Non provate a distrarre Berrettini
Nonostante avesse più di una ragione per arrendersi, Matteo Berrettini ricuce il match contro Garin e centra la seconda semifinale Masters 1000 in carriera. Per fare un passo in più dovrà battere Casper Ruud: “Se penso alla sconfitta di Roma mi sento ancora male...”
Staff Tennis Magazine |
Sotto 7-5 3-1, con Roma alle porte e la fidanzata Ajla Tomljanovic costretta a festeggiare il compleanno in solitudine (e poi celebrata con dedica alla telecamera), Matteo Berrettini avrebbe avuto ottime ragioni per mollare il match al Mutua Madrid Open contro Cristian Garin. Ma non si lasciava andare nemmeno quando giocava scoraggianti Futures in Egitto e Turchia, figurarsi per un quarto in un Masters 1000. Testa bassa, pedalare ed ecco 11 game di fila che lo spediscono in semifinale alla Caja Magica, vincendo il 15esimo match su 18 giocati nel 2021. “Sono orgoglioso di essermi ripreso da una situazione mentalmente complicata dopo l'infortunio – ha detto, una volta sigillato il 5-7 6-3 6-0 finale – ho lavorato duro, anche in giorni in cui non avevo buone sensazioni. Ma poi sono tornato ancora più forte a Belgrado, dimostrando a me stesso di avere una certa forza interiore”.
Con i 360 punti già intascati a Madrid, l'azzurro è certo di risalire al numero 9 ATP e oggi si giocherà l'accesso in finale contro Casper Ruud, da cui l'anno scorso incassò una grossa delusione al Foro Italico. Adesso i due si sfideranno addirittura un turno più avanti: per entrambi sarebbe la prima finale in un torneo così importante. “Casper è un grande giocatore, soprattutto sulla terra rossa – dice Berrettini – abbiamo sempre giocato match duri. L'anno scorso a Roma è stato doloroso, se ci penso mi fa ancora male. Non vedo l'ora di prendermi la rivincita, ovviamente in senso sportivo”.
LE SEMIFINALI MASTERS 1000 DEI TENNISTI ITALIANI
Matteo Berrettini
Gli highlights dei quarti di finale del Mutua Madrid Open
Erano ormai le 23 quando Matteo è venuto a capo di Garin in un match molto complicato, in cui la rapidità e il timing del cileno sembravano poter fare la differenza. Game dopo game, tuttavia, Matteo ha giocato sempre meglio mentre Garin si è progressivamente spento. Non è facile giocare contro Berrettini: serve alla grande, cogliendo molti punti gratis, mentre nello scambio alterna le bordate con il dritto a rovesci in slice sempre più velenosi. Difficile entrare in palla contro uno così.
Nell'altra semifinale si troveranno gli amici Dominic Thiem e Alexander Zverev: il tedesco ha firmato la sorpresa di giornata superando Rafa Nadal con un doppio 6-4, rialzando all'improvviso le sue azioni, che soltanto qualche giorno fa sembravano in grande ribasso. Berrettini-Ruud sarà la nona semifinale Masters 1000 con in campo un giocatore italiano. Fino a oggi ne abbiamo vinte due su otto (Fognini a Monte Carlo 2019 e Sinner qualche settimana fa a Miami), ma è un altro dato a impressionare: ne abbiamo vissute solo quattro dal 1990 al 2017, mentre quella di oggi sarà la quinta negli ultimi quattro anni. Numeri che mettono i brividi, ma che – toccando ferro – potrebbero anche diventare una gioiosa abitudine.
Matteo Berrettini vanta un fantastico bilancio di 15 vittorie e 3 sconfitte nel 2021
