka è dunque più vicina che mai alla finale di Wimbledon e alla vetta del ranking Wta.
“L'erba di Wimbledon è la migliore superficie del mondo. È raro che i 4 migliori giocatori del pianeta arrivino tutti in semifinale”. Questo il tweet del tennista statunitense, che ha sottolineato le qualità di una superficie come l’erba dello slam londinese, in grado di premiare i giocatori più forti.
È finito nelle mani di Aryna Sabalenka un primo set molto combattuto e durato ben 58 minuti. La giocatrice bielorussa ha conquistato il tie-break per 7 punti a 5, rimontando dal 2-4, e si è portata a un solo set dalla finale di Wimbledon. Forse nei primi 12 giochi aveva fatto qualcosina in più Jabeur, ma nel tie-break ha ampiamente meritato Sabalenka, che nel momento chiave è stata più brava. Chiamata alla rimonta dunque la tunisina per tornare in finale di Wimbledon.
Tramite i propri canali ufficiali, il Palermo Ladies Open ha svelato a quali giocatrici andranno due delle quattro wild card a disposizione. Si tratta della cinese Qinwen Zheng e dell’azzurra Camilla Rosatello. Si arricchisce dunque il campo di partecipazione dell’evento siciliano, che può contare sulla presenza di una top 10 come Daria Kasatkina, numero uno del seeding.
Regna l’equilibrio in avvio di match tra Aryna Sabalenka e Ons Jabeur, con la bielorussa che conduce 3-2 dopo 26 minuti di gioco. Nessun break finora ma tante chance non sfruttate dalle due. Sabalenka ha annullato un totale di tre palle break, portando a casa due turni di servizi rispettivamente da 12 e 14 punti. Una palla break salvata anche da Jabeur, proprio nel turno di battuta d’apertura.
La giocatrice ceca è diventata la prima tennista dell’Era Open a raggiungere la finale di Wimbledon senza essere testa di serie. L’ultima a riuscirci fu Billie Jean King nel 1963. Vondrousova è inoltre diventata la seconda giocatrice con il ranking più basso (42) a raggiungere la finale dello slam londinese. Solo Serena Williams fece meglio, nel 2018 (181).
Tutto pronto per la seconda semifinale femminile, dalla quale uscirà l’avversaria di Marketa Vondrousova per la finale di sabato. Aryna Sabalenka parte favorita secondo i bookmakers ed è avanti 3-1 nei precedenti, ma occhio alla tensione perché oltre alla finale di Wimbledon per lei c’è in palio anche il numero uno al mondo. Jabeur inoltre è reduce da due prestigiose vittorie ai danni di Kvitova e Rybakina e vuole tornare in finale nello slam londinese. Si gioca con il tetto chiuso sul Centrale.
“Non ci posso credere, sono felicissima. Lei è una grande combattente ed una bellissima persona, è stato un match difficile. Sono stata molto nervosa per tutta la partita, nel secondo set ha rimontato ho provato a concentrarmi e combattere in ogni game. Grazie a tutti per il supporto. Lo scorso anno non ho giocato per 6 mesi e non sai mai se potrai tornare allo stesso livello. Sono grata di essere qui, stare bene e giocare a tennis in questo posto”.
The moment @VondrousovaM reached her first #Wimbledon final 💫 pic.twitter.com/zzLU8WysIp
— Wimbledon (@Wimbledon) July 13, 2023
La ceca si è imposta in due set su Svitolina con un doppio 6-3 in un’ora e 15 minuti. Sabato disputerà la seconda finale Slam della carriera contro Jabeur o Sabalenka. Vondrousova ha dimostrato la sua superiorità in questa semifinale, riuscendo a interrompere nel momento di massimo sforzo il tentativo di rimonta della Svitolina sul 4-3 del secondo parziale. Da lunedì sarà almeno n.16 WTA e attualmente è settima nella race (a marzo era fuori dalle prime 100).
Vondrousova era avanti 4-0 40-0 nel secondo parziale e sembrava ormai in controllo della semifinale. Le 5 palle del 5-0 non sfruttate hanno dato uno spiraglio alla tennista ucraina che ne ha approfittato dando inizio alla sua rimonta, ora al servizio sul 4-3.
Nei giorni scorsi i media serbi hanno fatto circolare la notizia del padre di Alcaraz che avrebbe filmato gli allenamenti di Djokovic. Il numero 1 del mondo è stato stuzzicato sul tema in conferenza stampa e ha rilasciato queste dichiarazioni: “ Probabilmente è vero, mio padre è un grande fan del tennis. Non guarda solo le mie partite. Penso che lui arrivi al circolo alle 11.00 di mattina per andarsene alle 10 di sera, guardando partite e allenamenti di ogni giocatore. Per me non è un vantaggio (filmarlo), ho tanti video di Djokovic su molte piattaforme”. Risposta coerente, il padre di ‘Carlitos’ in compagnia del figlio minore Jaime, è stato infatti visto sugli spalti per Sinner-Galan e Sinner-Safiullin, come riportato da Simone Eterno, giornalista di Eurosport Italia, attualmente a Wimbledon.
Presenti anche oggi gli Alcaraz 😉 pic.twitter.com/fk3668LRPm
— Simone Eterno (@Simon_Forever) July 11, 2023
When the #Wimbledon Ball Boys took over in the Invitation Doubles and became players...
