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DAVIS CUP FINALS

La strana preparazione degli americani

Mentre l'Italia incassa il pesante forfait di Berrettini, le ultime attività degli americani sembrano confermare un'antica convinzione di Pete Sampras: per loro, la Davis non conta un granché. Tiafoe era ai Caraibi e poi a vedere l'NBA, Paul in Colorado con la fidanzata, Sock a giocare un'esibizione (raggiunto da Tiafoe). E capitan Fish non ha convocato Rajeev Ram...

Riccardo Bisti
21 novembre 2022

C'è da credere che Pete Sampras abbia visto Rocky IV. Nel mitico film del 1985, il pugile interpretato da Sylvester Stallone batte il sovietico Ivan Drago a Mosca, facendo impazzire di gioia i suoi connazionali. Cinque anni dopo, il quinto episodio della saga iniziò proprio con l'accoglienza riservata a Rocky al suo ritorno negli States. Nel 1995, Pistol Pete diede tutto – anche l'impossibile – per regalare agli americani la Coppa Davis, raccogliendo tre punti nella mitica finale contro la Russia, in un campo in terra rossa ridotto a pantano. Dopo il match contro Andrei Chesnokov, fu addirittura portato via di peso perché ebbe un collasso dopo il matchpoint. Problema: al ritorno negli Stati Uniti, nessuno lo prese in considerazione. Scarsa copertura, disinteresse generalizzato. Lo disse pubblicamente: “Agli americani non interessa nulla della Coppa Davis”. Sono passati 27 anni e le cose non sembrano cambiate.

Mentre in Italia si sono spese vagonate d'inchiostro per fantasticare sulle condizioni fisiche di Jannik Sinner e Matteo Berrettini, a loro sembra che non interessi nulla. Se fate un salto sul sito della USTA, nella sezione riservata all'Insalatiera, l'ultima news riguarda le convocazioni dello scorso 24 ottobre. Nessuna intervista al capitano Mardy Fish, nessun approfondimento. Nessuno che gli abbia chiesto come mai non abbia convocato Rajeev Ram, dopo che quest'ultimo aveva contribuito al passaggio nei quarti, e recente vincitore al Masters. Ram è stato stimolato sull'argomento solo ieri, ovviamente in Italia. “Sono molto deluso per la mancata convocazione – ha detto – quest'anno ho lavorato molto duramente per aiutare la squadra ad arrivare a Malaga. Sentivo di essermi guadagnato il posto. Quindi sono rimasto piuttosto sorpreso quando non sono stato scelto, e ancora più sorpreso quando ho visto che hanno scelto solo quattro giocatori anziché cinque. Hanno deciso così, ma speravo di essere in squadra”.

Matteo Berrettini sarà a Malaga solo come spettatore (Foto di Felice Calabrò)

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Americani vs. Italiani: i precedenti

TOMMY PAUL
Fognini b. Paul 7-6 6-3 a Montreal 2019
Sonego b. Paul 7-6 6-2 a Cincinnati 2021
Paul b. Sonego 6-4 7-6 a Rotterdam 2021
Paul b. Sonego 6-1 6-4 a Lecco 2015

TAYLOR FRITZ
Fritz b. Musetti 6-4 6-4 6-3 a Wimbledon 2022
Fritz b. Fognini 6-1 7-6 a Los Cabos 2019
Fognini b. Fritz 6-7 6-0 6-3 a Chengdu 2018
Fritz b. Sonego 3-6 6-2 6-3 Bercy 2021
Sonego b. Fritz 6-4 5-7 6-1 Cagliari 2021
Fritz b. Sonego 7-6 6-4 Doha 2021
Sonego b. Fritz 7-6 6-3 7-6 Roland Garros 2020
Fritz b. Sonego 3-6 6-3 6-2 6-2 Wimbledon 2018
Fritz b. Sonego 6-2 3-6 6-1 Queen's 2018

