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MENTAL TENNIS

Benessere ed evoluzione

Inauguriamo una rubrica quindicinale per approfondire alcuni argomenti legati all’aspetto mentale, sempre più determinante per ottenere buone prestazioni e troppo spesso sottovalutato

Gabriele Brambilla
15 gennaio 2021

Apriamo uno spazio quindicinale dedicato alla mente, alle emozioni e a tutto ciò che si nasconde dietro a un gesto tecnico e che influisce, in positivo o in negativo, sulle prestazioni a ogni livello. Trattasi di una materia complessa, spesso considerata fondamentale per imporsi sull'avversario o per fare quel salto di qualità a cui gli appassionati aspirano. Ma che, nel mentre di una partita o di un allenamento, è spesso sottovalutata per poi chiedersi i motivi di un obiettivo non raggiunto, di una soddisfazione non piena. O, peggio ancora, essere del tutto inconsapevoli del nostro insuccesso e giustificarci con motivazioni superficiali e ben lungi dalla verità.

Uno spunto su quanto possa essere importante questo tema può giungere dalla consapevolezza di quanto sia facile lavorare, riflettere a freddo, sotto la doccia, piuttosto che lavorare nel mentre della difficoltà e sfruttare gli infiniti strumenti di cui siamo dotati e che vanno oltre i concetti di tecnica. Spesso con la frase "la testa è importante" si guarda solamente a una piccola fetta di una torta molto più grande e che comprende, ad esempio, le emozioni, le quali hanno a che fare con la mente seppur indirettamente.

Ecco, un primo lavoro a cui possiamo aspirare è quello di essere consapevoli di ciò che siamo (frutto di emozioni, pensieri, sensazioni fisiche e molto altro), riportando le cose a ciò che realmente sono e guardandole obiettivamente, senza farci influenzare da pensieri viscerali e di pancia che, se non gestiti con abilità, ci influenzeranno negativamente. Il tennis, così come ogni altra disciplina, è uno specchio di tutto questo e il fatto che dobbiamo gestirlo da soli per via della individualità di questo sport, di certo non aiuta il percorso. Tuttavia ogni difficoltà va inquadrata come opportunità di crescita ed ecco uno dei perché questo meraviglioso sport può essere letto come un'occasione per migliorarsi, per conoscere se stessi, per superare o anche solo individuare e accettare i nostri limiti, pur nella possibilità concreta di farlo divertendosi e stando bene.

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Il benessere è stare bene dentro, a prescindere dai condizionamenti esterni e il benessere più evoluto è la ricerca del benessere in ogni cosa, in ogni gesto dentro e fuori dal campo, così da migliorare se stessi e le prestazioni tennistiche

Da qui i concetti di benessere ed evoluzione, tradotti più semplicemente in stare bene e crescere. Il provare benessere sta alla base del processo di crescita. Non è facile migliorare in qualcosa nel momento in cui non si prova piacere nel farlo, nel momento in cui non si è sereni. Perché il benessere non è soltanto divertirsi, il piacere in superficie, lo stare bene in un contesto, in un gruppo di tennisti, ridere, scherzare insieme. Il benessere è anche lo stare bene dentro, a prescindere dai condizionamenti esterni e il benessere più evoluto è la ricerca del benessere in ogni cosa, in ogni gesto dentro e fuori dal campo, così da migliorare se stessi e le prestazioni tennistiche. È qui che sta la gran parte di quel lavoro che chiamo "evoluzione", perché il benessere in quanto tale può non bastare per migliorare. Ci vuole il lavoro, e non soltanto quello degli allenamenti, delle partite, dell'impegno fisico. Ci vuole il lavoro su se stessi, per andare oltre, riconoscere e affrontare i propri limiti.

Hai provato benessere nel giocare oggi? Se no, l'hai ricercato? Se no, perché non l'hai ricercato? Eri focalizzato solo sul risultato? Non hai mai pensato che magari ricercando il piacere nel giocare, il tuo tennis migliorerebbe e ti sarebbe anche più facile vincere?  Potremmo partire da queste semplici domande per cominciare un percorso che vuole essere di crescita, per lo scriba e per chi legge.

Tra due settimane il prossimo appuntamento che sarà dedicato al tema Il benessere nel colpire, cioè il piacere di giocare come strumento per sentirsi liberi, rilassati e senza vincoli. Oltre che per aumentare la qualità del nostro tennis e quindi incrementare le nostre probabilità di vittoria, pur nella consapevolezza che il risultato è una cosa importante, ma non prioritaria. Le priorità sono il benessere e l'evoluzione.


L'autore, Gabriele Brambilla.
Attraverso l'attività di maestro di tennis ho sempre cercato di esprimere una filosofia, un pensiero che andasse oltre certi rigidi schemi che credo limitino l'esprimerci al meglio, dentro e fuori il campo da tennis. Sin dalle mie prime esperienze di insegnamento ho provato a unire la mia passione per il tennis con la mia predisposizione a temi quali la psicologia, l'introspezione e l'ascolto di se stessi, frutto di percorsi di vita tra scrittura, psicoterapia, recitazione, creazioni musicali. Di recente ho deciso di definire queste tematiche come Benessere ed evoluzione pur non avendo piena fiducia nelle definizioni dato che corrono il rischio di schematizzare qualcosa che ha infinite pretese.

Benessere ed evoluzione vanno nella direzione dello stare bene e della crescita, due valori che nella nostra cultura sono spesso visti come incompatibili. Qualcosa sta finalmente cambiando nella nostra società e molte persone sanno ammettere che si può migliorare attraverso il sorriso.

Ma attenzione: lo spazio da me curato su Tennis Magazine Italia non vuole essere un manuale su cosa fare per arrivare a un risultato dentro e fuori il campo da tennis. Vuole essere innanzitutto l'espressione di una filosofia che su di me ha funzionato e che mi ha portato a ottenere tante soddisfazioni, pur intervallate da grandi delusioni. Non ho la pretesa di voler imporre un metodo valido per tutti: il percorso è personale, sempre. Io metterò in luce ciò che credo sia stato utile per la mia crescita.

A volte descriverò esercizi pratici che credo possano portare a risultati positivi. Tuttavia voglio rimanere nell'umiltà di pensare che la mia filosofia possa non essere valida per alcuni o possa essere soltanto di spunto, di ispirazione per altri, i quali proseguiranno comunque in una loro strada fatta di personali intuizioni.

Da poco è sul web il mio podcast Tennis Benessere ed Evoluzione dedicato a questi temi. Lo si può trovare su Spreaker e su altre piattaforme, così come sul mio sito www.gabrielebrambilla.net.