The Club: Bola Padel Roma
ANTEPRIMA

Praga salva le donne: BJK Cup Finals e forse...

Il Governo ceco ha stanziato la cifra necessaria per organizzare le BJK Cup Finals. Si giocherà nella prima settimana di novembre alle 02 Arena di Praga: evitato il disastro dopo la rinuncia di Budapest. E più di un indizio fa pensare che anche le WTA Finals possano giocarsi a Praga....

Riccardo Bisti
24 agosto 2021

Se fate un salto sul sito della Fed Cup, pardon, Billie Jean King Cup, scoprirete che non è aggiornato da due mesi. L'ultima notizia riguarda la vittoria dell'Ecuador sull'Uruguay in un match della Zona Americana – Gruppo 1, l'equivalente della Serie C. E se cercate informazioni sulle Finals non c'è traccia di data, luogo e sede. Eppure i quattro gironi da tre squadre sono stati stabiliti quasi due anni fa, quando fu modificato il format in una sorta di ritorno al passato. Già, perché in 58 anni di storia la versione femminile della Coppa Davis ha spesso cambiato formula. Le prime finali con dodici squadre in sede unica erano previste a Budapest nell'aprile 2020, ma la pandemia ha bloccato tutto. Nel faticoso processo di ritorno alla normalità, nel 2021 si è svolto più o meno regolarmente. Il meno riguarda le BJK Cup Finals, rimaste improvvisamente senza sede nè data. Lo scorso 22 aprile, la federtennis ungherese aveva comunicato all'ITF che non era più possibile organizzare l'evento per ragioni di sicurezza. Secondo la HTA, le nuove varianti del virus avrebbero impedito una serena organizzazione di un evento con oltre 60 giocatrici e i vari accompagnatori.

Essendo un evento finanziato dallo Stato, hanno preferito non avventurarsi in un investimento a perdere. E allora l'ITF ha chiuso l'accordo con l'Ungheria, trovandosi nella scomoda posizione di trovare una soluzione. Si era iniziato a parlare di Praga già da un paio di mesi, sull'onda emotiva del successo di Barbora Krejcikova al Roland Garros: ci sono voluti oltre due mesi, ma il conclave è terminato e a breve ci sarà la fumata bianca. Le BJK Cup Finals si giocheranno nella prima settimana di novembre presso la spettacolare 02 Arena di Praga, gà sede di quattro delle ultime otto finali. Manca l'annuncio, ma l'accordo è stato raggiunto. Il crisma della semi-ufficialità è arrivato da un tweet di Alena Schillerova, Ministro delle Finanze della Repubblica Ceca. Chiusa la riunione di gabinetto, ha infomato che il governo ceco ha stanziato 65 milioni di corone (l'equivalente di 2,5 milioni di euro) per sostenere l'evento e – parole sue – contribuire a uno stile di vita più sano. Visto che le nuove Finals prevedono un maxi-montepremi di 18 milioni di dollari (12 per le giocatrici, 6 per le federazioni), pare evidente che il resto debba arrivare da sponsor e organizzatori.

PLAY IT BOX
La scelta di Praga è lo sbocco naturale: è vicina alla sede originaria, vanta una struttura ancora migliore e la Repubblica Ceca è la squadra più forte in circolazione.

Il Ministro delle Finanze della Repubblica Ceca annuncia lo stanziamento di 65 milioni di corone per le BJK Cup Finals

“Parliamo di questa operazione sin dalla primavera, quando io e Dave Haggerty abbiamo deciso di portare la competizione a Praga – ha detto Ivo Kaderka, energico presidente della federtennis ceca – abbiamo negoziato i dettagli e lunedì è stata approvata la condizione più importante, quella economica. Manca solo l'ultimo passaggio, poi avremo l'ufficialità. Bisogna controllare ogni dettaglio legale, devono essere concordati i diritti di tutte le parte in causa ma si tratta di tecnicismi: siamo sostanzialmente d'accordo”. Secondo Kaderka (che fu tra gli oppositori della riforma della Coppa Davis), sarà il principale evento sportivo nella storia della Repubblica Ceca: “Qualcosa che il Paese non ha mai vissuto da quando è indipendente”. A suo dire, la splendida O2 Arena (che nel 2017 fu anche sede della prima edizione della Laver Cup) potrebbe essere piena di pubblico. “Saranno importanti le regole di tutela e sicurezza. Se non arriva un'apocalisse – e credo che non arriverà – l'arena potrebbe essere piena per sostenere le nostre giocatrici”.