FRANCES TIAFOE
Musetti b. Tiafoe 2-6 6-3 7-6 Acapulco 2021
Tiafoe b. Musetti 6-3 3-6 6-3 Parma CH 2020
Musetti b. Tiafoe 6-4 5-7 6-2 Forlì CH 2020
Tiafoe b. Sonego 6-4 6-4 Bercy 2022
Fognini b. Tiafoe 5-7 6-4 6-3 4-6 6-4 Wimbledon 2019
Fognini b. Tiafoe 6-4 6-3 3-6 1-6 6-0 Roland Garros 2017

Matteo Berrettini annuncia il forfait dalle Davis Cup Finals

Forse qualcuno chiederà spiegazioni a Fish nella conferenza stampa pre-match, ma in fondo sono problemi loro. Nel pomeriggio di domenica, noi siamo stati travolti dal forfait di Matteo Berrettini. L'ha ufficializzato il diretto interessato su Instagram: “Ciao ragazzi, purtroppo l'infortunio al piede non mi permetterà di giocare la fase finale della coppa Davis. Personalmente giocare per l'Italia è sempre stato e sempre sarà un grandissimo onore, è per questo che è stato difficilissimo prendere questa decisione. Ho comunque deciso di andare a Malaga con la squadra per dare il mio contributo anche fuori dal campo! Grazie, come sempre, per l'affetto che mi fate sentire ogni giorno con i vostri messaggi, in questi momenti sono di grande aiuto!”. Non è una sorpresa: era chiaro che il problema al piede sinistro lo avrebbe pesantemente condizionato, e schierarlo sarebbe stato un azzardo. Come ai vecchi tempi, sia pure per diverse ragioni (noi per necessità, loro per scelta), Italia e Stati Uniti si presenteranno alla pugna con soli quattro giocatori. Siamo certi che capitan Volandri abbia già iniziato a sfogliare la margherita per capire chi inserire come secondo singolarista alle spalle di Lorenzo Musetti, leader precoce della spedizione: Lorenzo Sonego o Fabio Fognini?

Le prossime ore saranno decisive, e ognuno di loro ha discrete argomentazioni: il torinese è più giovane, teoricamente non avrebbe la zavorra del doppio da giocare e meno di due mesi fa vinceva un titolo ATP sul cemento indoor. Certo, viene da una vacanza alle Maldive e questa inattesa convocazione ha un po' scombussolato la pre-season, ma al richiamo dell'azzurro non si può dire di no. E che dire di Fognini? È un vecchio leone da Coppa Davis (quella vera, però) e conosce più di Sonego certe pressioni. Forse è anche in grado d gestirle meglio, a giudicare dai risultati dei due nella competizione. Inoltre ha precedenti favorevoli contro i due potenziali avversari: 2-0 contro Tiafoe, 1-0 contro Paul. Datati, però certe cose restano in mente. E allora per Volandri non sarà facile scegliere, anche perché sarebbe certamente un rischio spedire Fognini in campo per due volte nello stesso giorno (singolare più doppio), obbligo imposto dalla sciagurata formula di questa nuova competizione. Vedremo.

Filippo Volandri dovrà fare a meno di Matteo Berrettini (Foto di Felice Calabrò)

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Reduce dalla vacanza ai Caraibi, Frances Tiafoe ha partecipato all'ultima giornata dell'Alla American Tennis Cup

Ma torniamo a Sampras e al generale disinteresse degli americani per la competizione. Se persino l'ufficio stampa della USTA (che dovrebbe avere interesse a promuovere l'evento) non ne parla da un mese, non c'è da stupirsi che la copertura mediatica sia da elettroencefalogramma piatto. Nessuno si è scandalizzato del fatto che il match contro l'Italia sarà anti-televisivo, giocandosi in piena notte americana. E i protagonisti del team americano non fanno nulla per farci cambiare idea. Escludendo Taylor Fritz, che ha preparato il match contro Musetti giocando quattro match alle ATP Finals e si presenterà con la dovuta fiducia a Malaga, gli altri tre... Insomma. Classifiche alla mano, il secondo singolarista dovrebbe essere Frances Tiafoe. Ha giocato una grande stagione, innegabile. La semifinale allo Us Open è stata spettacolare. Tuttavia, dopo Parigi Bercy ha staccato la spina. Si è concesso una settimana di vacanza ai Caraibi insieme alla fidanzata Ayan Broomfield, presso l'Amanyara Resort di Providenciales, sperduta isola che fa parte di Turks e Caicos, territorio britannico d'oltremare non distante da Cuba e Bahamas.