— Wimbledon (@Wimbledon) July 13, 2023
Class from Mark Philippoussis and @TommyHaas13! 😅👏 pic.twitter.com/rvLk7fUcvE
6-3 in 29 minuti. Primo parziale piuttosto rapido sul Centrale, dal 2-2 si è spezzato l’equilibrio e Svitolina ha iniziato a soffrire al servizio (42% punti vinti con la prima), Vondrousova non si è fatta pregare e ha ottenuto la bellezza di tre break. La ceca è vicina alla sua seconda finale Slam.
La ceca aveva strappato il servizio a zero nel quinto gioco, subendo poi l’immediato contro break della Svitolina. La tennista ucraina si è complicata la vita anche nel settimo game, cedendo nuovamente la battuta a 15.
Come prevedibile, considerando il giorno in più di riposo, i due apriranno il programma delle semifinali maschili sul Centrale. Si parte alle 14:30:
CENTRE COURT
Dalle 14:30: [8]SINNER vs [2]Djokovic
A seguire: [1] Alcaraz vs [3]Medvedev
Per la prima volta da Billie Jean Moffitt (1963) – non ancora King- una tennista non testa di serie raggiungerà la finale a Wimbledon. Svitolina è una delle storie di questa edizione dei Championships e arriva a questo appuntamento dopo aver battuto 4 campionesse Slam nei turni precedenti. Dall’altra parte della rete Vondrousova, talento cristallino ma spesso falcidiata dai problemi fisici. Si tratta del sesto precedente tra le due, i primi 3 sono stati vinti dalla tennista ucraina. Il più recente risale alla semifinale delle Olimpiadi di Tokyo 2020 (giocate nel 2021) quando vinse la ceca, non si sono mai affrontate sull’erba.
Battendo Madison Keys mercoledì pomeriggio, Aryna Sabalenka ha vinto il suo sesto quarto finale Slam... su sei giocati. Nell'Era Open, soltanto Chris Evert aveva fatto qualcosa di simile. Con un piccolo dettaglio: "Chrissie" aveva vinto i primi quarantotto!
📊 Aryna Sabalenka est devenue la 2ème joueuse de l'ère Open* à avoir remporté ses 6 premiers quarts de finale en Grand Chelem. Elle rejoint Chris Evert, vainqueur de ses 48 ❗️ premiers quarts de finale.
— Jeu, Set et Maths (@JeuSetMaths) July 12, 2023
*✍️ Les joueuses ayant disputé des 1/4 avant 1968 ne sont pas inclus ici. pic.twitter.com/x4mdqYrC2M
Gary Lineker, mitico centravanti dell'Inghilterra negli anni '80 e '90, è un apprezzato opinionista. Qualche mese fa rischiò la sospensione dalla BBC per aver paragonato il governo britannico ai "nazisti". Fu reintegrato perché ottenne grande solidarietà. Lineker segue anche il tennis ed è un vivo sostenitore di Carlos Alcaraz: "Si muove come un calciatore, con la potenza e il ritmo di un Ronaldo, mischiato con l'abilità di tocco e la sensibilità di un Messi, ma con una racchetta in mano". Che investitura...
What a talent, @carlosalcaraz is. He looks and moves like a footballer, with the power and pace of a Ronaldo, mixed with the deftness of touch and feel of a Messi, but with a racket.
— Gary Lineker (@GaryLineker) July 12, 2023
Josh Berry è il miglior imitatore di tennisti. È diventato talmente famoso da essere intervistato dai canali ufficiali di Wimbledon, laddove si è divertito a imitare Federer, Nadal, Djokovic, McEnroe e Kyrgios.
Many of the big stars in tennis have been in attendance at @Wimbledon 💫
— Wimbledon Radio Channel (@WimbledonChnl) July 12, 2023
Pippa Horn had a chat with some of them ⬇️
cc. @JoshBerryComedy 😂#Wimbledon pic.twitter.com/KAKiOrKr3t
Avanti due set a uno contro Daniil Medvedev, per un attimo Christopher Eubanks ha accarezzato il sogno di raggiungere la semifinale a Wimbledon. L'americano ha perso il tie-break del quarto, poi è crollato nel quinto. Nonostante tutto, può esultare per un record: in tutto il torneo ha tirato la cifra-record di 317 colpi vincenti, battendo un record che durava da oltre 30 anni, quando fu realizzato da Andre Agassi nell'anno della sua storica vittoria.
Pablo Carreno Busta sapeva che l'infortunio al gomito era piuttosto grave, eppure ha provato a giocare vari tornei salvo dare forfait alla vigilia. Adesso sembra vedere un po' di luce: dopo un trattamento a base di cellule madri, è tornato ad allenarsi sul campo. Tuttavia non farà in tempo a difendere il titolo al Canadian Open. Il suo obiettivo è partecipare al torneo ATP di Winston Salem, in modo di arrivare allo Us Open (laddove ha giocato due semifinali) con un po' di tennis sulle gambe. Tornando a fine agosto, avrebbe la possibilità di accedere al ranking protetto.
Se le semifinali odierne dovessero andare in un certo modo, una finale tra Elina Svitolina e Aryna Sabalenka sarebbe una fonte di grande imbarazzo. Le telecamere della BBC sarebbero costrette a trasmettere una premiazione ai limiti del surreale.
In attesa di Djokovic-Sinner, oggi si decidono le protagoniste della finale femminile. I bookmakers vedono favorita Aryna Sabalenka su Ons Jabeur (che pure sta giocando benissimo). In caso di vittoria, la bielorussa diventerà numero 1del mondo. Nel secondo match c'è una leggera preferenza per Marketa Vondrousova contro Elina Svitolina. Ci avranno preso anche stavolta?