La scelta di Praga è lo sbocco naturale: è vicina alla sede originaria, vanta una struttura ancora migliore e la Repubblica Ceca è la squadra più forte in circolazione. Non a caso, hanno vinto sei delle ultime nove edizioni. Krejcikova e compagne sono inserite nel Girone D con Germania e Svizzera, mentre mancherà l'Italia. Le azzurre hanno abbandonato il World Group ormai cinque anni fa, salvo poi conoscere l'onta della retrocessione in Serie C. Oggi le cose vanno meglio: vinto il girone in Estonia, con il successo in Romania ci siamo garantiti uno spareggio (non si sa quando, non si sa contro chi) che darebbe l'accesso alle agognate Finals del 2022. La BJK Cup è una competizione un po' strana: si tratta del principale evento sportivo femminile su scala annuale e vanta la trasmissione TV in 175 Paesi, ma non è mai stata particolarmente seguita. La sua popolarità varia molto da Paese a Paese: il parametro principale, ovviamente, è la competitività delle singole nazionali. In Italia ha avuto un picco d'interesse ai tempi dei quattro successi tra il 2006 e il 2013, altrimenti gode di scarsa considerazione. Ed è così più o meno dappertutto.

Ivo Kaderka si è speso in prima persona per portare a Praga le BJK Cup Finals

L'ultima finale di Fed Cup giocata alla 02 Arena di Praga: nel 2018, l'eroina fu Katerina Siniakova

Per questo, la scelta di giocare in Repubblica Ceca sembra l'unica possibile. È uno dei pochi Paesi in cui l'evento è seguito, e le parole di Kaderka – ovviamente promozionali - sembrano sensate: “Praga non ha mai avuto niente del genere. Il nostro sport nazionale è l'hockey su ghiaccio, lo amo anch'io, ma si tratta di una disciplina prevalentemente europea e nordamericana. Il tennis è il terzo sport più diffuso al mondo dopo calcio e basket, e vanta un miliardo e mezzo di praticanti. Sarà qualcosa di spettacolare: Praga ha già ospitato diverse finali, ma stavolta avremo le 12 migliori squadre al mondo. L'evento darà prestigio alla Repubblica Ceca e se ci sarà il pubblico avremo un grande ritorno economico”. Dando un'occhiata al ranking WTA, si scopre che potrebbero esserci sei delle attuali top-10 WTA (Barty, Sabalenka, Pliskova, Kenin, Krejcikova e Muguruza) mentre mancheranno il Giappone della Osaka, l'Ucraina della Svitolina, la Polonia della Swiatek e il Canada della Andreescu. Tuttavia, è più che mai opportuno osservare la WTA Race, il cui aspetto è molto diverso. A Praga ci saranno diverse nazionali di giocatrici in lizza per le WTA Finals (ad eccezione della Tunisia della Jabeur e la Grecia della Sakkari), il che significa che l'evento potrebbe essere l'antipasto per il Masters femminile, che potrebbe giocarsi proprio... a Praga!

Sul punto vige la massima riservatezza, ma ci sono un paio di indizi: il circuito WTA terminerà il 31 ottobre con gli eventi di Courmayeur e Cluj Napoca, mentre nelle settimana successiva sono previsti due WTA 125 (Midland e Buenos Aires). Nel calendario non c'è ancora traccia delle WTA Finals, che teoricamente dovrebbero giocarsi a Shenzhen fino al 2028 in virtù del maxi-accordo con i cinesi. Tuttavia, l'annullamento della stagione asiatica fa pensare a uno spostamento in sede provvisoria. Anche il silenzio tombale della WTA alimenta il sospetto. E qualcuno ha chiesto a Kaderka se è realistico portare l'evento a Praga. “Se mi permette, risponderei come ho fatto due mesi fa per la BJK Cup: aspettiamo”. E giù una risata. Inoltre, il calendario della 02 Arena è vuoto dal 16 ottobre al 13 novembre: significa che c'è spazio per le BJK Cup Finals e lo si potrebbe creare anche per il Masters, visto che il 13 novembre è in programma un combattimento tra due atleti cechi. Importante, per carità, ma non così difficile da ricollocare. L'idea sembra sensata: con l'evento nella seconda settimana di novembre, diverse giocatrici impegnate al Masters si troverebbero già a Praga, con tutti i vantaggi logistici del caso. E giocare in quella settimana eviterebbe la concomitanza con le ATP Finals di Torino. E proprio Torino sperimenterà la combo ATP Finals + Davis Cup Finals (anche se solo due gironi). Insomma, la sensazione è che i pezzi del puzzle si stiano faticosamente mettendo insieme. E meno male che c'è la Repubblica Ceca...

BILLIE JEAN KING CUP FINALS 2021
Gruppo A: Francia, Russia, Ungheria
Gruppo B: Australia, Bielorussia, Belgio
Gruppo C: USA, Spagna, Slovacchia
Gruppo D: Repubblica Ceca, Germania, Svizzera