Relax totale. Poi è tornato in fretta e furia per giocare un'esibizione a San Antonio (ci torneremo...), infine si è recato nella sua Washington, e nella notte europea tra venerdì e sabato si è concesso un ulteriore svago presso la Capital One Arena, assistendo al match NBA dei suoi Washington Wizards, vincitori all'overtime contro i Miami Heat. È un professionista, si è tenuto in forma (su Instagram c'è una foto che lo vede sul campo anche durante la vacanza), ma è ovvio che non sarà al 100%. Quindi, attenzione a dare per scontata la sua presenza in singolare, anche se nell'ultimo torneo dell'anno ha battuto Sonego (suo possibile avversario) a Parigi Bercy. Va poi detto che 0-2 negli scontri diretti contro Fognini, due battaglie di cinque set nel 2017 e nel 2019. Era un altro Fognini, era un altro Tiafoe, era un altro format... Ma insomma. L'alternativa potrebbe essere Tommy Paul, pure lui reduce da una discreta stagione, ma pure lui... dalle vacanze.

Mentre Tiafoe ha scelto il mare, lui è andato in montagna, a Vail, in Colorado, con l'appariscente fidanzata Paige Lorenze, ex sciatrice con cui si frequenta da qualche mese dopo la separazione con Kiki Paso. Nonostante sia piuttosto attivo sui social, è difficile capire come abbia preparato la Davis: terminata la vacanza a inizio della scorsa settimana, si può dedurre che abbia iniziato a prepararsi mercoledì o giovedì. In risposta a una foto provocante della Lorenz su Instagram, ha commentato: “Assurdo che tutto questo venga fuori un giorno dopo che me ne sono andato”. A parte la finta scaramuccia tra freschi fidanzati, per noi è interessante sapere se si sia recato nella sua abitazione negli States o direttamente in Europa, magari sapendo di avere la chance di giocare. Di certo, né Tiafoe, né Paul si stanno avvicinando alla competizione come se fosse la più importante della loro carriera. Paradossalmente, più attivo Jack Sock: il doppista titolare degli USA ha partecipato all'All American Cup, una delle tante esibizioni organizzate nel periodo di offseason.

Si tratta di una competizione in cui 10 giocatori americani si dividono in due squadre da cinque, in rappresentanza di Est e Ovest, con le squadre capitanate dai gemelli Bryan (Mike per l'ovest, Bob per l'est) e con un format sostanzialmente uguale a quello della Laver Cup. Si è giocato a San Antonio dall'11 al 13 novembre e Sock (in rappresentanza dell'est) ha giocato un singolare e due doppi, con una vittoria e due sconfitte. Nell'ultima giornata è arrivato Tiafoe, i due hanno giocato insieme e hanno perso al super tie-break contro McDonald e Johnson... Non è esattamente una grande notizia per capitan Fish, specie se avesse in mente di schierarli contro l'Italia (mentre Ram è deluso per la mancata convocazione...). Insomma, l'Italia arriva a Malaga con mille dubbi e due assenze pesanti come un macigno, ma con una motivazione feroce. Date le premesse, non sappiamo se per gli americani sarà lo stesso. E mentre capitan Volandri era a Milano per le Next Gen Finals e poi a Torino per le ATP Finals, in costante contatto con i suoi giocatori, Mardy Fish dedicava i suoi ultimi post su Twitter al baseball e al football americano...